Erdogan inizia il sultanato nazional-islamico in Turchia
Erdogan vince le elezioni presidenziali e diventa un presidente con poteri ampliati dalla nuova Costituzione. In parlamento, gli islamici vincono assieme ai nazionalisti di Bahçeli. Il mix tra islamismo radicale e componente nazionalista è un’arma molto pericolosa che potrebbe rendere quello turco un fattore di destabilizzazione
L'Eucarestia non è il tavolo sindacale per i gay
Il vescovo di Siracusa rifiuta la comunione eucaristica a due donne recentemente unite in unione civile e viene fatto oggetto delle rimostranze sindacali dell'Arcigay. Ma ha ragione, perché la dottrina, anche sul peccato pubblico e manifesto è chiara. Sull'Eucarstia non si mercanteggia.
Modernismo, un pericolo sempre presente
«Il nucleo del modernismo non consiste tanto nell’opposizione all’una o all’altra delle verità rivelate, ma nel cambiamento radicale della nozione stessa di “verità”». È quanto è stato rimarcato in un convegno dedicato a vecchio e nuovo modernismo, organizzato a Roma dalla Fondazione Lepanto.
Yemen, una crisi senza sbocchi
A Bruxelles si è tenuta una conferenza sullo Yemen, ormai allo stremo. Sotto la spinta di Qatar e Iran si teme che si venga a formare una nuova sacca di estremismo nella penisola arabica. Che potrebbe destabilizzare l'intero quadrante e sottoporre la popolazione ad ulteriori sofferenze.
I ballottaggi premiano la Lega. Sinistra a pezzi
Il secondo turno del voto amministrativo conferma che la Lega naviga col vento in poppa, mentre i Cinque Stelle arrancano. Salvini sta prendendo in mano il pallino dell'azione di governo. Il Pd perde città simbolo come quelle toscane e umbre, cioè perde in casa.
La Svizzera dà il "benvenuto" ai radicali islamici
Studi in lingua tedesca esaminano la presenza dell'islam in Svizzera e traggono la conclusione che sia "ben integrato". Unico problema: "l'islamofobia". Ma l'inchiesta di Saïda Keller-Messahli rivela una realtà molto meno rosea: l'islam elvetico si sta radicalizzando, con moschee sponsorizzate da Turchia e paesi del Golfo.
La ricchezza nasce dall'Europa cristiana. Non dall'illuminismo
Il saggio dello storico dell’economia Joel Mokir Una cultura della crescita e soprattutto la recensione che ne ha fatto Repubblica confermano la solita tesi superficiale: poiché la rivoluzione industriale inizia in Europa nel XVIII Secolo, l'origine della ricchezza è l'illuminismo. Giusto? No, sbagliato. Vediamo perché
Tra suffragio e naufragio, neutralità politica fittizia
Le parole dell'Arcivescovo di Bologna sui clandestini condite da una fitizia neutralità politica. Addita i colpevoli che chiudono i porti, ma tace su chi apre i porti per mettere i disperati sui gommoni da cui verranno poi soccorsi. Superficialità e astuzia che alla lunga generano proprio “quell’aggressività e rabbia” di cui voleva disinquinare l'aria con la preghiera.
La corsa all'"oro verde" che non rispetta la legge
Quello cha salta agli occhi della cosiddetta cannabis light è che le offerte esistenti sul mercato sono caratterizzate da assenti informazioni sulle caratteristiche del prodotto, sui possibili danni ed effetti collaterali, ma soprattutto non viene evidenziato il reale uso che ne fanno i consumatori e cioè l’assunzione tramite combustione e inalazione del fumo derivante o l’ingestione.
Negozi chiusi la domenica, una scelta doverosa
Il riposo domenicale valorizza due dimensioni della vita sociale: quella delle relazioni familiari e della dimensione religiosa. Per questo è auspicabile che la proposta del ministro Di Maio trovi forte sostegno nella società e nella politica per diventare presto realtà.
Inés, in coma: uccisa contro la volontà dei genitori
Così funziona la legge sul fine vita: medici e giudici hanno deciso di cessare ogni supporto vitale a una ragazzina di 14 anni perché “le possibilità di miglioramento sono quasi nulle”. E per eseguire la sentenza interviene anche la polizia.
Cari giovani, il vero piacere è in Dio. E' Lui che cercate!
Un bambino semplice, ma che da subito coltiva il seme dell'Amore in modo straordinario. Poi l'adolescenza, con l'arrivo della malattia: un cancro al cervello che durerà sei lunghi anni. Una Croce che Matteo Farina non solo accetta, ma che arriva a desiderare ed amare con tutto se stesso. Offre tutto per la conversione e la salvezza dei giovani, lasciando trasformare la sua vita in un capolavoro di pienezza. Sale al Cielo nel 2009, a 18 anni e da lì, oggi, continua la sua missione.