In California il "caro estinto" diventerà concime
Il governo californiano offre un'alternativa "green" alla sepoltura, permettendo di trasformare le salme in fertilizzante. Perdendo di vista l'eternità e la risurrezione della carne, persino quel rispetto dovuto ai defunti, caratteristico di ogni cultura umana, cede sotto i colpi di un imbarbarimento travestito da ecologismo e utilitarismo.
Lucetta Scaraffia è allarmata dalla parola "natalità"
L'aborto non è a rischio con il governo Meloni, scrive Lucetta Scaraffia tirando un sospiro di sollievo. La scrittrice, firma notissima nel mondo cattolico (e già vicepresidente di Scienza e Vita), bolla come ideologici l'aiuto alle madri per superare le costrizioni economiche e il riconoscimento giuridico del concepito.
Le bufale di chi nasconde la realtà dell’embrione
Un gruppo abortista pubblica foto di sacche gestazionali ben “ripulite” per nascondere la realtà dell’embrione a 5-9 settimane. Il britannico Guardian e, in Italia, The Vision rilanciano le immagini, con titoloni che ingannano i lettori. Una mistificazione smentita da biologia ed ecografie, che mostrano tutta l’umanità del nascituro fin dalle prime settimane nel grembo materno.
I surreali attacchi al merito, figli del Sessantotto
La nuova denominazione di alcuni ministeri da parte del Governo Meloni ha suscitato reazioni scomposte a sinistra. La parola che ha provocato più scandalo è stata “merito” (aggiunta a “istruzione”), invisa all'establishment progressista erede del Sessantotto. Ma anche la Costituzione parla di merito, che è la base della vera uguaglianza sociale.
Meloni a gonfie vele. Il rischio ora è solo il fuoco amico
L'esecutivo incassa la fiducia alla Camera e viaggia col vento in poppa. Ora il vero problema per Giorgia Meloni sarà gestire le frizioni interne di Lega e sopratuttto Forza Italia, pronta all'implosione. La prossima grana potrebbe essere la "spartizione" di viceministri e sottosegretari.
Rishi Sunak, la prima volta di un premier non cristiano
Rishi Sunak è il nuovo premier britannico conservatore. In politica economica sarà quasi certamente il contrario della Truss: austerity e meno promesse sui tagli alle tasse. Sui principi non negoziabili si è quasi sempre astenuto, quando non era assente dai dibattiti. E d'altra parte: è induista ed è il primo premier non cristiano.
Ue, sull'immigrazione che disastro
L’esplosione dell’immigrazione illegale è una taciuta evidenza. L’Italia resta il paese europeo più esposto agli sbarchi perché è l’unico a non avere adottato contromisure idonee a scoraggiarli. Noi non possiamo fare alcun muro nel Mediterraneo ma dobbiamo tornare ad occuparci del "Mare Nostrum", dello sviluppo dei paesi rivieraschi e subsahariani e, con o senza Frontex, fare una barriera navale, oggi più che mai legittima.
Accordo Cina-Vaticano. Piccoli passi... indietro
Anche se i contenuti sono segreti, l’accordo Cina-Vaticano verrà rinnovato oggi per la seconda volta. Per ironia della sorte, proprio nella settimana entrante, il 26 ottobre si terrà la seconda udienza del processo al cardinal Joseph Zen, a Hong Kong. I risultati finora osservati non mostrano una maggior libertà per i cattolici cinesi.
La signora è tornata indietro. Fine di Liz Truss
Nominata dalla regina Elisabetta II, ieri ha rassegnato le dimissioni nelle mani di re Carlo III. Pur avendo attraversato due regni, Liz Truss è stata la premier meno longeva della storia del Regno Unito: quarantacinque giorni. Un breve governo che può anche segnare la fine del conservatorismo, per come lo abbiamo finora conosciuto.
Il Sinodo permanente, stortura che accresce i timori
La decisione di Francesco di prolungare al 2024 il Sinodo sulla sinodalità si fonda sull’idea che esso «non è un evento ma un processo». Ciò accresce i timori per la Chiesa. I sinodi non hanno mai avuto valore deliberativo, ma solo consultivo. La nuova concezione di sinodalità punta invece a collocarsi a fianco del Papa e non sotto il Papa.
La poligamia sdoganata, conseguenza delle "nozze gay"
Un tribunale di New York si esprime per il riconoscimento della poligamia come parte dell’istituzione matrimoniale. A sette anni dal caso Obergefell v. Hodges (“nozze gay”), trovano conferma i timori dei giudici conservatori. È la logica conseguenza di basarsi sul desiderio e non sul diritto naturale. Così crollano gli argini anche contro la pedofilia.
L’ira catto-dem contro il cattolico Fontana
In casa cattolica si scatena l’attacco ai neopresidenti di Camera e Senato. La loro elezione ha rivelato l’esistenza di filoni culturali non allineati e non graditi a quei cattolici “adulti” che li consideravano estinti. Ma sono questi ultimi ad estinguersi favorendo la secolarizzazione.
- VIDEO: AVVENIRE COMPLICE DELLA CAMPAGNA D'ODIO CONTRO FONTANA, di Riccardo Cascioli