Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sant’Angelo di Sicilia a cura di Ermes Dovico

Ecclesia


Perché fu ucciso Gesù?
LA SETTIMANA SANTA

Perché fu ucciso Gesù?

Cristo si era procurato un grandissimo seguito, ma non era l’Atteso che avrebbe liberato Israele dall’occupazione dei pagani perché disse «date a Cesare quel che è di Cesare». Giuda cercò di forzare gli eventi costringendo Gesù a chiarire la sua posizione al Sinedrio. Quando si rese conto di essere stato usato come esca capì che l’avevano fregato. E, anziché scusarsi si suicidò.


Così la Pasqua porta felicità nella nostra vita
AUGURI MISSIONARI

Così la Pasqua porta felicità nella nostra vita

Ecclesia 24_03_2016

«La Pasqua dà un senso e indica una meta per la nostra vita: se Gesù è risorto dalla morte, anch’io risorgerò con Lui. Questa è la vera novità del cristianesimo. La risurrezione dalla morte per vivere la vita eterna con Dio è una verità che nessuna religione, ma solo Cristo ha rivelato e promesso anche a noi»


La Passione, vertice della misericordia
L'UDIENZA DEL PAPA

La Passione, vertice della misericordia

Papa Francesco ha proseguito il suo ciclo di udienze sulla misericordia, mettendo in relazione misericordia e Triduo Pasquale. «Tutto, in questi tre giorni - ha detto il Papa - parla di misericordia, perché rende visibile fino a dove può giungere l’amore di Dio». Il Papa invita alla lettura della beata Giuliana di Norwich.


La Corona di  
spine e i prodigi 
degli aculei verdi
LA SETTIMANA SANTA

La Corona di spine e i prodigi degli aculei verdi

Ecclesia 23_03_2016

«… e i soldati, intrecciata una corona di spine, gliela posero sul capo». È questa una delle frasi più celebri che riecheggia nelle chiese e nelle cattedrali di mezzo mondo durante le austere letture delle liturgie quaresimali della Passione di Cristo. La pericope, presente nei vangeli sinottici, descrive il gesto derisorio, da parte della soldataglia romana, dell’incoronazione di Gesù il Nazareno. 


L'archeologia conferma l'Uomo della Sindone
SETTIMANA SANTA

L'archeologia conferma l'Uomo della Sindone

Ecclesia 22_03_2016

L’ipotesi di una identificazione tra i supplizi subiti dall’Uomo della Sindone e quelli inferti a Gesù comporta la necessità di verificare se i segni presenti sul telo siano compatibili con le forme di tortura applicate nel I secolo. L’analisi delle fonti avvalora questa possibilità: c'è compatibilità tra gli strumenti di tortura dell'epoca e i segni visibili sul sacro telo.


Se l’odio per i santi colpisce anche Madre Teresa
DIFFAMAZIONE

Se l’odio per i santi colpisce anche Madre Teresa

L’edizione americana dell’Huffington Post ha pubblicato un attacco di bile, di tal Krithika Varagur, contro madre Teresa di Calcutta. Appreso che la suora verrà canonizzata il 4 settembre, la rivista si esibisce un deliri del tipo: Madre Teresa fu «fonte d'incommensurabili traumi per la psiche collettiva postcoloniale dell'India».


Gesù morto e risorto, un fatto che cambia la storia
SETTIMANA SANTA

Gesù morto e risorto, un fatto che cambia la storia

Ecclesia 21_03_2016

Il mistero di Gesù morto e risorto è il centro della Settimana Santa e di tutto l'anno liturgico. Ma è anche il fatto che ha cambiato il corso della storia, un fatto davanti al quale ogni uomo - di ogni tempo e di ogni cultura - è chiamato a interrogarsi. In questa Settimana santa vogliamo perciò proporvi una serie di articoli che aiutino a riflettere su questo mistero partendo proprio dalla storicità dell'evento.


Comunione ai divorziati risposati,
ricomincia la battaglia delle interpretazioni
ESORTAZIONE POST SINODALE

Comunione ai divorziati risposati, ricomincia la battaglia delle interpretazioni

Oggi Papa Francesco firma il documento a conclusione del Sinodo, che sarà reso noto ad aprile. C'è attesa per la risposta sull'accesso ai sacramenti per i divorziati risposati. Vigilia turbolenta e animata da due posizioni contrapposte. Il cardinal Kasper parla di una rivoluzione che farà voltare pagina alla Chiesa dopo 1700 anni. Gli risponde idealmente il Prefetto della Congregazione per la dottrina della fede, Muller, che in un libro intervista sbarra le porte a ogni strappo: «La misericordia divina non è mai una dispensa dei comandamenti di Dio e della Chiesa, o una giustificazione per sospenderli o invalidarli»

Francesco “parte” coi neocatecumenali  di Angela Pellicciari


Francesco invia le famiglie missionarie: «Parto con voi»
L'INCONTRO COI NEOCATECUMENALI

Francesco invia le famiglie missionarie: «Parto con voi»

Il Pontefice ha accolto le nuove 56 missiones ad gentes delle famiglie del Cammino. Francesco ha rivolto alle comunità di famiglie in partenza parole commosse: «Vi ringrazio a nome della Chiesa. Io resto qui, ma con il mio cuore parto con voi». Ovunque un vescovo ne farà richiesta andranno in territori scristianizzati per vivere la fede. 


Benedetto XVI torna a fare il teologo. E spiazza
CHIESA

Benedetto XVI torna a fare il teologo. E spiazza

Il testo di una intervista al Papa emerito, rilasciata lo scorso ottobre, diventa subito un caso. Come avviene puntualmente, sui rari interventi del Papa emerito si avventano subito con famelica voracità i fautori di una qualche teoria circa il progressismo o la conservazione di papa Benedetto, specialmente rispetto a Papa Francesco. Tali interventi però rendono ancora più problematico riconoscere quali affermazioni pontificie abbiano valore magisteriale.


Dio non si dimentica: misericordia è anche consolazione
L'UDIENZA

Dio non si dimentica: misericordia è anche consolazione

Proseguono le udienze del mercoledì dedicate al tema giubilare. Papa Francesco tocca il tema attualissimo dell'esilio: «Quante volte abbiamo sentito questa parola: “Dio si è dimenticato di me”». Ma Lui «è fedele, non abbandona alla desolazione. Ama di un amore senza fine e grazie a Lui il cuore dell’uomo si riempie di gioia e di consolazione».


Madre Teresa sugli altari, con il pensiero 
alle figlie uccise
5 NUOVI SANTI

Madre Teresa sugli altari, con il pensiero alle figlie uccise

Papa Francesco ha annunciato la data di canonizzazione della missionaria della Carità: il 4 settembre. Sullo sfondo la barbara uccisione delle 4 suore della congregazione da lei fondata. Con lei anche José Sanchez del Rio, Giuseppe Gabriele del Rosario, Stanislao di Gesù Maria e Maria Elisabetta Hesselblad.