Non bastano preti e laici a dichiarare il Papa illegittimo
L'adesione pacifica e universale della Chiesa non si applicherebbe a Francesco, per chi sostiene l’invalidità della sua elezione, data la presenza di voci discordanti. Che però non sono sufficienti: se così fosse nessun pontificato sarebbe al riparo.
Accettazione universale del Papa, la contraddizione che non c'è
Secondo quanti rifiutano la legittimità di Francesco l'adesione della Chiesa al Pontefice eletto sarebbe contraddetta dal caso dell'antipapa Giovanni XXIII (Baldassarre Cossa) e da altri appigli storici. Che però non dimostrano affatto la loro tesi.
Il metodo Zen e i preti che si perdono
Leggere il nuovo libro del cardinale Zen sulla Chiesa, una catechesi semplice ed essenziale, fa capire l'errore di quei preti e laici, molto social, che disconoscono papa Francesco privilegiando le proprie ragioni e disorientando molti fedeli.
Sinodo, gesuiti in campo per una Chiesa "gay-friendly"
La Curia Generale della Compagnia di Gesù ospita un incontro a tema LGBT rivolto ai padri sinodali. Intanto la religiosa-attivista suor Gramick va a perorare la causa direttamente dal Papa. L'accoglienza è solo un pretesto per sdoganare l'ideologia.
Vesco, il cardinalato premia le minoranze purché eterodosse
Con il prossimo concistoro Francesco ignora le forze vive dell’Africa e concede la porpora al vescovo francese di Algeri: pastore di appena 4mila anime, ma fedelissimo a tutti i dogmi della "Chiesa in uscita".
Medio Oriente, Pizzaballa: noi cristiani crederemo sempre nel perdono
Tra il sangue e le lacrime che non cessano di scorrere, la lettera di incoraggiamento del Papa ai cristiani del Medio Oriente e la preghiera del Patriarca di Gerusalemme che ribadisce il compito dei cristiani, chiamati a testimoniare ogni giorno l'amore di Cristo e diventare germogli di speranza.
- Intervista: la scuola di Betlemme che prepara un futuro migliore, di P. Gooding Williams
Nuovi cardinali: Africa punita, la vendetta di Fiducia supplicans
Africani quasi assenti tra i 21 porporati nominati da Francesco: il mancato endorsement alle benedizioni gay sbarra l'ingresso del sacro collegio. Promosso Radcliffe, il domenicano pro-lgbt predicatore del Sinodo.
Francesco in Lussemburgo: migranti, pace e natalità
Ieri la visita papale nel piccolo Stato prima di proseguire per il Belgio: un assist al cardinale lussemburghese Hollerich, relatore generale del Sinodo, nonché gesuita e ultraprogressista.
Il Papa e il "dovere di assolvere"
L'assoluzione non si nega a nessuno, secondo Francesco, nemmeno se la confessione è "incompleta". E parlando con i gesuiti in Indonesia aggiunge la propria (confusa) testimonianza personale, infrangendo sana dottrina e buon senso.
Condonare il debito: un premio ai governi più corrotti
Cancellare il debito degli Stati più poveri è una delle costanti del pensiero solidarista. Ma i giovani africani protestano contro la corruzione e si oppongono all'indebitamento dei loro governi.
- Lo Sri Lanka elegge un comunista di Stefano Magni
Papa sconcertante: per arrivare a Dio una religione vale l'altra
Parlando di dialogo interreligioso con i giovani a Singapore, papa Francesco mette tutte le religioni sullo stesso piano. Di fatto è la negazione della pretesa di Cristo di essere "la via, la verità, la vita", l'azzeramento del senso dell'Incarnazione e della Redenzione.
- Francesco boccia Trump e Harris e loda Pechino, di Nico Spuntoni
Francesco boccia Trump e Harris e loda Pechino
Nel viaggio di ritorno da Singapore il Papa afferma che entrambi i candidati Usa sono «contro la vita», equiparando aborto e migranti. Poi esalta la Cina ed esprime soddisfazione per l'accordo sulla nomina dei vescovi.