Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Virginia Centurione Bracelli a cura di Ermes Dovico

Cultura


«La verità salva se si fa amore, fino a dare la vita»
Intervista / Mons. D’Ercole

«La verità salva se si fa amore, fino a dare la vita»

La verità può salvare solo se «diventa un agnello che si immola facendosi amore», come mostrano Cristo e i martiri che hanno dato la vita per Lui. Il nostro compito in una società che attacca vita e famiglia; e quello dei vescovi. La Bussola intervista mons. Giovanni D’Ercole, autore de Il leone che è agnello.


Vergine bella: la Madonna nella poesia di ogni tempo
SANTI DA LEGGERE / 10

Vergine bella: la Madonna nella poesia di ogni tempo

Da Petrarca a Manzoni, da Leopardi a Peguy, sono tanti gli autori che nei secoli hanno tessuto le lodi della Madre di Dio, invocandola per ogni necessità.


La Madonna protagonista della nostra letteratura: un filo che attraversa i secoli
SANTI DA LEGGERE / 9

La Madonna protagonista della nostra letteratura: un filo che attraversa i secoli

La centralità della Madonna nella nostra tradizione culturale. Una vastissima produzione artistica e letteraria ha consacrato, nel corso dei secoli, la bellezza di Maria, Madre di Dio.


Una prima ipotesi positiva
ALLA RICERCA DELLA FELICITÀ / 10

Una prima ipotesi positiva

Non è umano arrendersi, ci ammonisce Leopardi, che in una sua operetta morale ci offre – come già Platone, Chrétien de Troyes e Dante – un’ipotesi per la ricerca della felicità.


Le lacrime di san Lorenzo tra fede e letteratura
SANTI DA LEGGERE / 8

Le lacrime di san Lorenzo tra fede e letteratura

Arso vivo su una graticola per la sua fede in Gesù, il giovane diacono trasformò la sua morte in testimonianza di fede. La sua figura, icona di coraggio e speranza, è stata celebrata anche nella letteratura, da Dante a Pascoli.


Il piacere figlio d’affanno non è gioia vera
Alla ricerca della felicità / 9

Il piacere figlio d’affanno non è gioia vera

Ne La quiete dopo la tempesta Leopardi descrive la situazione di recuperata gioia di vivere che si assapora dopo una circostanza dolorosa. Mounier e Manzoni, invece, raccontano della grazia che passa anche attraverso il dolore.


La voracità dei diritti dissolve le basi dell’ordine giuridico
riflessione

La voracità dei diritti dissolve le basi dell’ordine giuridico

La modernità politica si fonda sulla pretesa dell’individuo di veder riconosciute le proprie rivendicazioni, potenzialmente illimitate. Ritornare al paradigma classico significa quindi restituire al diritto la sua dimensione metafisica e la natura originaria di manifestazione della giustizia.


San Martino tra storia, letteratura e tradizione
SANTI DA LEGGERE / 7

San Martino tra storia, letteratura e tradizione

Soldato, monaco e vescovo, attorno alla sua figura si sviluppò un culto duraturo che riecheggia negli usi della civiltà contadina e tra le pagine di grandi autori come Manzoni, Carducci e Pascoli.


Assopimento dell’io e divertissement: la filosofia della distrazione
Alla ricerca della felicità / 8

Assopimento dell’io e divertissement: la filosofia della distrazione

Oggi ci viene detto come divertirci, come pensare positivo, come occupare il nostro tempo libero, ma questa frenesia nasconde un vuoto e non risponde alla domanda essenziale della nostra vita.


San Domenico: predicatore di Cristo, atleta della verità
SANTI DA LEGGERE / 6

San Domenico: predicatore di Cristo, atleta della verità

Le pagine degli Acta Sanctorum curate da Teodorico d’Appodia ci spiegano che il fondatore dell’Ordine dei Predicatori colpiva chiunque lo incontrasse con la sua presenza, luce e serenità. E per Dante, Domenico è il «drudo della fede».


La moralità della memoria e la trappola dei ricordi
Alla ricerca della felicità / 7

La moralità della memoria e la trappola dei ricordi

La memoria è sorgente della possibilità di agire per un bene. Non si deve cadere però nella trappola di vivere nei ricordi del passato. Esempi dalla letteratura.


San Bernardo, la dolcezza della parola e la forza della fede
SANTI DA LEGGERE / 5

San Bernardo, la dolcezza della parola e la forza della fede

Nella Divina Commedia a condurre Dante alla visione di Dio è il santo fondatore di Chiaravalle, che Pio XII definì Doctor mellifluus, il «dottore dal parlare dolce come il miele» ma combattivo nel difendere la verità.