Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sant’Eliseo a cura di Ermes Dovico

Libertà religiosa


Nella Francia di Macron chi critica l'islamismo rischia la vita
libertà?

Nella Francia di Macron chi critica l'islamismo rischia la vita

Gli autori del rapporto sulla Fratellanza musulmana sono stati secretati dal governo francese: troppo alto il rischio per la loro vita. È solo l'ultimo dei casi di intellettuali nel mirino del fondamentalismo. 


Africa, Chiesa sotto attacco. Fra banditi e jihadisti, non c'è pace
CONTINENTE NERO

Africa, Chiesa sotto attacco. Fra banditi e jihadisti, non c'è pace

Terrorismo islamico, gruppi armati, bande criminali, violenza comune, violenza interetnica minacciano i religiosi e i fedeli. L'inizio del mese di giugno è già molto sanguinoso in Uganda, Kenya e soprattutto in Nigeria. 


L'ultima follia spagnola: decapitare il Sacro Cuore
sinistra anticristiana

L'ultima follia spagnola: decapitare il Sacro Cuore

Dopo la “Valle dei Caduti” di Madrid, ora la Spagna del caudillo Sanchez vuole la testa del “Sacro Cuore” di San Sebastian, ultimo capitolo (per ora) di una lotta al cattolicesimo popolare degna del peggior comunismo. Ma col Franchismo non c'entra nulla. 


Siriani della diaspora chiedono giustizia alla Corte Penale Internazionale
LE INTERVISTE/ Pedro Andujar, Lyna Al Tabal

Siriani della diaspora chiedono giustizia alla Corte Penale Internazionale

Fuggiti dalla persecuzione religiosa in patria, gli alawiti esuli chiedono giustizia. L'avvocato Pedro Andujar ha portato il caso all'Aia. Lyna al Tabal, esperta di diritto internazionale, denuncia nuove sparizioni nelle minoranze.


«Merito della diplomazia vaticana se il Libano non collassa»
l'intervista

«Merito della diplomazia vaticana se il Libano non collassa»

Mentre in Libano si vota per le municipalità, la Bussola intervista il vescovo di Beirut monsignor Essayan: «Se l'IDF non si è ancora spinto ad occupare altro territorio libanese è merito della diplomazia vaticana. La speranza qui ha il volto di Rony, che è tornato a vivere nel suo paese completamente raso al suolo». 


Il difficile ritorno dei cardinali in paesi di guerra e persecuzione
DOPO IL CONCLAVE/ 2

Il difficile ritorno dei cardinali in paesi di guerra e persecuzione

Cardinali dal Congo, dal Nicaragua, dall'India e Iran, a Roma avrebbero potuto chiedere e ottenere lo status di rifugiati, invece hanno scelto di tornare nei loro paesi ad affrontare la persecuzione, condividendo le difficoltà con i fedeli.
- Il nuovo Papa e l'IA, un'enciclica sarà solo il primo passodi Ruben Razzante

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Cardinali che potrebbero restare come rifugiati, ma tornano nei Paesi in guerra
DOPO IL CONCLAVE

Cardinali che potrebbero restare come rifugiati, ma tornano nei Paesi in guerra

Sud Sudan, Haiti, Myanmar e non solo: Paesi dove sacerdoti e fedeli laici subiscono ogni giorno violenze e persecuzioni causate da guerra e odio politico e religioso. Presenti a Roma per il Conclave, questi cardinali  avrebbero diritto allo status di rifugiato. Ma tornano per stare al fianco dei loro fedeli, accettando di condividerne i rischi. 

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Cosa resta dei cristiani dell'Iraq, minoranza dimenticata
L'INTERVISTA/ YOHANNA POSA

Cosa resta dei cristiani dell'Iraq, minoranza dimenticata

Che fine hanno fatto i cristiani iracheni? Da quando l'Isis è stato sconfitto, non se ne parla più. Ma anche se la persecuzione più intensa è finita, i cristiani sono ancora oggetto di discriminazione e conversioni forzate sotto il governo iracheno.


L'Europa paga 17 milioni per ricerche ideologiche sull'islam
AUTOLESIONISMO

L'Europa paga 17 milioni per ricerche ideologiche sull'islam

L'Ue spende 17 milioni di euro per finanziare progetti di ricerca sull'islam. Lo denuncia l'eurodeputata Silvia Sardone. Un progetto ideologico per reprimere la cosiddetta "islamofobia".

- E l'Ue mira ai cervelli in fuga dagli Usa di Stefano Magni


Pasqua di sangue in Libano, Siria e Nigeria
CRISTIANI PERSEGUITATI

Pasqua di sangue in Libano, Siria e Nigeria

Tragica Pasqua di sangue per i cristiani che sono minoranza nei loro paesi o sul fronte dei nuovi conflitti. In Libano muoiono sotto i bombardamenti israeliani, in Siria massacrati dai jihadisti, come anche in Nigeria dove continua il terrorismo.


In Australia una legge arcobaleno vieta anche la preghiera
ideologia

In Australia una legge arcobaleno vieta anche la preghiera

Il Conversion Practices Ban Act 2024 vieta le terapie riparative ma anche le espressioni legate a un credo. Le fumose eccezioni non bastano ad arginare i rischi concreti per la libertà religiosa, come evidenzia l'arcivescovo di Sidney.


Settimana Santa in Nicaragua: stretta di Ortega contro la Chiesa
Persecuzione continua

Settimana Santa in Nicaragua: stretta di Ortega contro la Chiesa

Anche per questa Settimana Santa il regime socialista nicaraguense intensifica la repressione contro la Chiesa cattolica. I sacerdoti sono costretti a subire interrogatori settimanali e a consegnare le omelie alla polizia. Vietate celebrazioni e processioni all’aperto.