La guerra di Bruxelles contro Ungheria e Polonia. E contro ogni buon senso
L'Ungheria rinnova la fiducia ad Orban rieleggendolo. E Bruxelles ha pronta la rappresaglia: niente fondi del Recovery, congelati in nome del rispetto dello stato di diritto. Risposta prevista e prevedibile, che però dimostra quanto l'Ue sia diventata un super-Stato che punisce o premia, a seconda della fedeltà dei membri ai "suoi" valori. Ed anche il Recovery per la Polonia è ancora in sospeso, in attesa di approvazione, perché Bruxelles pretende che il governo smantelli la sua riforma della giustizia. Nonostante la Polonia accolga milioni di profughi di guerra dall'Ucraina, Bruxelles continua a combattere la sua guerra interna.
Insegnanti non vaccinati, segregati nelle loro scuole
Agli insegnanti non vaccinati, che ora possono tornare a scuola, non solo è stata tolta la possibilità di insegnare, ma è stato previsto il trattamento riservato a chi non è in grado di svolgere in modo adeguato e proficuo la propria professione. In pratica, pertanto, il rientro a scuola ha avuto esiti devastanti, con insegnanti segregati a scuola.
Fisco esoso. La metà del tempo lavoriamo per lo Stato
Nel quarto trimestre del 2021, la pressione fiscale italiana ha battuto il record del 51,8% del Pil. In generale, la pressione fiscale in Italia è stata del 43,5% in tutto il 2021, siamo il quinto Paese più tassato d'Europa. E potremmo essere il primo, se calcolassimo la pressione "reale" (togliendo l'economia in nero dal Pil). Come facciamo a reggere questo peso, in tempo di inflazione e di crisi? Il governo non sembra molto intenzionato a ridurre la pressione, nemmeno con le riforme introdotte dal nuovo Def. E soprattutto potrebbe arrivare presto la sorpresa del ritorno dell'Imu sulla prima casa.
Se Google si fa giudice delle notizie sulla guerra
Il colosso di Mountain View, dopo aver sospeso la monetizzazione dei media istituzionali russi, sta facendo lo stesso con i siti di editori che non diffondono una versione “ufficiale” del conflitto. Al di là del merito dei contenuti, rimane il problema che Google limita a suo arbitrio il pluralismo informativo, stabilendo ciò che è vero e ciò che non lo è.
Il miracolo di Nain “visto” da Cranach il Giovane
La risurrezione del figlio della vedova di Nain è uno dei miracoli più clamorosi di Gesù. Vari i dipinti che lo raffigurano, tra cui spicca la splendida pala d’altare realizzata da Cranach il Giovane, che sottolinea la potenza e unicità del Figlio di Dio.
- LA RICETTA: LEIPZIGER ALLERLEI
Il massacro di Bucha e la voglia di guerra
Se si volesse davvero la verità bisognerebbe istituire immediatamente una commissione internazionale indipendente per appurare le responsabilità del massacro di Bucha. Ma sembra troppo forte la voglia di usare questo episodio per inasprire la guerra e coinvolgere maggiormente l'Europa.
L’incontro di Dante con l’amata Beatrice
Beatrice è una delle donne più famose della letteratura mondiale. Alla morte di Beatrice il poeta entra in una crisi spirituale ed esistenziale. Il poeta si ripromette di studiare ed esercitarsi fino a quando non sarà capace di scrivere quanto nessuno ha scritto di una donna.
Irlanda del Nord, elezioni senza voto “cattolico”
Il prossimo 5 maggio sarà rinnovato il Parlamento di Belfast, ma i due principali partiti nazionalisti, Sinn Féin e SDLP, hanno ormai voltato le spalle ai cattolici: non solo sostengono aborto e matrimoni gay, ma ora sono anche a favore di una legge che promuove le scuole statali con la penalizzazione delle scuole cattoliche. E cresce il numero di quanti non andranno a votare.
Elezioni anticipate. Conte e Salvini le vogliono
Porre fine prematuramente alla legislatura avrebbe, secondo il Capitano e l’Avvocato del popolo, l’effetto di premiare i pacifisti come loro e le forze antigovernative che predicano neutralità in guerra e massima focalizzazione sul rilancio dell’economia. Conte ha il coltello dalla parte del manico perché ha ancora in mano la più folta pattuglia di parlamentari
«La guerra è orrore e dubbi: anche l'aggredito fa propaganda»
Il mondo si indigna per i cadaveri di civili a Bucha, ma coltivare dubbi sugli autori è compito del buon giornalismo. Parola del decano degli inviati di guerra Capuozzo, che alla Bussola dice: "Perché non c'è sangue? E perché quei corpi compaiono quattro giorni dopo l'annuncio entusiastico del sindaco? La guerra è un orrore e Putin ha seminato morte e distruzione, ma è una stupidaggine accusare di essere filo putiniano chi si chiede se il leader russo non sia l'unico responsabile. Chi fa il tifo solo per una parte è vittima della propaganda".
- ARMI ALL'UCRAINA? LEGITTIMO, MA INOPPORTUNO di Alessandro Rimoldi
Armi all'Ucraina: una decisione legittima, ma inopportuna
Da un punto di vista costituzionale, l'invio di armi all'Ucraina è legittimo. Ma in termini di opportunità? La reazione ad un male (aggressione ad uno Stato) non deve condurre ad un male più grande (conflitto mondiale), altrimenti la scelleratezza dell’attacco militare russo viene superata dalla scelleratezza di chi provoca un male peggiore.