«Crisi del gas, stiamo pagando la transizione energetica»
La guerra in Ucraina c'entra poco, la crisi energetica è figlia delle scelte politiche sbagliate dell'Europa. La dipendenza dal gas della Russia è anche frutto dell'aver detto no al carbone e al nucleare, buttando tanti soldi sulle rinnovabili che non possono essere la soluzione nel breve periodo. Una concezione ideologica della transizione energetica. E ora pagheremo anche con il razionamento dell'energia. Parla il professor Gianluca Alimonti.
- VIDEO: RINGRAZIAMO L'ECOLOGISMO
- UN MANUALE PER LA SOVRANITÀ ENERGETICA, di Luca Marcolivio
“Baby A”: dichiarato morto, poi vivo, ma per il giudice deve morire
Il caso nel Regno Unito di un neonato tornato in vita dopo essere stato dichiarato morto spinge alla revisione delle linee guida sulla dichiarazione di “morte cerebrale”, ma potrebbe non servire a salvare vite, perché comunque i giudici applicano il principio del “best interests”. Come nel caso di “Baby A”: respira e si muove ma il supporto vitale sarà rimosso, perché il vero criterio è l’eugenetica.
Enrico V: dai bagordi alla gloria di Dio
Sei secoli fa moriva Enrico V d'Inghilterra, una figura grande nell'ambito politico e nel cambiamento di vita. Asceso al trono rinnegò la dissolutezza precedente e prese estremamente sul serio il suo ruolo nel drammatico frangente della Guerra dei Cent'anni. Anche il cinema ne tramanda il Discorso di San Crispino, in cui esortava i soldati a dimenticare se stessi per indirizzare ogni azione a gloria di Dio.
Speranza prende un brufen per coprire le sue bugie
Dopo la pubblicazione di Lancet sugli antinfiammatori, Speranza cerca di correre ai ripari dicendo che «gli antinfiammatori li abbiamo sempre indicati». Ma non è vero e così mostra i suoi errori: nelle linee guida sono stati sempre indicati male, in ritardo e a vantaggio del paracetamolo, che è stato erroneamente accomunato ad un FANS. Si è trattato di due approcci opposti: vigile attesa contro cura precoce. Hanno scelto il primo, ma il vincente era il secondo.
- VIDEO-EDITORIALE: LE BUGIE DI SPERANZA
Ue: Socialisti e giudici liberal all'assalto dI Polonia e Italia
Socialisti e giudici europei all’attacco dei conservatori. Attacchi feroci e determinati, ampi e coordinati da parte di associazioni di giudici progressisti contro Polonia. Non vogliono che riceva i fondi del Pnrr, a causa della sua riforma della giustizia. Attacco frontale dei Socialisti europei contro la possibilità che il centrodestra vinca in Italia.
Caso Paglia, ecco come ti distruggo la morale cattolica
Le recenti affermazioni sull'aborto così come altre iniziative della Pontificia Accademia per la Vita, hanno provocato scandalo e polemiche. Ma non si tratta di uscite estemporanee, piuttosto c’è una precisa volontà di trasformare l’intera dottrina morale della Chiesa. E monsignor Paglia svolge solo il compito affidatogli.
- LEGGE 194, PAGLIA ORA FA LA VITTIMA, di Riccardo Cascioli
- SÌ, IN ITALIA L'ABORTO È UN DIRITTO (PURTROPPO), di Tommaso Scandroglio
La destra vince? Allora niente sconti sulla bolletta
Per sterilizzare l'aumento delle bollette, salvando famiglie e imprese, il governo Draghi dovrebbe approvare uno scostamento di bilancio, per altro inferiore a quelli per far fronte al Covid. Ma il governo diventa improvvisamente rigorista, perché secondo i sondaggi a vincere sarà il centrodestra. A cui sarà passata la patata bollente della crisi energetica.
Concistoro, c'è anche Becciu all'incontro dei cardinali
Dopo sette anni, i cardinali si riuniscono di nuovo. La due giorni in Vaticano vale molto per il futuro della Chiesa perché dà l'occasione al Sacro Collegio di riunirsi, conoscersi e capire le rispettive posizioni sul funzionamento della complessa macchina curiale. Duecento le presenze, fra cui il riabilitato cardinal Becciu.
Fatevene una ragione, in Italia l'aborto è un diritto (purtroppo)
In casa cattolica si è diffusa una versione "giustificazionista" della legge 194: secondo costoro si limiterebbe a non punire l'aborto, ma senza affermarlo come un diritto. Invece è proprio questa la mens di una legge che resta pertanto indifendibile: non tollera il male, ma lo presenta come un bene.
Per il governo polacco la domenica è sacra
In Polonia negozi chiusi nei giorni di festa: è l'impegno ribadito da Marlene Malag, ministro della famiglia: «è un tempo riservato alla famiglia, alla preghiera, non allo shopping». Lo storico sindacato Solidarność approva: l'obiettivo è tutelare i dipendenti. In Germania la legge più restrittiva sul punto. Poiché la festa fa bene al lavoro stesso, come ricordava il filosofo Josef Pieper.
Legge 194, Paglia adesso fa la vittima
Un comunicato del suo portavoce giudica offensive le polemiche sulle affermazioni di monsignor Paglia a Rai3 a proposito della Legge 194. Ma per giustificarsi cambia le carte in tavola.
Due giorni cardinalizia tra i rumors sul conclave
Inizia, a sette anni dalla precedente, la riunione dei cardinali quasi al completo sulla recente ridefinizione della Curia, già entrata in vigore. E forse sulla successione a papa Francesco, stando a crescenti voci mediatiche. Bocche cucite tra gli elettori del futuro Papa, molti dei quali hanno per la prima volta l’occasione di incontrarsi.