Sconfitta Dem: bocciato l’aborto fino alla nascita
In una battaglia storica il Senato Usa ha bocciato (48-46) la proposta dei Democratici di liberalizzare l’aborto fino alla nascita e di azzerare le vittorie pro vita degli ultimi decenni. Decisivo il voto di Joe Manchin (Dem). Sollievo per i gruppi pro life. E Biden non ha potuto accontentare le lobby abortiste.
Ieri tutti odiatori (contro i non vaccinati). Oggi tutti pacifisti
I discorsi di odio sono un'espressione unilaterale. Oggi stiamo assistendo ad una nuova campagna pacifista dopo lo scoppio della guerra in Ucraina. Però le stesse persone che oggi manifestano, fino a ieri sprizzavano odio contro i non vaccinati. Vogliamo ricordare una rassegna di tutte le dichiarazioni più eclatanti.
La Polonia accoglie i rifugiati ucraini, l'Ue la punisce
Non da ora, ma da ben otto anni, la Polonia sta accogliendo rifugiati ucraini. La Polonia, destabilizzata dalla Bielorussia con una ondata artificiale di emigranti, è stata accusata di egoismo. Ancora oggi è sotto accusa all'Ue per il rispetto dello Stato di diritto
- IERI ODIATORI, OGGI PACIFISTI di Lorenza Formicola
Le meditazioni spirituali del beato de Foucauld
Nel volume “Come un viaggiatore nella notte” il beato Charles de Foucauld raccoglie le sue meditazioni sul Vangelo e la preghiera del Padre Nostro, affidate a umili quadernetti nel silenzio notturno dell’adorazione eucaristica. Esse svelano i passi di un’anima che si svuota sempre più di sé stessa per lasciarsi riempire dall’amore di Cristo.
Tiziano Ferro, quante stecche oltre lo zucchero filato
Quante stecche nell'annuncio zuccheroso della “paternità” del cantante: non rivela come ha avuto i due bambini per non creare polemiche sul tema utero in affitto e chiede il rispetto della loro privacy infrangendolo lui per primo. E, a proposito di diritti insindacabili, anche quei due bambini avrebbero il diritto nativo di essere educati dai propri genitori o di essere cresciuti da un uomo e da una donna.
Tra virus e guerra, Dio ci porta nel luogo della conversione
Inizia la Quaresima e l'annuncio del Vangelo ci prende dove siamo, per condurci nel luogo segreto della preghiera e del digiuno e offrire alla violenza bruta della guerra l’argine della fede. Molti temono di morire, come già per il virus, e allora si corre via come il figlio prodigo. Così, in un attimo, non più il virus, ma il fratello che non pensava come noi è diventato il nemico da combattere. Senza Dio l’uomo è sempre in guerra con un capro espiatorio sul quale riversare il fallimento generato dal peccato perché un divorzio si consuma a causa dello stesso peccato che origina una guerra.
La strana battaglia di Avvenire contro la famiglia
Avvenire continua la sua battaglia di retroguardia contro l’identità sessuale e la famiglia naturale. Nell'inserto Noi in Famiglia una paginata che strizza l'occhio a fluidità di genere e "famiglie" arcobaleno. Ma così si nega che esista un progetto di Dio su ogni uomo.
Il ritorno di Trump, incoronato dai conservatori
E allora Donald Trump è ancora candidato presidente per i Repubblicani nelle elezioni del 2024. Ma solo secondo il sondaggio informale che si è tenuto domenica alla conclusione della Cpac, la conferenza annuale dei conservatori americani. L’ex presidente ha vinto con il 59% dei voti, contro il 28% di Ron De Santis
Le grazie di chi onora il Volto Santo
Tra i grandi propagatori della devozione al Volto Santo di Gesù, di cui oggi ricorre la festa, c’è il venerabile Léon Dupont. Che tenne accesa, notte e giorno, una lampada per onorare in casa un’immagine del Volto divino. Che divenne meta di pellegrinaggi dalla Francia e da tutto il mondo. E fonte di guarigioni corporali e spirituali. Come promesso dal Signore ai devoti.
Fine emergenza mai. Altri poteri speciali fino al 31 dicembre
Lo stato d'emergenza non finirà con il 31 marzo. Il Consiglio dei Ministri ne ha approvato un altro che scadrà il 31 dicembre. Stavolta non riguarda la pandemia, ma la guerra. E consentirà al governo di inviare all'Ucraina gli aiuti promessi. Sarebbe ordinaria amministrazione, se non fosse che usciamo da due anni di stato d'emergenza.
Il Tartaro e quanti si sono macchiati di gravi misfatti
Dopo tanta "pace", in Ucraina diventiamo belligeranti
Dopo decenni di missioni all’estero rigorosamente “di pace” molti stati membri Ue invieranno armi agli ucraini attaccati dai russi, inclusi noi italiani solitamente indecisi quando si tratta di inviare armamenti “letali” a chi ne ha bisogno per difendersi. Se è davvero questa la strada che i leader politici in l’Italia ed Europa intendono percorrere, sarà meglio che si preparino a raddoppiare le spese militari e a mantenere anche in tempi più difficili l’approccio bellicoso che oggi sembrano mostrare con tanta e inconsapevole baldanza.
- FINE EMERGENZA MAI di Ruben Razzante