A chi giova il no dei vescovi Usa al peccato pubblico
Il peccato pubblico del sovrano non è mai solo una questione “personale” e i pastori della Chiesa hanno il dovere di proteggere il popolo dei fedeli dallo scandalo: non sappiamo cosa potrà provocare a livello politico l'eventuale posizione chiara dei vescovi americani; ma una cosa è certa: ribadire l’insegnamento della Chiesa sulla necessità di rifiutare l’Eucaristia «a quanti ostinatamente perseverano in peccato grave manifesto» provocherà una salutare riflessione su Chi sia presente sostanzialmente in questo sacramento.
Rifugiati in aumento, le colpe dei soliti regimi noti
Si aggrava la situazionne di rifugiati e sfollati nel mondo. Nell'ultimo Rapporto Unhcr si passa da 82,4 milioni di assistiti rispetto ai 79,5 milioni dell’anno precedente. L'appello dell'agenzia Onu contro i "soliti" regimi: Sudan del Sud, il Venezuela di Maduro, i clan somali e i gruppi jihadisti, bande armate, organizzazioni criminali in Africa, Asia e America Latina.
Comunione agli abortisti, tiene il No: Cupich sconfitto
Sconfitta clamorosa per la minoranza guidata dai cardinali Cupich, Gregory, O'Malley sul tema della Comunione ai politici abortisti. La Conferenza episcopale Usa ha difeso quello spazio d'iniziativa che le è riconosciuto dal Concilio Vaticano II ed ha fatto valere le funzioni assegnatele nella lettera apostolica Apostolos suos.
Proprietà privata diritto secondario: un assist ai regimi
Chiamare la proprietà privata un diritto “secondario” apre la strada a forme di limitazione della stessa da parte di poteri oppressivi. Dire invece che è un diritto primario, ma che bisogna bene impostare il suo uso, chiama in causa la persona, le famiglie, le società naturali. Altrimenti le richieste di limitare il diritto di proprietà favoriscono i poteri statali e sovranazionali come sta avvenendo in questo momento. Considerazioni sulle ultime parole di Francesco alla Conferenza Onu
“La fede ci chiama a una vita nuova, ma sempre guidata da Dio”
La Chiesa può uscire da questa situazione difficile «disseppellendo il Concilio Vaticano II dalla montagna di polemiche che lo ha travolto e capendo che occorre mantenersi nella Tradizione». L’importante è capire che «tutto dovrebbe essere strumento per l’incontro con il Signore», digiunare e pregare per essere docili allo Spirito Santo. Oggi tutti i problemi «hanno a che fare con la sessualità umana» e risulta fondamentale «capire perché la morale cattolica richieda un impegno esigente». La modernità è una sfida e chiama i cristiani ad approfondire la propria fede. La Bussola intervista Rosanna Brichetti Messori, autrice di Tornare al centro.
Caterina da Bologna, un corpo testimone di santità
Intatto, piazzato in una cappella di vetro nel monastero del Corpus Domini di Bologna, il corpo di santa Caterina de’ Vigri (†1463) continua a secernere un olio profumato, ragione per la quale gli abiti vengono cambiati periodicamente. Molti fedeli hanno avuto grazie e guarigioni pregando presso la sua tomba. Fu badessa e visse in modo austero, pur amando la cucina della sua terra. Le clarisse da lei guidate erano famose per la pasta fresca ripiena.
LA RICETTA: SCRIGNO DI VENERE
Dante e una delle più belle invocazioni a Maria
L’ultimo canto del Paradiso si apre con la preghiera di san Bernardo alla Vergine Maria (Vergine Madre, figlia del tuo figlio) perché interceda presso Dio cosicché Dante possa vederlo. Inserita tra le preghiere liturgiche, è una delle invocazioni più belle che siano mai state rivolte alla Madonna, mediatrice di tutte le grazie.
Myanmar e Cina, l’appello di Bo per i cristiani perseguitati
Con il regime militare in Myanmar e dopo le quattro chiese attaccate a Loikaw, «siamo profondamente preoccupati per la sicurezza e l’incolumità della nostra gente, di centinaia di religiosi e sacerdoti». Inoltre bisogna trovare «soluzioni durature per porre fine alla grande sofferenza dei cattolici in Cina». La Bussola intervista il cardinale Charles Bo.
Israele il "governo del cambiamento" alla prova
Il nuovo governo israeliano, il primo senza Netanyahu da 12 anni, sta in piedi con un solo voto. Peggio ancora è sostenuto da forze politiche che fra loro non si capiscono neppure, arabi ed ebrei, religiosi e sinistra laica. Adesso sarà subito messo alla prova del conflitto con Gaza, che non è finito. E con una situazione mediorientale esplosiva.
Miocarditi da vaccino a mRna: ecco i casi ignorati sui giovani
Assenza di malattia prima del vaccino, anticorpi formati e tampone negativo sono tutte prove della dipendenza della miocardite direttamente dal vaccino nei 283 casi segnalati dalla vaccinovigilanza americana e in quella israeliana, tutti su vaccini a mRna. L'incidenza di miocarditi post vaccino è di 4-5 volte più del solito dopo il I mese di osservazione. La somministrazione dei vaccini ai giovani non offre un diretto beneficio a coloro che lo ricevono perché la miocardite è un effetto collaterale non trascurabile sia per effetti immediati che a distanza. E i numeri attuali potrebbero essere solamente la punta dell’iceberg che sottende in realtà una casistica molto più ampia.
Macché libertà: la legge magiara sfida pedofilia e porno
Nessuno di coloro che hanno contestato la legge ungherese sull'infanzia ha letto una sola parola del testo normativo. La Bussola l'ha letta e ha scoperto che vuole combattere la pedofilia, la pornografia tra i giovani e le incursioni ideologiche contro i bambini. Cosa, quest'ultima, che invece il Ddl Zan si propone di fare.