La lettera inedita di Benedetto XVI: la mia rinuncia è piena e valida
Una lettera scritta dal Papa emerito nell'agosto 2014, per rispondere alle obiezioni sulla validità e sull'opportunità della sua rinuncia, viene per la prima volta pubblicata in un libro di monsignor Nicola Bux ("Realtà e utopia nella Chiesa"), a cui era destinata. Un documento storico eccezionale che dovrebbe porre fine a tante sterili illazioni.
Guerra al rito antico, non furono i vescovi a scatenarla
La volontà dell'episcopato, invocata da Francesco per "farla finita" con la Messa in latino, appare ben diversa stando ai documenti esaminati in La liturgia non è uno spettacolo. Nessuno voleva una guerra, spiega il coautore mons. Bux, anzi la Chiesa ha bisogno di pace liturgica.
- Una Messa da sogno: il Vetus Ordo nel Novus Ordo, di Riccardo Barile
La domanda scomoda sulla Messa in latino manda Bruni in tilt
Documenti alla mano, Diane Montagna rivela che la maggioranza dei vescovi non chiedeva restrizioni al rito antico, come invece scrisse Papa Francesco. Il direttore della Sala Stampa non conferma e non smentisce, ma vacilla. E non lascia rispondere il segretario del Culto Divino.
Putin parla col Papa americano, riaperta la linea Roma-Mosca
A sbloccare i canali con il presidente russo che ha sfidato l'Occidente è proprio il Pontefice nato a Chicago. Leone XIV chiede un segno di pace e sa che sulla via per il Cremlino c'è anche Kirill, che non ha perdonato le parole di Francesco.
Al conclave partita a tre, Prevost favorito dall'inizio
La ricostruzione più verosimile sul primo scrutinio vede il futuro Leone XIV alla pari con Parolin e con i conservatori compatti su Erdo. Subito tramontata la candidatura del secondo, onore delle armi al terzo. Elezione rapida, decisivo il lungo pre-conclave.
Leone XIV e la Dottrina sociale, una strada ancora incerta
Il significativo discorso rivolto il 17 maggio alla Fondazione Centesimus Annus non chiarisce se con il nuovo Papa siamo davanti a una "svolta" nel rilancio della Dottrina sociale oppure se dobbiamo aspettarci una "riforma nella continuità" con papa Francesco.
Il processo sinodale è una gravissima minaccia per la Chiesa
La sinodalità è un processo che sta cambiando (protestantizzandola) la struttura della Chiesa cattolica, dal ruolo dei vescovi al Catechismo, dal rapporto con il mondo al relativismo dottrinale. È il pericolo più grave perché si tratta di una prassi e non di una dottrina. Il voto in conclave ne tenga conto.
- Il card. Zen alle Congregazioni: Fermate il Sinodo! (Testo integrale)
In attesa dell'Extra omnes comincia la conta dei papabili
I fedelissimi di Francesco avrebbero trovato il loro candidato nel francese Aveline, chi invece vuole voltare pagina punterebbe sull'ungherese Erdo. Ma la candidatura più quotata resta per ora quella "fisiologica" di Parolin.
La teologia di Francesco che poneva dubbi e temeva i “dubia”
Sintesi del pontificato appena concluso è l'idea di Chiesa “in uscita” che attualizza tutto il percorso progressista post-conciliare. In uscita non per evangelizzare, ma per lasciarsi evangelizzare dal mondo.
- Quel legame misterioso tra papa Bergoglio e San Pio X, di Giacomo Guarini
- DOSSIER: La morte di papa Francesco
Lutto nazionale a orologeria, una "papale" contraddizione
Dalle celebrazioni del 25 aprile allo spostamento delle partite, lo Stato italiano si fa carico dell'estremo saluto al pontefice con un balletto di decisioni piuttosto incoerente. L'emotività è umana, ma la lucidità è necessaria.
Critiche al Papa? No, è un'analisi necessaria
C'è chi in questi giorni è rimasto sorpreso o amareggiato per alcuni articoli critici sul pontificato di Francesco. Ma il nostro non è un giudizio sulla persona, è invece una doverosa analisi di 12 anni di pontificato che hanno portato a una profonda divisione del popolo di Dio e a una grande confusione. Analisi doverosa anche in vista del conclave che dovrà scegliere il successore.
La Chiesa ora ha bisogno di riconciliazione, ma nella Verità
Il primo criterio per la scelta del prossimo Papa è la verifica che abbia il senso dell’ufficio che dovrà assumere, senza protagonismi narcisistici e consapevole di essere a servizio dell’obbedienza alla fede.
- Francesco, il papa del post-Occidente e del post-sacro, di Eugenio Capozzi
- Un nuovo caso Becciu scombussola il prossimo conclave, di Maria d'Arienzo