Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sant’Ignazio di Loyola a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Dove si posa il cuore

Il regno dei cieli è simile a una rete gettata nel mare (Mt 13,47)

Schegge di vangelo 31_07_2025 English Español

In quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli: «Ancora, il regno dei cieli è simile a una rete gettata nel mare, che raccoglie ogni genere di pesci. Quando è piena, i pescatori la tirano a riva, si mettono a sedere, raccolgono i pesci buoni nei canestri e buttano via i cattivi. Così sarà alla fine del mondo. Verranno gli angeli e separeranno i cattivi dai buoni e li getteranno nella fornace ardente, dove sarà pianto e stridore di denti. Avete compreso tutte queste cose?». Gli risposero: «Sì». Ed egli disse loro: «Per questo ogni scriba, divenuto discepolo del regno dei cieli, è simile a un padrone di casa che estrae dal suo tesoro cose nuove e cose antiche». Terminate queste parabole, Gesù partì di là. (Mt 13, 47-53)

Gesù ci ricorda con chiarezza: “Dov’è il tuo tesoro, là sarà anche il tuo cuore” . Il tesoro rappresenta ciò a cui diamo valore, ciò che ci attrae e che orienta i nostri desideri. Se poniamo il nostro tesoro nelle creature o nei beni materiali il nostro cuore finirà col seguire la loro sorte fragile e destinata alla corruzione. Ma se il nostro vero tesoro è Dio stesso, allora anche il nostro cuore sarà al sicuro, radicato nell’unico Bene che non passa. In Lui, anche tutto ciò che abbiamo amato in modo retto e puro ci sarà restituito, trasfigurato e purificato, senza più timore di perdita o dolore. Siamo allora chiamati a vivere il giusto distacco, non per disprezzare le cose create, ma per amarle secondo l’ordine stabilito da Dio. Solo così potremo ereditare il Paradiso, senza perdere nulla di ciò che è stato amato con amore vero. Qual è il tuo vero tesoro oggi: il Creatore o le creature? Se perdessi tutto ciò che possiedi, il tuo cuore resterebbe saldo in Dio?