Concistoro, c'è anche Becciu all'incontro dei cardinali
Dopo sette anni, i cardinali si riuniscono di nuovo. La due giorni in Vaticano vale molto per il futuro della Chiesa perché dà l'occasione al Sacro Collegio di riunirsi, conoscersi e capire le rispettive posizioni sul funzionamento della complessa macchina curiale. Duecento le presenze, fra cui il riabilitato cardinal Becciu.
Fatevene una ragione, in Italia l'aborto è un diritto (purtroppo)
In casa cattolica si è diffusa una versione "giustificazionista" della legge 194: secondo costoro si limiterebbe a non punire l'aborto, ma senza affermarlo come un diritto. Invece è proprio questa la mens di una legge che resta pertanto indifendibile: non tollera il male, ma lo presenta come un bene.
Per il governo polacco la domenica è sacra
In Polonia negozi chiusi nei giorni di festa: è l'impegno ribadito da Marlene Malag, ministro della famiglia: «è un tempo riservato alla famiglia, alla preghiera, non allo shopping». Lo storico sindacato Solidarność approva: l'obiettivo è tutelare i dipendenti. In Germania la legge più restrittiva sul punto. Poiché la festa fa bene al lavoro stesso, come ricordava il filosofo Josef Pieper.
Legge 194, Paglia adesso fa la vittima
Un comunicato del suo portavoce giudica offensive le polemiche sulle affermazioni di monsignor Paglia a Rai3 a proposito della Legge 194. Ma per giustificarsi cambia le carte in tavola.
Due giorni cardinalizia tra i rumors sul conclave
Inizia, a sette anni dalla precedente, la riunione dei cardinali quasi al completo sulla recente ridefinizione della Curia, già entrata in vigore. E forse sulla successione a papa Francesco, stando a crescenti voci mediatiche. Bocche cucite tra gli elettori del futuro Papa, molti dei quali hanno per la prima volta l’occasione di incontrarsi.
Egitto, è lotta contro il velo. Altro che islamofobia
Le donne che indossano lo hijab (il velo) sono sempre più spesso discriminate, nei luoghi pubblici e non solo. Il velo, in Egitto, è ormai considerato socialmente associato ai poveri. L'imam di al Azar, però, lo vuole imporre ancora, almeno nei giorni di festa. In Nord Africa il dibattito è aperto. Contrariamente all'Europa.
Gli errori del lockdown, Sunak fra i primi a pentirsi
Sulle politiche di lockdown c’è aria di pentimento, almeno nel Regno Unito. L’ex ministro Rishi Sunak è stato il primo a rompere il muro del silenzio e a raccontare alla stampa come sia stata presa la decisione di chiudere in casa decine di milioni di cittadini nel marzo 2020. E quanto questa decisione sia stata sbagliata.
Contraccezione, chiodo fisso della neo chiesa
Il solito don Chiodi, stavolta sulla rivista dei Dehoniani, dice che Humanae Vitae è riformabile perché non infallibile. E sulla contraccezione gioca la solita carta delle circostanze e della qualità delle intenzioni. Che però non possono mai bonificare la malvagità di un atto. Un sovvertimento totale dell’insegnamento della Chiesa.
«Eventi avversi, ora il governo sa: scudo penale inutile»
Mentre quel che resta del Governo Draghi prosegue con la campagna vaccinale promuovendo la IV dose, 4 avvocati scrivono una diffida all'esecutivo: «I dati delle aziende nella fase III mostrano percentuali elevate di eventi avversi». E chiedono di sospendere la campagna: «Ritirate i vaccini a mRna e togliete l'obbligo per i sanitari. Potreste rispondere in futuro di un reato doloso e non più solo colposo».
- LOCKDOWN NEL REGNO UNITO, SUNAK PENTITO di Stefano Magni
San Rocco, il guaritore
Rocco di Montpellier percorreva la via Francigena diretto alla Città Eterna, guarendo i malati di peste. Il ritorno in patria fu segnato da traversie: la malattia (che contrasse lui stesso) e la prigione. Insieme al carisma di guaritore, è noto il suo amore per gli animali, specialmente per i cani, e così ci è tramandato dall'iconografia e dalla devozione universalmente diffusa.
- LA RICETTA: ZUPPA DI PANE, VERZA E PANCETTA AFFUMICATA
Ritorno al secolo d’oro degli Estensi a Ferrara
A partire dal 1492 Ferrara raddoppiò la sua estensione e fu al centro di un grande fermento edilizio, artistico e letterario, in cui svettano i nomi di Ludovico Ariosto e Torquato Tasso. La magnifica città cinquecentesca è però anche frutto di quella medievale, testimoniata da Palazzo Schifanoia e dalla Cattedrale di San Giorgio.