La morte del cardinale Duka, voce libera contro le ideologie
L'arcivescovo emerito di Praga scomparso martedì aveva subito la persecuzione comunista e negli ultimi anni denunciava senza reticenze i pericoli del gender. Una «quercia» capace di posizioni coraggiose anche nel recente dibattito ecclesiale.
No a Maria Corredentrice, il Vaticano fa confusione
Inappropriato parlare di Corredenzione, sentenzia il Dicastero per la Dottrina della Fede. Quel titolo, usato più volte da san Giovanni Paolo II, per Fernández rischia di «oscurare l’unica mediazione salvifica di Cristo». Ma di oscuro c'è solo l'ennesimo documento che confonde invece di chiarire, a partire da una ricostruzione scorretta che minimizza il contributo di santi e teologi.
- L'interventismo di Fernández per "blindare" la Madonna, di Stefano Chiappalone
- DOSSIER "CORREDENZIONE"
L'interventismo di Fernández per "blindare" la Madonna
La Nota sui titoli mariani viene a coronare una pioggia di interventi in poco più di un anno e non solo nei pochi casi critici o con esito negativo. Da quando c'è il prefetto argentino, Maria è sotto la lente dell'ex Sant'Uffizio.
Gender nelle scuole cattoliche di Amburgo, il Sinodo lo vuole
Educazione sessuale a base di diversità e "identità di genere: a promuoverla è l'arcidiocesi dell'ultrasinodale (e controverso) mons. Stefan Heße, come gran parte delle diocesi tedesche, in linea con la Conferenza episcopale che si illude di prevenire gli abusi con la Sexuelle Bildung. Ma quattro docenti non ci stanno: i minori non si proteggono fomentando la sessualizzazione precoce.
- Tre riflessioni sul weekend sinodale, di John M. Grondelski
Tre riflessioni sul weekend sinodale
Maria "custode del dialogo" e lo Spirito Santo confuso con lo spirito dei tempi? La visione di Chiesa emersa nel Giubileo delle Équipe Sinodali (24-26 ottobre) è tutt'altro che chiara, ma di sicuro è la strada giusta per il vicolo cieco.
Don Bux: La Chiesa non può cambiare il Catechismo
A quei pastori che sostengono la necessità di cambiare l’insegnamento sull’omosessualità e su altre materie morali, va ricordato che «la Chiesa non ha l’autorità di cambiare “neppure un iota o un segno”» della Rivelazione, di cui il Catechismo è fedele interprete. Il Catechismo può "cambiare", ovvero svilupparsi, solo nel senso di far progredire la comprensione della dottrina, ma senza poterla stravolgere. La Bussola intervista don Nicola Bux.
Newman dottore della Chiesa, il Papa: faro per l’educazione
Nella Messa di Tutti i Santi, Leone XIV ha proclamato san John Henry Newman dottore della Chiesa (il 38° con questo titolo) e anche patrono, con san Tommaso d’Aquino, del mondo dell’educazione. L’appello agli educatori.
Newman, la luce del dogma non è una gabbia ma una guida
È dottore della Chiesa il santo inglese approdato dall'anglicanesimo alla fede cattolica. Alla mentalità del suo e del nostro tempo che riduce la religione a opinione oppose la "verità viva che non può mai invecchiare". Un estratto da La Bussola Mensile di novembre.
- Bussola Mensile, in primo piano Newman dottore della Chiesa, di Maria Bigazzi
La preghiera per i defunti e il desiderio di una morte santa
L'ottavario dei defunti ci ricorda l’importanza di offrire suffragi per le anime del Purgatorio, la migliore carità verso di loro. La pace di chi muore in grazia di Dio. E lo sprone per noi stessi: convertirci e aspirare a una morte santa.
Accento su poveri e ambiente: la lettera di Leone sull’educazione
Pubblicata ieri la lettera apostolica Disegnare nuove mappe di speranza. Tra i temi, la centralità della persona, la formazione spirituale degli insegnanti e il contributo della Chiesa nella storia dell’educazione. Ma anche l’accento su giustizia sociale e ambientale.
«Inadeguato e ambiguo»: vescovi fuori dal coro sinodale gay friendly
Il documento sinodale dei delegati Cei già scaricato da due vescovi. Paccosi (San Miniato): «Inadeguato il riconoscimento delle unioni omoaffettive»; Suetta (Sanremo): «La Cei non può cambiare la dottrina, proporrò di rettificare i passaggi ideologici sui diritti degli omosessuali». Per la Cei targata Savino e Zuppi è già uno smacco.
Dal Sinodo pro gay solo carta, il popolo sceglie la tradizione
La simbolica coincidenza temporale del documento sinodale pro gay votato contemporaneamente al pellegrinaggio dei fedeli in Vetus ordo non svela due Chiese, ma semmai due frutti nella Chiesa da due alberi diversi.
- Posti esauriti per il ritorno del rito antico a San Pietro, di Nico Spuntoni












