Parolin, il grande manovratore che vuol diventare Papa
L'ex segretario di Stato è al momento in vantaggio, è personalmente a caccia dei voti mancanti, e c'è una gestione manipolatoria delle Congregazioni che impedisce di discutere le gravi questioni della Chiesa e quindi di far emergere anche le magagne del cardinale Parolin, dal caso Becciu al fallimentare accordo con la Cina. E la presenza a Roma del cardinale Zen....
- Parolin sarebbe un Bergoglio 2. Ecco perché, di Luisella Scrosati
- Pronte le "seconde linee" in caso di stallo, di Nico Spuntoni
- Il Papa che verrà, tra nodi da sciogliere e doveri, di Ermes Dovico
- DOSSIER: Appunti per i cardinali


Situazione complicata, se Parolin salta pronte le "seconde linee"
Le utlime dal pre conclave: Semeraro e Stella sono i grandi sponsor di Parolin, ma se la sua candidatura dovesse naufragare alle prime votazioni, l'apparato di curia scalda Aveline e de Mendonça. Per questo motivo il "tesoretto" dei 20 voti di Erdo fa gola all'ex Segretario di Stato.
Parolin, erede di Silvestrini e continuatore del bergoglismo
Il cardinale Parolin è contro tutto ciò che è ante-conciliare; è l’uomo del successo diplomatico a qualunque prezzo; il grande manovratore. Ma soprattutto è erede del bergoglismo, senza i limiti caratteriali di Bergoglio, ma prosecutore dell'agenda catto progressista del cardinal Silvestrini.


Il Papa che verrà, tra nodi da sciogliere e doveri
Tanti cardinali bergogliani, ma l’esito del conclave non è scontato. Papabili “progressisti” e “conservatori”. Il caso Becciu e il tratto autoritario di Francesco. Nodi morali e liturgici da risolvere. Dall’intervista di Stefano Chiappalone a Nico Spuntoni e Luisella Scrosati.
La teologia morale tra le priorità che attendono il nuovo Papa
Negli ultimi 12 anni un malinteso approccio pastorale ha ridotto le norme morali oggettive a ideali lontani cui (al massimo) tendere. Spetterà al prossimo pontificato riscoprirle partendo dal primato della conversione.

Rispettare il diritto per garantire la giustizia ed evitare l’assolutismo
L’ultimo pontificato è stato il trionfo dell’arbitrarietà. Va ripristinato il giusto esercizio dell’autorità, ancorandolo nuovamente al diritto divino, alla legge naturale, al bene e all’ordine oggettivo della Chiesa.
DOSSIER: VERSO IL CONCLAVE 2025


Sanare la ferita provocata da Amoris laetitia
Con l’Esortazione apostolica postsinodale Amoris laetitia, il pontificato di Francesco ha inferto una profonda ferita alla Chiesa. Una ferita che dovrà essere sanata se si vorrà che essa ritrovi unità interiore e pace.
Per il nuovo Papa il cardinale Sandri indica Gerusalemme
Nell'omelia della messa di suffragio per papa Francesco, il cardinale argentino ha unito l'annuncio della "grande gioia" all'invito a guardare a Gerusalemme.
La Chiesa ha bisogno di combattere l’apartheid liturgico e gli abusi
La qualità della liturgia, uno strumento formidabile di evangelizzazione, è l’indicatore dello “stato di salute” della Chiesa. Il nuovo pontefice dovrà riprendere il lavoro di riconciliazione tra rito antico e post-conciliare.
-Boni: «Becciu doveva e poteva partecipare» di Nico Spuntoni
- Il cardinale Sandri punta su Gerusalemme


«Ecco perché Becciu poteva (e doveva) partecipare al conclave»
«Nell’accettazione pontificia ci sono numerosi profili di incertezza perché non si menziona il conclave né si priva espressamente Becciu della dignità cardinalizia. I cardinali avrebbero dovuto tenerne conto, ma Becciu ha dato comunque prova di grande amore alla Chiesa con il suo passo indietro». Sul caso del porporato estromesso dal conclave parla la canonista Geraldina Boni.
Il lavoro, compimento della Creazione
Sin dalle origini l’uomo riceve il compito di trasformare la terra, sviluppandone le potenzialità e collaborando all’azione di Dio che trae l’ordine dal caos. Nella festa di San Giuseppe Lavoratore pubblichiamo un estratto dal numero in corso de La Bussola Mensile.
Gesù è l’unico salvatore, così nasce la missione della Chiesa
La continua condanna del proselitismo genericamente inteso ha svuotato di senso l’evangelizzazione e promosso il relativismo religioso. C’è bisogno di recuperare il comando di Gesù di annunciare il Vangelo ad ogni creatura.
- In attesa dell'Extra omnes comincia la conta dei papabili, di Nico Spuntoni
- Truffe online sfruttando la morte del papa, di Daniele Ciacci

