Il missionario che cercava Cristo nello zen e nei samurai
Il 4 aprile scorso è morto all’età di 86 anni il padre Luigi Soletta missionario in Giappone per quasi 40 anni. Ha l’incarico di approfondire il dialogo col mondo buddista, alla ricerca dei “semina Verbi” (semi del Verbo nelle culture e religioni dei popoli), per prepararli all’incontro con Gesù Cristo. Ecco la sua storia.
A 125 anni dalla Rerum Novarum di Leone XIII
Scritta da Leone XIII in un periodo in cui gli Stati europei stavano estromettendo la Chiesa dalla sfera pubblica, l'enciclica Rerum Novarum faceva parte di un disegno più ampio, volto a ristabilire il corretto rapporto fra fede e ragione e a riconquistare per Dio un ruolo nella sfera pubblica. Oggi possiamo valutare i danni dell'abbandono del progetto di Leone XIII.
Un sinodo per il celibato sacerdotale?
La segreteria generale del Sinodo ha sottoposto al Papa il tema della decentralizzazione della Chiesa. Ma non è escluso che si possa affrontare anche il tema del celibato sacerdotale, che scaturisce da quello più vasto della continenza sessuale e che dagli Anni '60 ad oggi torna spesso nel dibattito. E un passaggio dell'Amoris Laetitia sembra significativo.
Dottrina sociale: la svolta della Rerum novarum
La chiara enunciazione degli assi portanti di ogni edificio sociale ben ordinato: la sussidiarietà e la solidarietà. Questo è il messaggio dell’enciclica Rerum novarum di Papa Leone XIII promulgata 125 anni fa. Che ha aperto la fase moderna della dottrina sociale della Chiesa. Un convegno dell'Acton Institute lo ricorda.
«La misericordia va oltre ogni nostra attesa»
Così Papa Francesco questa mattina: «Con il peccato non bisogna scendere a compromessi, mentre noi i peccatori siamo come malati, che vanno curati, e per curarli bisogna che il medico li avvicini e li tocchi. E naturalmente il malato, per essere guarito, deve riconoscere di avere bisogno del medico»
Chiedo scusa, ma non capisco
Sabato al tg ho visto la scena straziante di un cattolico pachistano in lacrime, col cuore spezzato e la schiena pure a furia di stare genuflesso ai piedi del Papa... Poi ho visto che sull'aereo del Papa sono saliti dodici musulmani. E allora mi chiedo...
E l'ostia divenne un cuore Miracolo in Polonia
L'ostia eucaristica si è trasformata nel muscolo di un cuore che presentava segni di grande patimento, dimostrando la realtà di quanto avviene ogni domenica durante la celebrazione della Messa. E' successo a Legnica, in Polonia, nel 2013. Solo domenica scorsa, dopo accurati accertamenti, la Congregazione per la dottrina della fede lo ha confermato quale autentico miracolo.
Comunione ai risposati, preti e vescovi fanno a gara
Nella diocesi di Bergamo ci si vanta di usare questa prassi già da anni. Nelle Filippine invece è la Conferenza Episcopale che ordina la "comunione per tutti" e da subito per seguire le indicazioni di Amoris Laetitia. Ma il peggio sarà la "caccia" ai preti che non intendono venir meno agli insegnamenti della Chiesa.
Quel summit di socialisti in Vaticano
La Pontificia Accademia delle Scienze Sociali ha ospitato un convegno per celebrare il venticinquesimo anniversario dell’enciclica Centesimus Annus, pubblicata da Papa san Giovanni Paolo II. Ci si sarebbe aspettati che la Pontificia Accademia invitasse persone in sintonia con Papa san Giovanni Paolo II. Invece ha organizzato una cosa del tutto angosciante, e forse in realtà rivelatrice.
Profughi portati a Roma. Ecco perché
«È stata un’ispirazione di una settimana fa che mi è venuta da un mio collaboratore, e io ho accettato subito perché ho visto che era lo Spirito che parlava. Tutte le cose sono in regola: i documenti, lo Stato vaticano, italiano e greco hanno dato il visto». Così in aereo il Papa ha spiegato l'iniziativa dei 12 profughi portati a Roma.
Il Papa a Lesbo: «La più grande catastrofe umanitaria dopo la Seconda Guerra Mondiale»
«Non siete soli»: così papa Francesco si è presentato ai profughi presenti nell'isola di Lesbo dove si è recato insieme al Patriarca Ecumenico Bartolomeo e all'Arcivescovo di Atene e di tutta la Grecia Ieronymos. Insieme hanno anche firmato una Dichiarazione che chiede un impegno alla comunità internazionale perché affronti questo dramma sia con una generosa accoglienza sia rimuovendo le cause della guerra in Medio Oriente.
Centesimus Annus, non c'è umanesimo senza Dio
Il prossimo 1 maggio l’enciclica Centesimus annus di Giovanni Paolo II compirà 25 anni. Ieri e oggi si tiene presso la Pontificia Accademia delle Scienze Sociali un convegno internazionale commemorativo dell’evento. E per questo l'enciclica va ricordata per ciò che è. Il suo apparente “umanesimo” dell’enciclica è in realtà teocentrico: il mondo ha bisogno non tanto di riforme materiali quanto di rimettere Dio al centro della propria costruzione.