Preghiamo per tutte le 27 guerre nel mondo
In tutte le diocesi italiane si prega per la pace in Ucraina. A ben vedere sarebbe giusto che queste iniziative diventassero un appuntamento periodico, che ad esempio ogni mese i fedeli fossero invitati a momenti di preghiera per la pace. Tantissime infatti sono le guerre che devastano il pianeta: 27 secondo una stima aggiornata, considerando quelle maggiori.
Questa guerra è la sconfitta del realismo politico occidentale
Con l'invasione dell'Ucraina la Russia di Putin ha valicato un confine che la conduce verso la rottura totale con l'Occidente. Ma se in Occidente sopravvive un minimo di razionalità politica questa dovrebbe essere impiegata per uscire subito da una logica di contrapposizione frontale in favore della mediazione. Ecco perché...
La Chiesa è pacificatrice, non pacifista
Storicamente la religione cattolica ha prodotto degli effetti, migliorando il mondo «sotto molti aspetti, e a volte per periodi abbastanza lunghi», come disse Chesterton. Un esempio è anche il concetto di "guerra giusta", che non significa giustificarla, ma controllarla moralmente e spiritualmente. Quello che manca oggi è una comunità morale integrata.
Ucraina, vescovi nei bunker. E il Vaticano sceglie la diplomazia
In un videomessaggio da un bunker, monsignor Svjatoslav Ševčuk, arcivescovo maggiore di Kiev-Halyč, ha detto che ieri, nell'impossibilità di usare le chiese, i sacerdoti sono stati mandati nei rifugi sotterranei a celebrare la messa domenicale. Duri interventi degli altri vescovi cattolici, mentre a Roma prevale un approccio diplomatico: nuovo appello all'Angelus di papa Francesco per la pace, ma senza mai nominare la Russia. Si cerca di non spezzare il filo con il patriarcato ortodosso di Mosca, ma il patriarca Kirill non ricambia e corre in soccorso di Putin.
- LA CHIESA È PACIFICATRICE, NON PACIFISTA, di Stefano Fontana
Il Magistero - Il testo del video
Il Magistero della Chiesa ha un ruolo interpretativo, non è una terza fonte della Rivelazione, che è terminata con la morte degli apostoli. Lo sviluppo della dottrina è un approfondimento dei contenuti della Rivelazione, non può diventare discontinuità. L’oggetto del Magistero è il depositum fidei e le verità, di fede e morale, che vi sono strettamente connesse.
"Gesù è Dio", la prova dei papiri del Magdalen College
Non solo Qumran: anche i frammenti di papiro conservati a Oxford, studiati dal papirologo tedesco Thiede, provano che i vangeli originali sono databili ai primi anni del periodo apostolico. E inoltre contengono già i nomina sacra, che dimostrano come Gesù fosse da subito riconosciuto come il Signore.
Liturgia politicamente corretta, di Vittorio Messori
Padre Rinaldo Falsini, che al Concilio Vaticano II ha lavorato alla redazione della costituzione sulla liturgia, pur essendo esplicitamente dell'ala progressista, ammette che la riforma liturgica ha visto la mutilazione di parti della Scrittura, soprattutto i salmi, ritenute scabrose per la mentalità moderna.
Il Magistero
Il Magistero della Chiesa ha un ruolo interpretativo, non è una terza fonte della Rivelazione, che è terminata con la morte degli apostoli. Lo sviluppo della dottrina è un approfondimento dei contenuti della Rivelazione, non può diventare discontinuità. L’oggetto del Magistero è il depositum fidei e le verità, di fede e morale, che vi sono strettamente connesse.
I virologi fanno anche geopolitica? La metamorfosi
Finché c’è il Covid sono onnipresenti, ma se la tragedia della guerra Russia-Ucraina azzera gli spazi dedicati alla pandemia, per virologi, infettivologi ed epidemiologi arriva la trasformazione: commentano anche la politica estera. E soprattutto non escludono di scendere loro stessi in politica.
Gabriele e Gemma, due santi che parlano ai giovani d’oggi
Il 27 febbraio la Chiesa celebra san Gabriele dell’Addolorata, il quale ebbe, dopo la sua morte terrena, un influsso straordinario sul cammino spirituale di santa Gemma Galgani. Tutto iniziò con la lettura della vita di Gabriele (allora venerabile) da parte di Gemma…
Contraddizioni e imparzialità: quei testimoni non autorevoli
Quali sono gli indici di inattendibilità dei testimoni e quindi di esperti, case farmaceutiche sui vaccini? Proprio come se dovesse imbastire un processo l'avvocato Fulvio Di Blasi ne fa un elenco sostanzioso che si sviluppa su tre direttrici: scarsa conoscenza dei fatti e dei dettagli, contraddizioni e parzialità. Il risultato è un libro: "La morte del Phronimos. Fede e verità sui vaccini anti Covid".
Sfottò e videogame: è l'ora più buia. Ma del giornalismo
Inviati con l'elmetto mentre i civili fanno la spesa, tiggì che mandano in onda immagini di videogiochi di guerra e giornali che pubblicano foto di parate militari spacciandole per bombardamenti. E anche firme del giornalismo di sinistra come Lucia Annunziata e Antonio Di Bella che ironizzano con snobismo sulle ucraine «badanti e amanti». Intanto sui social sono gli ucraini a documentare la vera tragedia.