Ascolto senza criterio, Zuppi indica la via alla Chiesa italiana
In una intervista rivelatrice all'Osservatore Romano, il presidente della Conferenza Episcopale Italiana scinde l'amore dalla verità e la politica dalla morale, per "inseguire" i cambiamenti antropologici, ripetendo i soliti slogan su sinodalità e ascolto.
Giovanni Paolo I beato. E Francesco “risponde” a Delpini
Ieri la beatificazione in Piazza San Pietro di Giovanni Paolo I. Nell’omelia, Bergoglio ha elogiato la figura di Luciani e alcune sue parole possono essere interpretate come una risposta al clamoroso discorso di mons. Delpini sulla porpora al vescovo di Como.
«Io, vaccinata in allattamento: anche mia figlia ora è malata»
L'allarme del ministero inglese sul vaccino in allattamento e gravidanza non va sottovalutato. Come dimostra il calvario di L. di Bergamo, che si è rivolta al Comitato Ascoltami e ora chiede aiuto alla Bussola: «I medici mi hanno spinta a vaccinarmi in allattamento, così avrei passato gli anticorpi a J., ma ora mia figlia ha la schiena a pezzi e dolori costanti da un anno. Il nostro sangue è pieno di microcoaguli e cristalli di grafene. Abbiamo speso 9000 euro tra visite ed esami. Ora lo Stato si faccia carico delle nostre malattie».
A spasso per Verona con Dante e Shakespeare
Dalla basilica di San Zeno all’Arena, da Piazza delle Erbe alla casa di Romeo e Giulietta: la città scaligera è ricca di testimonianze storiche e artistiche che non sono sfuggite all’Unesco. Tra i grandi geni del passato che hanno immortalato la sua bellezza ne spiccano due: Shakespeare e Dante.
La lepre e Marculfo, il “santo dei re”
L’agiografia di Marculfo fa risalire al 538 l’anno in cui, passando per l’episodio del salvataggio di una lepre nel bosco, iniziò una lunga tradizione durata fino a Luigi XIV: quella dei re di Francia che dopo l’incoronazione andavano in pellegrinaggio sulla tomba del santo per chiedere di essere preservati dalla scrofola e guarire i malati lì presenti.
- LA RICETTA: TEURGOULE
Pandemia, clima e gas: tre crisi create dall'Occidente
Il lockdown a fronte di un virus spacciato per peste nera, la rinuncia ai combustibili fossili per contrastare un'indimostrabile emergenza climatica, le sanzioni alla Russia che danneggiano soltanto i nostri popoli: così si sta distruggendo la nostra economia e il nostro vivere sociale. Ma non sono crisi piovute dal cielo, si tratta di scelte ideologiche che portano a una verticalizzazione autoritaria.
La superstizione divinatoria - Il testo del video
Negromanzia, àuguri, sortilegi, cartomanzia, astrologia, sogni, pratiche superstiziose: sono le principali pratiche che cercano di prevedere il futuro con l'aiuto evocato o inconsapevole dei demoni. Tutto questo va sotto il nome di superstizione divinatoria.
Il cammino verso la Chiesa cattolica, secondo Howard
Thomas Howard è un grande convertito dall'evangelicalism alla fede cattolica, e rileggere le sue ragioni ci aiuta a comprendere ed apprezzare quegli elementi della nostra fede che stiamo ignorando o apertamente disprezzando.
La superstizione
La superstizione divinatoria è quell'insieme di pratiche che cercano di prevedere il futuro, con modalità che non si avvalgono di elementi leciti. San Tommaso ricorda che nella divinazione si verifica sempre l'intervento dei demoni. O perché vengono esplicitamente evocati (es. negromanzia); oppure perché essi stessi hanno la facoltà di intromettersi (es. cartomanzia). Vi sono poi le cosiddette pratiche superstiziose delle quali viene chiarito l’elemento essenziale.
Smom, il Papa decapita l'ala tedesca: vincono i "religiosi"
La saga dell'Ordine di Malta è arrivata all'epilogo. Francesco ha disposto la revoca delle Alte Cariche, lo scioglimento dell'attuale Sovrano Consiglio e la costituzione di un Sovrano Consiglio provvisorio. Destituito von Boeselager, l'uomo forte dell'ala tedesca. Importanti riforme in senso della conservaizone del carisma religioso dell'ordine giovannita.
Delpini e la porpora, il problema di Milano è ben altro
Mentre tiene ancora banco la polemica sulle parole pronunciate dall'arcivescovo di Milano davanti al neo-cardinale e vescovo di Como e rivolte anche al Papa, sarebbe auspicabile che la preoccupazione di monsignor Delpini si volgesse a far sì che l'arcidiocesi di Milano non sia complice in scelte pastorali che portano disorientamento tra i fedeli.
- VIDEO: IL MAL DI PANCIA DI DELPINI. E IL NOSTRO
- COMUNIONE SULLA LINGUA A MILANO, ORA È VIETATO NEGARLA, di Ermes Dovico












