Manchester e la risposta vuota dell'Occidente adulto
La strage inglese in cui sono morte oltre 20 persone fa parte di un fenomeno che non può non interrogare l'Occidente. Siamo di fronte all'odio islamico a cui i guru nostrani oppongono lo stesso, solo sotto sembianze diverse. Si tratta del "nichilismo gaio" che sta divorando le nuove generazioni e a cui gli adulti sono assuefatti. Perciò non basta accusare i terroristi, per non dargliela vinta occorre convertirsi.
Un Trump secolare affronta il conflitto religioso
Dal podio dell'Arabia Saudita, patria dell'islam più puritano, quello wahhabita, il presidente americano lancia la sfida all'islamismo. Parla, non di scontro fra religioni, ma di lotta trasversale fra Bene e Male. Poi visita Gerusalemme e si reca, in forma privata, al Santo Sepolcro e al Muro Occidentale. La sua è una visione secolare, pragmatica, del mondo. La sua linea è chiara.
Marcia per la vita, un oscuramento che comincia dalla Chiesa
La manifestazione di sabato a Roma è stata snobbata da giornali e tv, tra cui la Rai che paghiamo per il servizio pubblico. Ma la Marcia per la Vita sconta il tabù che anche nella Chiesa si è ormai consolidato a proposito di aborto, eutanasia, ecc. E le nomine di questi anni lo confermano. Il problema non è ideologico, ma semplicemente di riconoscere che il diritto alla vita è il fondamento di una società umana e giusta.
Radicali a fine corsa: da vincitori
Tempi supplementari per il partito Radicale: entro dicembre servono 3000 iscritti. Ma se dovesse davvero chiudere i battenti, la Rosa nel pugno uscirebbe di scena da vincitirce: in questi 50 anni i Radicali hanno pratciamente "infettato" tutti i partiti, le istituzioni, il giornalismo e la cultura con un'idea di uomo nichilsta e individualista: aborto, divorzio, nozze gay, immigrazionismo e ora eutanasia e droghe libere dimostrano che la missione è compiuta. A questo punto un partito non serve più.
Il Grillo "sparlante" ammette il complotto anti-Sarah
La lettera di Benedetto XVI a sostegno del cardinale Sarah e della sua azione a difesa della liturgia autentica, ha fatto saltare i nervi a chi sta procedendo a una rivoluzione "protestantizzante". E così il liturgista Andrea Grillo si lancia in un violento attacco contro Sarah e Benedetto XVI e rivela il piano per far fuori Sarah. E anche il cardinale Maradiaga ci mette del suo...
Riparare i peccati non è presunzione
Sentir dire da un prete che la preghiera offerta a Dio in riparazione dei peccati altrui è presuntuoso, è incredibile. Mostra di non conoscere l’essenziale differenza tra l’espiazione operata dal Signore Gesù e l’azione riparatrice attuabile dai suoi discepoli. Scrittura, Magistero, epserienze mistiche e Tradizione ci mostrano perché queste parole ci portano fuori strada dalla via indicata da Cristo.
No omofobia? Gratta gratta e scopri l'odio alla Chiesa
Ieri la “Giornata mondiale contro l’omofobia", che non esiste perché è un'invenzione linguistica. Infatti il Gay Center presenta i dati di un'indagine sui casi omofobici e spara 220mila chiamate al numero verde. Ma andando a spulciare si comprende come le richieste di "aiuto" in realtà non dimostrino affatto nè odio nè discriminazioni. Ma è approfondendo il report che si scopre il vero obiettivo: è la religione cattolica ad essere omofoba.
Coltello rituale vietato, a quali valori appellarsi
Un indiano sikh nel 2013 era stato sorpreso a girare per Goito con un kirpan, coltello sacro lungo 20 centimetri. Due giorni fa la Cassazione ha confermato la sua condanna. Nella sentenza troviamo un principio ineccepibile: limitare la libertà religiosa quando mette a rischio la sicurezza. Ma anche una certa confusione: un immigrato dovrebbe conformarsi ai nostri valori. Quali?
Gentiloni sulla via della seta
La Cina si impegna a riaprire la Via della Seta, lo storico asse di comunicazione trans-continentale terrestre e mediterraneo tra Asia ed Europa. Iniziativa strategica che si colloca al di fuori del sistema fissato da secoli dai Paesi nordatlantici. Ma il Governo deve gestire con gli Usa un nuovo equilibrio e soprattutto essere deciso nella scelta dei porti di approdo da utilizzare.
Riscoprire Paolo VI su Fatima
In occasione dei 50 anni delle apparizioni Paolo VI ribadì quello che era stato il messaggio dato a Fatima dalla Madonna: preghiera e penitenza, questo avrebbe salvato il mondo dalle tragedie e dalle catastrofi, e avrebbe portato i cuori alla conversione. L’evento di Fatima ha ancora tutto il suo valore. Il suo messaggio essenziale è che la nostra vita può cambiare.
Quale Madonna di Fatima?
«Quale Maria?», chiedeva venerdì sera papa Francesco a Fatima. È una domanda che si pone anche per la sua interpretazione del messaggio ai pastorelli, visto che nelle sue parole non hanno trovato spazio la visione dell'Inferno, la penitenza, la riparazione dei peccati, le conseguenze storiche del peccato. Tutte cose che fanno parte della realtà di Fatima e che dovrebbero provocare la nostra libertà.
Dobbiamo ripensare l'Europa per salvarla
Finita la festa per la Francia, si ricomincia a parlare dei problemi seri. Parigi registra un deficit troppo alto da dieci anni e Berlino invita il neo presidente Macron a porvi rimedio. Ma quanto è sostenibile ancora il modello tedesco, per la Francia, l'Italia e gli altri paesi che non riescono a stare al passo? Si impone una nuova riflessione su quale Europa vogliamo.