Burkini, falso problema in un Occidente vuoto
Solo recuperando la ragione, persa dalle ideologie laiciste, si può affrontare una situazione quanto mai complessa come l’incontro/scontro con il mondo islamico, e la ragione è alla base del cristianesimo. Vien da piangere all’idea che la soluzione sia proibire ad un gruppo di donne di fare il bagno sulle nostre coste.
Il mantovano ha sconfitto il sisma (e la burocrazia)
In Emilia le chiese danneggiate dal sisma del 2012 sono chiuse, ma sulla sponda mantovana, dove i danni del terremoto non sono stati minori, 115 delle 129 chiese devastate sono già aperte. Non è merito dello Stato, ma della sussidiarietà e della fiducia della Diocesi nella Provvidenza: «Ci dissero che non sarebbe arrivato nulla: così ci siamo rimboccati le maniche».
Può accadere ovunque e a chiunque per ragioni di fede
Un viaggio nel mondo della persecuzione attraverso le storie dei protagonisti. Aiuto alla Chiesa che Soffre sarà dal 19 al 25 agosto al meeting di Rimini con una rassegna di 500 metri quadri sulla persecuzione anticristiana dal titolo: “La vostra resistenza è martirio, rugiada che feconda”.
In Spagna la Chiesa non può più criticare la legge
Ci risiamo. Questa volta a finire in procura saranno non uno, ma tre vescovi. Il reato? hanno definito la legge dell'assemblea autonoma di Madrid sull'educazione gender obbligatoria a scuola «un attacco alla libertà di religione e di coscienza» e fanno appello «a genitori e clero a lottare contro la menzogna».
Il sonno della ragione della grassa burocrazia
Non c'è solo la politica ad ostacolare il sentimento religioso, ma anche la burocrazia statale. Due casi: i 3 milioni per restaurare la chiesa di Mirandola serviranno per trasformarla in museo. Così ha voluto la sovrintendente. E un ambasciatore nega il visto a 11 religiosi avanzando dubbi sull'ospitality della diocesi.
Tre anni con le Sentinelle: ora battaglia sulla cannabis
Derise, osteggiate, picchiate: in tre anni le Sentinelle in piedi hanno formato una coscienza di popolo in silenzio, ma non mute. 130 piazze, 496 veglie, 50mila persone. Storia di un'amicizia nata per provvidenza: "La mentalità totalitaria vuole persone sole e non riesce a contrastare il silenzio". Via alle nuove sfide.
Benedizione no grazie. Offusca il premier Renzi
Il vescovo di Foligno si lamenta perché l'Anas, sembra su richiesta del governo, gli ha impedito di benedire una strada inaugurata da Renzi. E lancia strali sulla perdita delle radici. Ma a fare male è l'indifferenza su una notizia considerata minore. All'angolo e privata: la nuova religione di Stato, la Chiesa la vuole così.
Quel che gli imam devono fare (e non fanno)
Quel che serve per convincere i musulmani a non combattere il jihad contro i cristiani e l’Occidente non è che gli imam vadano a Messa una domenica. Quel che serve è invece che gli imam propongano un Islam che escluda il jihad contro gli infedeli, e contro gli islamici blasfemi e apostati.
"Cristiani sviati": ecco la sura più controversa recitata domenica da alcuni imam a messa
Il dibattito sugli imam a messa interroga gli esperti. Sotto accusa la sura Aprente, considerata il "Padre nostro" islamico sulla quale non c'è un'interpretazione univoca di tutte le comunità. Ma che secondo l'Ucoii si riferisce all'ira di Allah per gli ebrei mentre successivamente i cristiani sono "sviati" perché credono alla Trinità. L'islam politico usa questa interpretazione, che non è quella degli altri islamici. Ecco perché occorre fare chiarezza.
di Valentina Colombo
IL DON FA COME FRANCESCO COL SULTANO di Andrea Zambrano
Parroco spiega la messa a islamica. E lei va altrove
A Cremona un'islamica chiede a un parroco di partecipare alla messa. E lui le spiega il significato affinchè comprenda l'inutilità del suo gesto. Così la ragazza decide di andare in un'altra parrocchia. E i giornali lo accusano di averla respinta. In realtà è il solo che le ha usato misericordia e verità nella carità.
"Spezzate la croce", l'Isis dichiara guerra ai cristiani
Nel giorno in cui in molte chiese hanno accolto rappresentanti dell’islam che hanno partecipato alla Santa Messa, la risposta e la doccia fredda provengono direttamente dallo Stato Islamico. Ieri è stato pubblicato il nuovo numero della rivista dell’Isis Dabiq, il cui titolo è molto eloquente: Spezzate la croce.
Musulmani a messa, vince l'indifferentismo religioso
Il dialogo suppone che i dialoganti si aprano per quello che sono e così inizino a conoscere l’identità dell’altro. Se il dialogo metodologicamente esclude la manifestazione dell’identità delle parti, è finzione. L'auto-invito dei musulmani francesi nelle chiese cattoliche è lodevole per la solidarietà che lo anima, ma rischia di essere inefficace, perché presuppone l'annullamento dell'identità dei cristiani e dei loro ospiti.