Lancet conferma i danni psichici da lockdown e distanziamento
Un’analisi longitudinale su 15 Paesi (Italia inclusa) mostra come la salute mentale sia diminuita durante il Covid-19, in un grado tanto più elevato quanto maggiori sono state le restrizioni, come chiusure e distanziamento sociale. Lo studio di Lancet si aggiunge a quello dell’Oms, che già a marzo sottolineava il pericolo soprattutto per i più giovani.
La parabola del seminatore, un tema caro a van Gogh
La parabola del seminatore è presente in tutti e tre i sinottici. Van Gogh ne era affascinato e la rappresentò perciò in diverse tele. Spiccano in particolare il Seminatore al tramonto, opera carica di misticismo, e il Seminatore di Winterthur, piena invece di melanconia…
- LA RICETTA: BRABANTSE WORSTENBROODJES
Brabantse worstenbroodjes
Si tratta di rotolini di pasta farciti con carne speziata
Francesco, Papa diplomatico nella Pasqua ortodossa
La Pasqua ortodossa, quest'anno, è una Pasqua di guerra, con la spaccatura nel mondo ortodosso fra Russia e Ucraina. La cancellazione dell'incontro fra papa Francesco ed il patriarca di Mosca Kirill si spiega con lo sforzo diplomatico del Vaticano per arrivare alla pace. Il pontefice risponde ai critici che lo accusano di ambiguità
EllaOne senza ricetta: paradossi di una sentenza
La sentenza del Consiglio di Stato sull'EllaOne senza ricetta presenta criticità multiple: nega che sia un trattamento sanitario, ignora il consenso informato ed esclude la letteratura scientifica che parla degli effetti abortivi. Dai giudici di Palazzo Spada affermazioni paradossali.
Macron presidente. "Vincono la cultura woke e l'influenza islamica"
Emmanuel Macron ha vinto il secondo mandato nel ballottaggio di domenica 24 aprile. Per il politologo Alexandre Del Valle ha contato il peso dell'appoggio dei media e del grande capitale. Conta anche una fallimentare campagna elettorale della Le Pen, troppo "normalizzata" e l'apporto decisivo degli elettori di estrema sinistra che avevano votato Mélenchon al primo turno. E conta il voto islamico. Ma se avesse vinto la Le Pen? "Sarebbe stato molto più complicato governare di quanto non lo sia stato per Trump"
Armenia, un secolo dopo il genocidio il pericolo incombe sull'Artsakh
Il 24 aprile gli armeni hanno celebrato il Grande Male, la ricorrenza del genocidio del 1915 ad opera degli Ottomani. Ora il pericolo della pulizia etnica incombe ancora sul Nagorno Karabakh (Artsakh). A causa della guerra in Ucraina, che catalizza tutta l'attenzione, gli azeri alzano il tiro. Intervista all'ambasciatore armeno in Vaticano.
Ideologico e statalista: il solito 25 aprile dossettiano
Ideologia della Resistenza, costituzionalismo, statalismo: il modo in cui ancora oggi si festeggia in Italia il 25 aprile può essere definito “dossettiano”. I tanti errori che fece: non vide che il fascismo come male assoluto era la scusa per legittimare il comunismo nel nostro Paese tramite la retorica della “salute nazionale”. A farne le spese fu l’etica della politica, con i dossettiani che in Parlamento scelgono sistematicamente la fedeltà alle procedure istituzionali piuttosto che i principi della legge morale naturale e della fede cattolica.
Isidoro, un Dottore anche per il canto mozarabico
Il 25 aprile 1722 veniva proclamato Dottore della Chiesa sant’Isidoro di Siviglia. Sterminata la sua opera, che comprende una grande enciclopedia, scritti di teologia dogmatica, storia, ascetica, ecc. Scrisse anche un manuale di liturgia che ha una singolare importanza per il canto ecclesiastico in generale e per quello mozarabico (uno dei quattro repertori liturgici latini) in particolare.
Il soggetto della carità - Il testo del video
La carità risiede nella volontà, si tende a Dio in quanto Dio è il bene. Si trova nell’uomo esclusivamente per il volere di Dio, ma nell’uomo c’è una ricettività. E la carità può aumentare nell’uomo ma non per addizione, bensì in quanto si intensifica nel soggetto. E il peccato veniale non distrugge né diminuisce la carità, ma predispone alla sua perdita.
Pietro predicava e Marco scriveva, di Luisella Scrosati
La datazione dell'arrivo di Pietro a Roma nel 42 (vi rimase per 25 anni) è molto importante per stabilire anche la data del vangelo di Marco, che in effetti riporta i temi della predicazione petrina. È proprio dall'incrocio tra la data dell'arrivo di Pietro e altri elementi che si trovano anche nella lettera di Paolo ai Romani che si evince che il Vangelo di Marco risale al 45 circa.
Il soggetto della Carità
La carità risiede nella volontà, si tende a Dio in quanto Dio è il bene. Si trova nell’uomo esclusivamente per il volere di Dio, ma nell’uomo c’è una ricettività. E la carità può aumentare nell’uomo ma non per addizione, bensì in quanto si intensifica nel soggetto. E il peccato veniale non distrugge né diminuisce la carità, ma predispone alla sua perdita.