Stato di emergenza, ora sotto con il clima
Con il pretesto della pandemia è stato liquidato il sistema liberal-democratico con tutto quel che significa. E ormai è ovvio che, finito il Covid, si passerà al clima per mantenere lo stato di emergenza. Un recente discorso di Draghi e il caso dell'Albania sono esemplari. E la Chiesa si adeguerà: non andare a Messa per non usare l'auto diventerà amore per il prossimo.
Manifestazione antifascista, un grande spot elettorale
La manifestazione "Mai più fascismi" di piazza San Giovanni a Roma, promossa dai tre grandi sindacati Cgil, Cisl e Uil, è stata l'occasione per tutti i dirigenti di sinistra. È diventata la loro vetrina, un grande spot elettorale alla vigilia del voto del secondo turno che si terrà oggi, anche nella stessa Roma. Centro-destra assente dal corteo.
Sir David, cattolico vittima del terrorismo islamico
Un parlamentare conservatore e cattolico britannico, Sir David Amess, è stato assassinato a Leigh-on-Sea, vicino a Londra, di fronte a una chiesa metodista, dove stava incontrando la sua comunità di elettori. L’omicida è un 25enne di origine somala, Ali Harbi Ali. Per la polizia è un atto di terrorismo islamico.
«Ho curato, non ho ucciso: così colpiscono le terapie»
«Ho insistito io per il ricovero dal giorno prima, ma l'Usca non è mai arrivata e in ospedale lo tranquillizzavo. Come potrei aver provocato la sua morte dopo un mese?». E' indagato dalla procura di Ferrara per la morte di Mauro Gallerani, i media gli danno la caccia in garage, gli hanno sequestrato telefonino e pc. Ma in questa intervista alla Bussola, il dottor Alberto Dallari esce allo scoperto per fare luce su tutto. Preoccupato? «No, ma la Polizia mi ha chiesto se sono no vax (cosa che non sono) e se frequento associazioni cattoliche: ma che cosa c'entra?». «Ho lavorato 40 anni nell'emergenza, so gestire decisioni repentine e restare lucido. Con Ippocrate ho curato 400 pazienti: solo un decesso e tre ricoveri. Vogliono criminalizzare le terapie domiciliari usando questa storia».
Cattolici e politica, l'errore di partire dall'antropologia
L'ex parlamentare Eugenia Roccella, in un suo articolo su Il Foglio, analizza la situazione politica dei cattolici e fa delle proposte per uscirne. Esattamente contrarie a quanto affermato dall’arcivescovo Giampaolo Crepaldi, inaugurando la Scuola Nazionale di Dottrina sociale della Chiesa organizzata dalla Bussola e dall’Osservatorio Cardinale Van Thuân.
Il proemio di Virgilio e la simpatia per il dolore umano
Nel solco del genere epico, come Omero con l’Iliade e l’Odissea, anche Virgilio apre l’Eneide con un proemio, che sarà per secoli ispirazione per altri poemi. Enea è costretto a sopportare tanti dolori e appare subito come l’eroe della pietas. Il poeta presenta una sua riflessione personale, mostrandosi compartecipe della sofferenza umana.
Domenico Savio e il segreto della santità
Proveniente da una famiglia numerosa, umile e ricca di fede, il giovanissimo Domenico Savio aveva chiesto a don Bosco quale fosse il segreto della santità. Pregare e fare il bene, con gioia, si era sentito rispondere. E Domenico lo fece, dimostrando di essere un “piccolo, anzi grande gigante dello spirito”, come lo definì Pio XI.
LA RICETTA: COSTOLETTE ALL’ASTIGIANA
Green Pass per lavorare, la protesta di piazze pacifiche
Siamo l'unica democrazia al mondo che chiede un lasciapassare sanitario, il Green Pass, per poter accedere al posto di lavoro. Ieri si è svolta la protesta, pacifica, a Trieste e in tante altre città italiane. Non sarà l'ultima e il governo sbaglierebbe a sottovalutare il disagio. Un provvedimento duro, di cui non si sentiva il bisogno.
La polveriera del Libano, ostaggio di Hezbollah
In Libano è appena avvenuta una recrudescenza della lunga Guerra Civile (1975-1990) negli stessi quartieri in cui si è combattuta più duramente, nella ex “linea verde” che divideva i quartieri sciiti da quelli cristiani della capitale Beirut. La causa è l'indagine (che Hezbollah non vuole) sulla devastante esplosione del 2020.
Cure e medici: si doveva dare libertà, non criminalizzare
Piuttosto che interferire con le attività cliniche, il sistema sanitario avrebbe dovuto lasciare piena libertà ai medici di consigliare sani stili di vita e prescrivere in scienza e coscienza i farmaci. Invece sono stati ostacolati e ora vengono anche indagati come nel caso del medico accusato di omicidio colposo per aver curato. Eppure, intere schiere di malati sono state abbandonate senza assistenza e si sono rivolte a liste di medici resisi disponibili per via telematica, cosa del tutto lecita in caso di emergenza. Gli errori accertati della vigile attesa con paracetamolo. E il progresso sulla cura del paziente covid.
Eutanasia infantile, dal Belgio un monito per l’Italia
Secondo uno studio pubblicato sul Bmj il 10% dei bambini morti in Belgio tra il 2016 e il 2017 ha ricevuto farmaci con “un’esplicita intenzione di accorciare la vita”. Ma gli studiosi non chiedono uno stop all’eutanasia infantile, a conferma che dove questa è permessa si allarga a macchia d’olio. Un pericolo che riguarda anche l’Italia, dove è già possibile, con il consenso dei genitori, uccidere gli infanti. E lo sarà ancora di più se passerà il referendum dei Radicali.