Aborto in Italia, sulla sentenza europea c'è poco da festeggiare
Alcuni media cattolici hanno usato toni entusiastici per la notizia che il Consiglio d'Europa ha accolto il ricorso del governo italiano - contro la CGIL - a proposito di obiezione di coscienza all'aborto. Ma in realtà la partita non è ancora chiusa, perché all'Italia è chiesto un ulteriore rapporto.
Emmanuel e Beau, l'Italia smarrisce la cultura della vita
Se guardiamo alle reazioni di politici e media, l'uccisione di un giovane nigeriano a Fermo e quella di un giovane americano a Roma dimostrano come il valore della vita umana dipenda dalla possibilità di strumentalizzarla a fini politici ed ideologici.
Dallas: non è razzismo, ma odio verso la polizia
Manifestazione di Black Lives Matter finisce in tragedia: cecchini sparano ai poliziotti, facendo 5 morti e 7 feriti. Uno degli attentatori affermava di aver sparato perché voleva uccidere uomini bianchi. L'odio è solitamente spiegato come una lotta razziale. Ma il vero problema di fondo è quello di una polizia sempre più violenta.
Nozze religiose a “tasso zero”: ecco da dove ripartire
La crisi del matrimonio religioso, così come descritta dal Censis, pone alcuni interrogativi sul modo di essere presenti nel mondo in cui viviamo. Se diminuiscono le nozze in chiesa, questo dovrebbe diventare motivo per riaffermare la stabilità matrimoniale come punto di partenza e non come punto di arrivo.
Il Santuario a Maria che sorge ai confini della Terra
Il Santuario di Santa Maria di Leuca, sulla punta estrema della Puglia, è chiamato Santa Maria de Finibus Terrae, ai confini della terra. Esiste, però, anche un’altra denominazione: Santa Maria della Frontiera come se la Vergine, affacciandosi sul mare, spalancasse le proprie braccia per accogliere il mondo intero.
L'insostenibile tesi del cardinale Schönborn
Nell'intervista rilasciata a padre Antonio Spadaro (Civiltà Cattolica), l'arcivescovo di Vienna afferma che la Amoris Laetitia non contiene mutamenti della dottrina. Ma è vero il contrario: i cambiamenti sono molti e riguardano la concezione cattolica della morale e la dottrina dei sacramenti.
Vatileaks, una sentenza e tante domande
La sentenza del tribunale vaticano sul caso Vatileaks offre diversi spunti di discussione e apre, così come è stata formulata, a diversi e inquietanti interrogativi. Ad esempio, se il sacerdote e la ex consulente sono stati condannati per violazione e divulgazione del segreto, i giornalisti Nuzzi e Fittipaldi, che hanno ricevuto quanto deriva dal segreto violato, non sono responsabili a titolo di concorso? Ma è solo una di tante.
Obbligo del gender a scuola, il Miur getta la maschera
La versione completa dell'ultima bozza delle linee guida sull'applicazione del comma 16 della legge sulla "Buona scuola", conferma quanto avevamo già anticipato: con la scusa della lotta al bullismo il governo vuole rendere obbligatoria e interdisciplinare l'ideologia gender.
Cricche e appalti, Tangentopoli non è mai finita
Nei primi anni Novanta, Tangentopoli spazzò via il sistema dei partiti, ma non ha debellato la corruzione. Che, anzi, ora si concentra direttamente nelle istituzioni e nelle burocrazie. Le nuove inchieste colpiscono gli esponenti delle istituzioni. Ampliate da media acritici e sensazionalisti, delegittimando tutto il sistema.
"Processo" a Blair, solo una faida nella sinistra britannica
Dopo 7 anni di inchiesta viene pubblicato il Rapporto Chilcot sull'intervento britannico in Iraq nel 2003. E' un "processo" a Tony Blair e alla sua decisione di partecipare al conflitto. Esaminare criticamente il conflitto è utile, ma cercare capri espiatori politici è controproducente.
Quei soldatini tedeschi e la pietà che rende uomini
C’è un film, firmato da Martin Pieter, regista danese, Unter sandet, che in lingua danese vuol dire “Sotto la sabbia”. Racconta una storia vera, cruda e al contempo agghiacciante: quella di migliaia di adolescenti, prigionieri tedeschi, usati per sminare le coste danesi. E di un sergente che nella pietà si riscopre uomo.
Così lo Stato etico impone la morte senza obiezioni
Dopo la recente notizia della casa di riposo belga, condannata a pagare una multa per essersi rifiutata di praticare l'eutanasia, è la volta della provincia canadese del Quebec, che ha imposto l'eutanasia anche nei reparti delle cure palliative. Un altro esempio di come lo Stato etico vuole esercitare il suo potere su tutti e tutto.