L’Ue spende per gli Lgbt, ma tace sui cristiani perseguitati
Gli eurodeputati hanno respinto la mozione per un dibattito sui massacri dei cristiani in Nigeria, ultimo quello dell’universitaria Deborah Yakubu, e la nomina di un coordinatore contro la cristianofobia. Ma intanto la stessa Ue investe fondi ingenti per promuovere l’ideologia transgender e progetti con drag queen.
Libano, dopo il voto caotico accoglierà Francesco
Il voto in Libano non ha prodotto alcuna maggioranza chiara. Anche se mancano ancora giorni prima di conoscere i risultati definitivi, la coalizione sciita ha perso la maggioranza. In questo clima di confusione, il Libano si prepara ad accogliere papa Francesco. Che potrebbe anche allungare il viaggio per raggiungere Gerusalemme.
Africa alla fame, ma non si vogliono vedere le cause
Nuovo allarme delle maggiori Ong, come Oxfam e Save the Children, per il pericolo denutrizione nei Paesi dell'Africa orientale. Le cause sono identificate nel Covid, nella guerra in Ucraina e nel taglio degli aiuti. Ma questi Paesi vivono di aiuti. E nessuno si pone la domanda del perché tutti quei miliardi finiscano in nulla.
La ricreazione è finita: l'Europa presenta il conto
Limitare la spesa corrente, riduzione del debito, investimenti su verde e digitale, revisione delle aliquote e allineamento dei valori catastali ai valori di mercato. Dopo l'emergenza l'Ue presenta il conto e rimanda l'Italia a settembre. Manovre lacrime e sangue all'orizzonte.
Ministro Speranza, che vergogna quei medici allontanati
Carissimo Ministro Roberto Speranza, perché mettere in pericolo la vita di molti suoi concittadini lasciando a casa numerosissimi medici semplicemente perché non sono vaccinati? Che vergogna, signor Ministro, ignorare questo problema....
Aborto, la strategia di Kamala per incendiare gli animi
Kamala Harris ha detto che capovolgere la sentenza Roe vs Wade apre alla limitazione di contraccezione e “matrimoni” gay. In realtà nella bozza della Corte Suprema si parla solo di aborto. La vicepresidente lo sa ma le sue parole sono frutto di una strategia e di un pensiero liberista estremo. Un pensiero contrario a una vera dottrina politica orientata al bene comune.
Avvenire e aborto, il fascino discreto della Legge 194
Con un riquadro legato all'articolo che dava conto della Manifestazione per la vita del 21 maggio a Roma, il quotidiano dei vescovi italiani difende la legge 194 del 1978 che in Italia ha introdotto l'aborto. E soprattutto lo fa mentendo spudoratamente su obiettivi e contenuti della legge. Un segnale inviato ai palazzi della politica ma anche agli organizzatori della manifestazione.
- ABORTO USA, LA STRATEGIA INCENDIARIA DI KAMALA, di Tommaso Scandroglio
Rischi e opportunità del nuovo corso pro-life italiano
La manifestazione per la vita di sabato scorso a Roma ha segnato un approccio nuovo del movimentismo pro-life: ricerca di una "coralità" (oltre cento le associazioni aderenti), allargamento del concetto di vita, la valorizzazione delle testimonianze. Ora il confronto con il Potere.
Vaiolo delle scimmie, lo strano allarmismo dei media
Una malattia estremamente rara, il vaiolo delle scimmie, sta conquistando le prime pagine dei quotidiani. Il vaiolo è eradicato dal 1980. Un nuovo vaccino, in caso di sua diffusione intenzionale (leggasi: guerra batteriologica), è stato annunciato nel 2019. Il vaiolo delle scimmie è una delle tante zoonosi e i casi sono pochi. Perché questo allarme?
Mali, il rapimento dei testimoni di Geova italiani
Giovanni Langone è un testimone di Geova italiano che viveva in Mali da anni. I suoi genitori si erano uniti a lui nel 2019 e lo aiutavano nell'opera di evangelizzazione. Sono stati rapiti tutti e non si conosce l'identità dei sequestratori, ma pare sia un gruppo legato ad al-Qaeda. Il tutto in un momento di massima tensione nel Paese africano.
Entra in scena l’eroina Camilla
L’XI libro dell’Eneide celebra la grandezza dell’eroina Camilla, figlia del re dei Volsci Metabo, presentata da Virgilio alla fine dell’VIII libro.
«Io, invalido dopo il vaccino, ma per lo Stato non esisto»
La drammatica storia di Roberto Sciotta, autotrasportatore del Gargano travolto il 9 giugno scorso da un'ondata di reazioni avverse da vaccino: fibromialgia, fenomeno di Raynaud, connettivite, vasculite cutanea, Sindrome di Sjogren e sclerodermia, tutte accertate: «Ci sono giorni che ho paura di morire, non è facile starmi vicino quando sanguino dalla bocca». A giugno sarà licenziato e si apriranno le porte della disoccupazione: «Per queste patologie lo Stato non riconosce l'invalidità, mi hanno vaccinato ad un open day in cui non avrebbero dovuto farmi la puntura. Chiederò conto al governatore Emiliano».