Maestosa e austera: i segreti di san Giovanni in Laterano
Scrigno indescrivibile, forziere di gioielli e diademi, è la basilica di San Giovanni in Laterano. Maestosa e, al contempo, austera. Prima, nel IV secolo, era stata dedicata solo a Lui, al Santissimo Salvatore. Poi, nei secoli seguenti, al Suo nome furono aggiunti quelli di Giovanni Battista e Giovanni Evangelista, ai quali erano stati dedicati presso il Laterano degli oratori.
Storia dell'organista più ispirato dell'Ottocento
Quando moriva César-Auguste Franck a Parigi, l’otto novembre 1890 (130 anni fa), la scena organistica francese perdeva un musicista di primo piano e che avrà un'influenza fondamentale sullo sviluppo linguistico di questo strumento. Ma qui vogliamo riflettere su un pezzo organistico particolare, la Prière (op. 20) in do diesis minore, pubblicata nel 1868 in cui la passione spirituale che esprime l'autore non si può imbrigliare al metronomo.
Il buio oltre la siepe. Ma in fondo c'è una speranza
Nel mondo il buio è fitto e un senso di prigionia ci prende la gola. Trump, bene o male, aveva aperto una fessura, ma per fermarlo il sistema ha usato tutti i mezzi. L’Italia viene forzatamente impoverita e indebitata e alla fine potrà essere comprata. Ci governa una stretta cerchia di incapaci non legittimata se non dalla paura del virus. La classe dirigente europea approfitta del Covid per sottomettere a sé le nazioni del continente. Il buio più tragico viene dalla Chiesa cattolica romana. Ma c’è il Signore. C’era ieri, c’è oggi, ci sarà domani. Anche nel buio la speranza non muore.
«Cristiani sotto attacco, il progetto di un Islam primitivo»
«È il cristianesimo ad essere preso di mira in quanto tale. I terroristi si sentono protagonisti di un Islam primitivo, quello di Maometto e dei primi califfi: un periodo in cui il sangue scorreva a fiotti. Ma i musulmani vedono l'Europa più cristiana di quanto essa stessa si riconosca». La Bussola in dialogo con l'islamologo Rémi Brague: «L'Islam è soprattutto un progetto legislativo, il suo obiettivo è garantire che la legge islamica (la Shari'a) entri in vigore in tutto il mondo». «Nessuno è solidale con i cristiani quando vengono attaccati». «L'Occidente impazzito si salva solo se accetta la realtà riconoscendo che in essa vi è del buono».
I media proclamano Joe Biden presidente degli Usa
Joe Biden ha vinto, è il nuovo presidente degli Stati Uniti. Lo dicono le televisioni americane a reti unificate, lo ribadiscono i media di tutto il mondo, compresi quelli italiani. Arrivano le prime congratulazioni, ufficiali e non, da tutti i governi partner degli Usa. Ma Biden non ha ancora vinto. Lo spoglio non è ancora concluso e i ricorsi legali repubblicani sono appena iniziati
- DIECI CERTEZZE SUL VOTO USA di Marco Respinti
Dieci certezze nelle elezioni statunitensi
Nonostante la proclamazione mediatica della vittoria di Biden, non vi è ancora alcuna certezza su chi sarà il prossimo presidente degli Usa. Delle elezioni americane abbiamo però già dieci certezze, dal numero record di elettori (l'affluenza maggiore dal 1900) fino alla misconosciuta vittoria nel referendum pro life della Louisiana, che nessun broglio o riconteggio cancellerà
Francia e non solo, c’è una Chiesa che difende le Messe
Con la scusa del Covid, diversi governi europei impongono nuovi divieti contro la celebrazione delle Messe. In Francia, il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso dei vescovi. Disappunto pure dalla Conferenza episcopale inglese. E in Irlanda, dove i sacerdoti rischiano l’arresto se celebrano con fedeli, il primate esorta a scrivere ai parlamentari. La libertà di culto non esiste più.
Regioni sotto attacco, riecco lo Stato centralizzatore
Il conflitto tra Stato e Regioni sulla gestione dell’emergenza da Covid ci riporta indietro di almeno 20 anni. Fanno sorridere quegli esponenti della sinistra che oggi vorrebbero sottrarre competenze ai territori, visto che la riforma del Titolo V fu promossa da D’Alema. Così si cancellerebbe la sussidiarietà ottenuta con fatica. E in questa situazione, per il governo, sarebbe un boomerang.
Lockdown, risposta errata a un virus che non si vuole curare
Non si vuole tenere conto che il virus può essere affrontato e curato anche senza lockdown. Invece il governo continua a mettere paura indiscriminatamente a tutti senza nessuna campagna preventiva per i soggetti a rischio. L’attuale recrudescenza di casi non è una seconda ondata, ma la coda dell’epidemia di Covid, un virus che era stato quasi debellato ma ha continuato ad esistere nascosto in qualche serbatoio animale. La vera epidemia era durata un mese e mezzo, ora ci sono tutte le possibilità per arrivare ad uguali risultati, nonostante l’impreparazione indecente del sistema sanitario. Occorrerà mettere in campo nuove strategie, a partire da un rafforzamento indispensabile e inderogabile della medicina territoriale.
Egizi, badesse e santi: così onorarono la birra
Si pensa che la birra abbia più di sei millenni. La traccia più antica è stata trovata in Mesopotamia (di 3.900 anni fa la prima ricetta ritrovata). Il più antico monastero ad averla prodotta è quello italiano di Montecassino. I frati consideravano la birra un vero medicinale. L’aggiunta del luppolo fu un’invenzione monastica dovuta a Ildegarda di Bingen e a santa Brigida di Kildare è attribuito un poema che ne canta le lodi.
Il Gattopardo: non fu reazionario ma molto umano
Il Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa fu un romanzo di alta qualità. Molti critici lo tacciarono di essere conservaore e reazionario, in realtà interpreta la malinconia dell’uomo per il passaggio del tempo, la scomparsa della giovinezza e delle antiche tradizioni. L’autore canta l’ambizione umana di fermare il tempo o di trovare un tempo mitico in cui tutto possa permanere uguale, che altro non è che il desiderio innato dell’eternità.












