L'Ue promuove la blasfemia e ignora il patrono Benedetto
A nulla sono valse le proteste di numerosi eurodeputati contro la mostra blasfema promossa nella sede del Parlamento Ue che ritraeva un Gesù Lgbt, chiara provocazione anticristiana. Da tempo, intanto, l'euro parlamentare Procaccini (FdI) chiede invano che venga dedicato uno spazio adeguato al patrono d'Europa San Benedetto.
Takashi Paolo Nagai, una vita drammatica trasformata da Dio
La storia del “santo di Urakami” nel romanzo autobiografico Ciò che non muore mai. Un libro dove il medico giapponese, sopravvissuto alla bomba atomica su Nagasaki, racconta con stupore l’opera di Dio nella sua tormentata esistenza. Passando dalla disperazione alla conversione a Cristo.
Immigrazione, Darmanin scarica i suoi insuccessi sull'Italia
Il ministro dell'Interno francese, Darmanin, attacca la Meloni sull'immigrazione. Di certo non è dal ministro francese che si possono accettare insegnamenti al governo italiano e, a maggior ragione, critiche e accuse, a prescindere dalle espressioni inaccettabili con cui le ha formulate.
Burke: «La vera coscienza non sdogana il peccato»
Presentando il libro "Èschaton", di Cristiano Ceresani, il porporato ha sgomberato gli equivoci derivanti da una falsa idea di coscienza. Essa invece è la voce di Dio nell'anima e guida nella verità di Cristo verso la santità. Anche a prezzo del "martirio bianco" della testimonianza.
La guerra culturale avvelena il clima negli Usa
La guerra culturale è un fenomeno crescente negli Stati Uniti di questi anni ’20. Le prossime elezioni saranno decise anche in base a come i prossimi candidati intenderanno combatterla. Gli woke l'hanno scatenata, i conservatori sono al contrattacco. Il rischio violenza è sempre più alto.
- È BATTAGLIA ANCHE SULLA CANDELA PER L'EUCARISTIA, di Ermes Dovico
Guerra sul cero per l’Eucaristia, vittoria per i cattolici
Oklahoma, due ospedali rischiano di perdere i finanziamenti federali perché tengono accesa in cappella, seppur in sicurezza, la candela che indica la presenza di Gesù nel tabernacolo. Un caso durato oltre due mesi e risolto grazie alla resistenza dei cattolici, che fa desistere l’amministrazione Biden dalla sua minaccia.
Epstein, uno scandalo liberal e strane coincidenze
Grazie all'inchiesta giornalistica del Wall Street Journal, sappiamo quanti contatti altolocati avesse Epstein, arrestato per tratta delle minorenni e abusi, poi morto in carcere in circostanze misteriose. Sono tutti, casualmente, contatti nel mondo Dem e progressista. Si addensano sospetti sulla Casa Bianca.
Incesto tra fratellastri, la finestra di Overton si allarga
Tiene banco in Spagna la storia di Daniel e Ana, fratelli da parte paterna: hanno avuto due figli e vorrebbero sposarsi. Una storia per sovvertire l’ordine tradizionale e che si inserisce tra la tolleranza dell’eccezione e l’accettazione morale dell’eccezione.
Russia-Ucraina, fermare le armi prima che sia troppo tardi
La vicenda dei due droni esplosi sopra il Cremlino, qualunque siano i responsabili, prelude a una ulteriore escalation della guerra russo-ucraina. Ma la cosa ancora più preoccupante è che tutti lavorano pensando che la guerra sia la strada per risolvere i problemi.
Con la Schlein ritorna il collateralismo sindacati-Pd
Con il nuovo segretario del Pd Elly Schlein, stanno già tornando i tempi del vecchio collateralismo fra il Pci e i sindacati. Il Pci non c'è più, ma il Pd replica lo stesso sistema. Con i sindacati che fanno da cinghia di trasmissione fra il partito e i lavoratori. Ma con sempre meno iscritti.
Verso l'affermazione di un'ideologia vaccinista
A Milano il convegno che analizza il nuovo Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale. Sicurezza, rischi/benefici, efficacia: tutto è estremamente generico e dettato dal motto "più si vaccina meglio è" anche se mancano analisi e dati. E la farmacovigilanza è carente. Le richieste della Commissione Medico-Scientifica Indipendente per un confronto e un dibattito aperto.
- COSA CI LASCIA LA FINE DELLA PANDEMIA? di Andrea Zambrano
È finita la pandemia e ci lascia un'umanità più fragile
L'Oms ha deciso che la pandemia finirà il 20 maggio. Si realizza la previsione di Doshi sulla fine della pandemia per decisione politica e non epidemiologica. Però nel frattempo la stagione pandemica ci lascia molte scorie: i morti Covid non curati e i decessi da vaccino mai spiegati; una libertà di stampa condizionata dal potere; l'affermazione delle élite globaliste. E un'umanità più vulnerabile di fronte al potere.