La morte e l'amicizia dei Troiani Eurialo e Niso
La tragica sorte di Eurialo e Niso, amici uniti anche nella morte.
Il servo malvagio in un dipinto di Fetti
Tra le 42 parabole dei Vangeli, una delle più interessanti è quella del servo malvagio, perché ci parla di due diversi modi di usare il potere. Da un lato la grazia divina, dall’altro un uomo ingrato. La scena del servo, che soffoca un suo piccolo debitore, è rappresentata in tutta la sua intensità in un dipinto di Domenico Fetti, detto il Mantovano.
- LA RICETTA: CAPUNSEI
La battaglia per il Donbass, una carneficina che si può evitare
La concentrazione delle forze russe nel Donbass prelude alla battaglia decisiva contro i reparti migliori dell'esercito ucraino: in tutto 200mila soldati schierati da una parte e dall'altra del fronte. C'è il rischio di una carneficina, a meno che la strategia di Mosca sia quella di completare l'accerchiamento delle truppe nemiche, costringendo Kiev alla trattativa.
- DIRITTI UMANI, IL CASO RUSSIA E L'IPOCRISIA DELL'ONU, di Anna Bono
Atleti e miocarditi, perché c’entrano i vaccini mRNA
Nel 2021 si è riscontrato un aumento dei casi di miocardite giovanile e negli atleti. Anche le morti improvvise tra i calciatori sono superiori alla media. Dagli studi emerge un legame significativo con i vaccini mRna, il Ministero non dovrebbe minimizzare. Il problema è più accentuato negli atleti maschi e giovani, specie a causa dei livelli di catecolamine.
Atleti e mal di vaccino, urge una ricerca delle Federazioni
Non c’è solo la maggiore incidenza di problemi cardiaci, ma anche un diffuso indebolimento del sistema immunitario. Diversi atleti hanno chiamato in causa i vaccini anti-Covid. Serve una ricerca seria promossa dalle Federazioni sportive internazionali. Ma prima va superato il tabù culturale creato da governi, colossi farmaceutici e media.
La versione di Mariana, vittima delle due propagande
Per i russi era un'attrice, ora riceve minacce di morte dagli ucraini perché ha detto di non aver sentito un bombardamento aereo. La videoblogger Mariana Vyscemyrska è vittima di due propagande opposte. Il giornalista italiano Giorgio Bianchi è andato a intervistarla scoprendo una interessante verità. Ora ignorata dalla stampa internazionale.
"In Quaresima donate per il diritto all'aborto": nuova campagna blasfema
Nel Regno Unito, un network abortista legato a Marie Stopes International sta conducendo una campagna raccolta fondi che invita i cristiani a sostenere il diritto all'aborto e condannare le associazioni di fedeli che si ritrovano fuori dalle cliniche abortiste a pregare. "A Pasqua le donne abortiste risorgeranno", è uno degli slogan blasfemi della campagna, che va di pari passo con le iniziative legislative per vietare le preghiere per la vita.
- IN SPAGNA VIETATE LE PREGHIERE PRO LIFE, di Maria Garcia
E anche la Spagna vieta la preghiera contro l'aborto
Il Senato ha approvato mercoledì, pochi giorni prima dell’inizio della Settimana Santa, la proposta di legge socialista che considera "bullismo" la preghiera davanti alle cliniche abortiste e lo punisce con il carcere fino a un anno. Un altro colpo alla libertà religiosa.
Vivere la Settimana Santa meditando sulla Sindone
Nel suo ultimo volume Via Sindonis la sindonologa Emanuela Marinelli propone una ricognizione aggiornata delle prove storico-scientifiche che fanno coincidere la Sindone col Sudario di Gesù, insieme a un’inedita Via Crucis che muove dalla contemplazione delle ferite impresse sul Sacro Lino, con le meditazioni di don Domenico Repice e accompagnata da 15 tavole iconografiche. Uno strumento utile per vivere la Settimana Santa.
Che cos’è la Carità - Il testo del video
La virtù teologale della Carità è la più nobile tra le virtù, quella che tutte le altre ordina e senza la quale tutte le altre sarebbero nulla. Essa è anzitutto amicizia con Dio, virtù soprannaturale che inclina la volontà all’amore di Dio e del prossimo.
I vangeli sinottici scritti tra il 40 e il 54
Lo studio di Wenham propone una nuova datazione dei vangeli sinottici che conferma quanto già tramandato dai padri. Ovvero: Matteo intorno all'anno 40, Marco al 45 e Luca al 54.