Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi

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Turchia, una diga sui fiumi dei curdi. Per assetarli
NEO OTTOMANI

Turchia, una diga sui fiumi dei curdi. Per assetarli

La maxi-diga turca realizzata a Ilisu rischia di far morire di sete un pezzo di Iraq. Non uno qualsiasi. Perché in quell'area la popolazione è prevalentemente curda e dunque l'obiettivo appare più che chiaro. In un momento di crisi idrica vuol dire condannare quei territori alla desertificazione.


"Questa non è immigrazione, ma traffico di esseri umani"
AQUARIUS/INTERVISTA AL GIUDICE

"Questa non è immigrazione, ma traffico di esseri umani"

“Il tweet da fare non era sullo straniero da accogliere, ma sul criminale da fermare”. Per il giudice Mantovano la posta in gioco con il caso Aquarius non è quella dell'immigrazione, ma della tratta dei clandestini. Una risposta ai ricatti morali del cardinal Ravasi e di un certo mondo cattolico: "Prendano contatto con la realtà e spieghino perché centinaia di migliaia di stranieri sono qui senza averne titolo". Salvini? "Coraggioso, ora bisogna fare accordi per centri di richiedenti asilo in Africa". Le critiche al governo? "Minniti ha trattato col capo di un'organizzazione che l'Onu ora ha messo nella black list dei trafficanti. Questo invece va bene?". 


Miriano: "La pillola? Ha rubato la felicità alle donne"
INTERVISTA

Miriano: "La pillola? Ha rubato la felicità alle donne"

Difendendo l'Humanae Vitae, Costanza Miriano ha spiegato: «Oggi siamo davanti alle macerie di una sessualità disordinata, in cui la contraccezione ha prodotto separazioni e abbandoni, siamo più infelici pure dal punto di vista sessuale. Anche se a volte la Chiesa si vergogna di dirlo e di annunciare gli insegnamenti di un'enciclica che danno gioia».


Pd e Berlusconi meditano sulle loro macerie
ELEZIONI

Pd e Berlusconi meditano sulle loro macerie

Amministrative. La Lega resta nel centrodestra, ormai unica forza trainante. Mentre Forza Italia è in crisi nera. Il Pd perde quasi ovunque, tranne che a Brescia. Flessione del Movimento 5 Stelle. A Forza Italia e Pd, comunque, conviene restare all'opposizione più che sperare in una ormai improbabile caduta di questo esecutivo.


Abusi in Cile, cade la testa del superaccusato Barros
LA DECISIONE DEL PAPA

Abusi in Cile, cade la testa del superaccusato Barros

La Santa Sede ha reso noto che delle 31 dimissioni di vescovi cileni presentate un mese fa a seguito degli scandali abusi, ne sono state accettate 3, tra cui quella pesantissima di monsignor Juan Barros, il cui caso aveva portato fino alla convocazione in Vaticano di tutti i vescovi del Paese sudamericano.


Svelato il piano contro il governo, Ong cambiano rotta
MIGRANTI

Svelato il piano contro il governo, Ong cambiano rotta

L'Italia utilizza il diritto del mare per far rispettare la sovranità. Per i 629 clandestini si offre la Spagna. "L'Ong è contro le norme del diritto di navigazione. Ma l'Italia è rimasta col cerino in mano", dice l'ammiraglio Caffio, che alla Nuova BQ illustra lo scenario: "Le Ong capiranno che il gioco non vale la candela".
-IL CAMBIO DI ROTTA, IL DIRITTO DEL MARE

Nonostante le accuse, nessuno dei migranti di Aquarius è in pericolo di vita. Lo dimostrano i reportages dei giornalisti imbarcati sulla nave della Ong. Saliti a bordo con un unico scopo che dimostra la premeditazione del "piano": raccontare la prima missione da quando "si è insediato il governo xenofobo". 
-CONTRO "IL GOVERNO XENOFOBO" IL PIANO DEI CRONISTI EMBEDDED


Storico summit Trump-Kim. Opportunità da cogliere
SINGAPORE

Storico summit Trump-Kim. Opportunità da cogliere

Padre che sei nei Cieli, ti chiediamo la manifestazione della Tua grazia sullo storico summit fra Usa e Corea del Nord, qui a Singapore. Questa è l'orazione diffusa in tutta la diocesi di Singapore, in vista dello storico incontro fra Trump e Kim Jong-un. Il primo in assoluto fra un presidente Usa e un dittatore nordcoreano. 


Contro il "governo xenofobo", il piano dei cronisti embedded
MIGRANTI

Contro il "governo xenofobo", il piano dei cronisti embedded

Nonostante le accuse che piovono su Salvini, nessuno dei 629 a bordo di Aquarius è in pericolo di vita. Lo dimostrano i reportages dei giornalisti imbarcati sulla nave della Ong. Saliti a bordo certi di incontrare molte vite da salvare. Con un unico scopo che dimostra la premeditazione del "piano": raccontare la prima missione da quando "si è insediato il governo xenofobo". 


L'Italia fa cambiare rotta alle Ong. Lo dice il diritto del mare
MIGRANTI

L'Italia fa cambiare rotta alle Ong. Lo dice il diritto del mare

La Spagna si offre di accogliere la nave Aquarius. L'Italia utilizza il diritto del mare per far rispettare la propria sovranità. "La posizione della nave Ong è contro le norme di diritto di navigazione, rischia il sequestro. Ma questa situazione è figlia del fatto che il nostro Paese è rimasto per troppo tempo col cerino in mano. Ad esempio dando alle Capitanerie il compito di coordinamento". Parola dell'ammiraglio Caffio che alla Nuova BQ illustra lo scenario futuro: "Dopo due o tre tentativi le Ong capiranno che il gioco non vale la candela". 
-CONTRO "IL GOVERNO XENOFOBO", IL PIANO DEI CRONISTI EMBEDDED 


Il ricatto morale è inaccettabile
IMMIGRATI

Il ricatto morale è inaccettabile

La politica delle immigrazioni non è come l’azione di chi sta sulla spiaggia e vede il naufrago agitare le braccia e gridare. L’azione politica, per essere buona, deve tenere presente il bene comune in tutti i suoi aspetti.


Sette sfide per restare umani
IL LIBRO

Sette sfide per restare umani

Restare umani – Sette sfide per non rimanere schiacciati dalla tecnica è un libro scritto a quattro mani dallo psicologo Marco Scicchitano e dal sociologo Giuliano Guzzo: uno strumento utile per approfondire il tempo presente.


Sbarchi, ci siamo: Salvini muove guerra alle Ong
NIENTE PORTO PER AQUARIUS

Sbarchi, ci siamo: Salvini muove guerra alle Ong

La decisione di Salvini di non concedere alla nave Aquarius lo sbarco di oltre 600 migranti ha il merito di trainare l’Europa verso una politica meno accondiscendente e passiva nei confronti dell’immigrazione illegale. L’Italia paga il prezzo della consuetudine. Abbiamo accettato spontaneamente di essere il luogo di sbarco di tutti i migranti salvati in prossimità della Libia, ma anche nella zona di ricerca e soccorso maltese. Ma ora il dado è tratto.