Ben Jelloun predica contro il jihad, lontano dal fronte
Tahar Ben Jelloun, dal pulpito de La Repubblica, predica contro le comunità islamiche che non lottano abbastanza contro l'estremismo. Ma dimentica i veri musulmani moderati, che lottano e muoiono contro i fanatici. Comodo predicare dal pacifico Marocco, quando le periferie italiane sono un romanzo criminale jihadista
La politica si muove per Alfie: Salvini dalla sua parte
Postando un articolo con il commento «Forza Alfie!», Matteo Salvini ha deciso di dare il suo appoggio alla battaglia del bimbo inglese di quasi due anni, praticamente tenuto sotto sequestro da quindici mesi dall’Alder Hey Hospital di Liverpool.
Cercasi colpo di scena per formare un governo
Dopo il primo giro di consultazioni, il Presidente della Repubblica è stato molto esplicito: al momento non s’intravvede alcuno spiraglio di accordo per formare un governo. La Lega, per ora, ha mancato il patto con il M5S ed è rientrata nel centrodestra. Ma non è da escludere che sia solo tattica. Nessuno crede in un governo lungo.
La Russia, espulsa dall'Europa, guarda a Oriente
La Conferenza internazionale sulla Sicurezza di Mosca è la prova che la politica estera russa si stia riorientando verso l'Asia. Estromessa dall'Europa, dai tempi della crisi in Ucraina fino al caso Skripal, la Russia consolida i legami con la Cina e punta a rafforzarli con India e Brasile. E l'Europa cosa ci guadagna da tutto questo?
Il Magistero che risolve il problema dell'immigrazione
La carità fa agire in modo ordinato, dicono san Tommaso e il Catechismo: occorre amare Dio, poi se stessi, poi il prossimo, il che giustifica la legittima difesa. Pio XII disse: «È nell'ordine della carità stessa il prodigare le cure caritatevoli innanzitutto nell'interno della comunità». Pio XI aggiunse che un giusto nazionalismo, la carità cristiana «santifica e vivifica».
Alfie ancora nelle mani dei giudici: ora servono medici coraggiosi
Dopo essere stati convocati dall'ospedale per un possibile trasferimento all'estero di Alfie, i suoi genitori sono in attesa del verdetto del giudice, interpellato a loro insaputa. Ieri due ospedali italiani si sono fatti avanti, ma quello che serve è un medico disposto a dichiarare che il suo cervello è funzionale, come dimostra il video in cui Alfie risponde ai comandi del papà.
- ALFIE È IL VOLTO DELLA FEDE INCARNATA - di Costanza Signorelli
- LA POLITICA SI MUOVE: SALVINI SOSTIENE ALFIE - di Benedetta frigerio
Tommaso, Risurrezione in un gioco di mani
La teatralità dell'incredulità di Tommaso del Verrocchio conferisce alla scena un potente impatto psicologico e si concentra sul movimento delle mani. Sono lo strumento espressivo più eloquente: la sinistra di Cristo apre la tunica per mostrare la piaga, mentre la destra si solleva per eliminare ogni distanza. La destra di Tommaso, invece, lentamente, gli si avvicina, come chiunque di noi avrebbe fatto se solo fosse stato lì.
L'ultima dal Brasile: Dio è bisessuale e transgender
All'università cattolica di Sao Paulo si insegna che Dio è bisessuale e transessuale. E nessuno prende provvedimenti. Un ulteriore episodio che mostra il livello di crisi di una Chiesa nazionale allo sbando: tra abusi liturgici dilaganti, posizioni politicamente non equilibrate di molti vescovi e scandali finanziari. Senza contare la spaventosa emorragia di fedeli, diventati agnostici o confluiti nelle forme di spiritualità pentecostale.
Manifesto Pro Vita rimosso. Una vergogna
Il Comune di Roma ha rimosso il maxi-manifesto di un bambino all'11esima settimana di gestazione. Non aveva nulla di offensivo o aggressivo, la rimozione è un atto di violenza e un inquietante segno di totalitarismo.
Alfie è il volto della fede incarnata
Alfie chiede a tutti noi di uscire da noi stessi e di domandare la Grazia di una fede che sia incarnata. La fede in Gesù Cristo. E noi desideriamo dire di sì.
Esporre la vita pre-natale non è violenza. E' realtà
Roma, ProVita Onlus espone un enorme manifesto che ritrae un feto di 11 settimane. E' un modo per far capire a tutti che, ognuno di noi, a 11 settimane, è già una persona e che se siamo vivi è perché nostra madre non ha abortito. Ma le associazioni femministe, indignate, chiedono la rimozione del poster "violento".
Radicalismo, i deputati snobbano la prevenzione
Dietro al successo di intelligence dei nostri inquirenti, testimoniato dagli ultimi arresti ci sono però le difficoltà a prendere sul serio il radicalismo islamico. Oltre alla mentalità dei giudici bisognerebbe cambiare anche quella dei politici. Il testo per la prevenzione culturale al radicalismo islamico era pronto per la votazione finale, ma i capigruppo hanno dato la precedenza ad altro e così la legislatura si è chiusa. Intervista al magistrato Stefano Dambruoso.