Tutu, un Nobel del politicamente corretto
Il defunto vescovo anglicano era un socialista, fatto passare per il Martin Luther King africano. Era nota la sua collateralità all’Anc, che usava metodi in stile Black Lives Matter. E le sue parole sugli ebrei erano cariche di antisemitismo.
La vita di Cristo secondo san Tommaso
Esce, a firma di don Mauro Gagliardi, “La vita di Cristo secondo San Tommaso d’Aquino”. Si tratta del secondo volume di un «piccolo trittico dedicato rispettivamente alla Persona di Gesù Cristo (cristologia), alla sua vita terrena (misteri cristologici) e alla salvezza da Lui donata (soteriologia)», alla luce della riflessione del Dottore Angelico.
Giorgione e la Natività bramata da Isabella d'Este
Il trevigiano Giorgione è senza dubbio l'autore di una Natività particolare, un'Adorazione dei pastori in cui per la prima volta sia i pastori adoranti sia la Sacra Famiglia sono decentrati, mentre metà del dipinto è occupata da un bellissimo paesaggio.
- LA RICETTA: RISOTTO AL RADICCHIO DI TREVISO


Intristita e incattivita, l'Italia vivace e "scorretta" non c'è più
Un programma russo di intrattenimento - Ciao 2021 -, che è la parodia di uno spettacolo musicale italiano, offre la possibilità di constatare il grosso cambiamento dell'Italia avvenuto in pochi decenni. Da paese vivace, appassionato, creativo e impermeabile al "politicamente corretto", a nazione invecchiata, inaridita, piagata dall'assistenzialismo improduttivo e prigioniera del "politicamente corretto".
Alla fine la passione sfrenata di Didone vince
La Natività, Marconi e un pittore di nome Christus
Tra i più interessanti dipinti sulla nascita di Gesù vi è quello di Petrus Christus, membro della “seconda generazione” della pittura fiamminga. Oggetto di una transazione eccezionale, fu il primo quadro della storia la cui fotografia venne trasmessa via cavo Marconi dall’Inghilterra all’America.
- LA RICETTA: ASPARAGI ALLA FIAMMINGA


E Didone confessò: «Conosco i segni dell’antica fiamma»
Colpita dall’eroismo di Enea, Didone si confida con la sorella Anna, svelandole la passione sorta nel suo cuore. I versi Agnosco veteris vestigia flammae verranno poi ripresi da Dante come omaggio al maestro Virgilio. Che nell’Eneide attacca la fama, come farà duemila anni dopo anche Pirandello.
Keplero, l’astronomo che cercava la musica di Dio
Il 27 dicembre di 450 anni fa nasceva Giovanni Keplero, celebre per le tre leggi sul movimento eliocentrico dei pianeti. Fu un pioniere dell’astrofisica grazie al connubio tra fede e scienza. Considerava la musica come l’eco del movimento delle sfere celesti, create da Dio «Geometra e Musico supremo».
Non c’è notte che non veda il giorno
«Sai perché hai paura? Perché non sai quando tutto questo finirà. È questo che lacera il cuore. Non sapere se e quando finirà».
Il ragazzo fissò il vecchio. Pensò che aveva perfettamente colto nel segno. Ma voleva in qualche modo provocarlo ancora
«E voi sapete se e quando finirà?»
«Non c’è notte che non veda il giorno»
«Quindi dopo la notte tornerà il giorno?»
Il vecchio gli posò una mano sulla spalla. «Certamente. Questa è la nostra certezza: la certezza del Natale. Dio ha già vinto. Per questo non possiamo non essere felici. L’Oscuro Signore gode della tristezza degli uomini, del loro dolore, della loro infelicità. Lui odia il Natale, perché gli ricorda la sua eterna sconfitta».