Ma quale cammino? Con queste premesse è un calvario sinodale
Un nuovo lungo calvario sinodale ci attende. Tre anni sinodali: prima i sinodi nazionali, poi i sinodi continentali e infine il sinodo universale, il tutto da qui al 2023. Questa nuova Chiesa democratica c’è già: l'abbiamo vista all'opera negli ultimi sinodi. Ma è una democrazia imposta con la forza e l’inganno, una democrazia pilotata dal centro. Sarà una “democrazia totalitaria”.
Veni Creator, il canto dello Spirito
Nella solennità di Pentecoste, e non solo, sentiamo risuonare il Veni Creator Spiritus, un inno molto bello e denso teologicamente, attribuito a san Rabano Mauro, in cui il dolce Consolatore viene implorato di essere luce per il nostro intelletto e sostegno nella prova. Accanto a quella nel repertorio gregoriano, ci sono state diverse versioni di questo inno in musica polifonica.
La carne di cavallo, un tabù che affonda nella storia
Nell’Ebraismo la carne equina è considerata “impura”. Per i cristiani, invece, le radici di questa proibizione risalgono all’VIII secolo quando Gregorio III, a seguito della vittoria di Carlo Martello nella Battaglia di Poitiers, vieta il consumo di carne di cavallo. Il suo successore, papa Zaccaria, conferma il divieto per ragioni legate ai sacrifici pagani dei Germani. Tracce di questa avversione nei confronti delle carni equine permangono in molte aree cristiane.
Ci mancava pure il teologo Letta: «Ora donne prete»
Una volta la Sinistra si lamentava dell'ingerenza della Chiesa. Adesso persino Letta si mette a pontificare sulle donne prete. «Ho capito che anche per la Chiesa è arrivato il momento di aprirsi e valorizzare le donne, fino a pensare al sacerdozio femminile». Parole in libertà con le quali l'ex democristiano pretende di dettare legge in casa d'altri.
Fragile tregua a Gaza. Chi ha vinto e chi ha perso
Da venerdì 21 maggio è iniziata la nuova tregua fra Israele e Hamas. Da Gaza non partono più razzi, sin dalle 2 del mattino di ieri. Israele ha cessato tutti i suoi raid aerei e bombardamenti di artiglieria sulla Striscia di Gaza. Nonostante i nuovi scontri a Gerusalemme. Chi ha vinto? Militarmente Israele, ma politicamente vince Hamas in Palestina.
Il murales partigiano vìola il codice stradale (e la storia)
Se è per le cause della Sinistra, violare le norme si può. Dopo le strisce Lgbt di Fiumicino, tocca a Reggio Emilia. Autostrade diffida il Comune: «Cancellate il murales "Partigiano reggiano", distrae gli automobilisti». Il sindaco dice no, ma un video del 2019 mostra la volontà di attirare l'attenzione degli automobilisti con un messaggio politico. Una propaganda che fa un torto alla storia celebrando solo una parte come una religione: la Resistenza è stata una guerra civile in cui sono morti anche innocenti per colpa dei partigiani rossi.
Un’icona per capire la Pentecoste
Dal VI secolo in Siria e Palestina comparvero le prime immagini della Pentecoste. Scindendosi questa festa con quella dell'Ascensione, Maria per lo più scompare da questa iconografia. Con la discesa dello Spirito Santo gli apostoli stessi incarnano la vocazione missionaria della Chiesa e il posto lasciato vuoto diventa segno della presenza, invisibile ma concreta, di Cristo, che ne è il capo. Da ora i Dodici diventano una cosa sola, nel nome di Gesù.
Farsa dei corridoi umanitari. L'Italia non è la terra promessa
I corridoi umanitari creati dalla Comunità di Sant'Egidio fanno di nuovo parlare di sé, con l'arrivo di 40 profughi in Italia. I campi Onu da cui giungono i profughi sono già attrezzati per organizzare il trasferimento nei Paesi disposti ad accoglierli. L'Italia è già affollata di emigranti e semmai dovrebbe chiedere ad altri Paesi di accoglierli. Salvare vite umane dalla rotta del Mediterraneo? Ma gli ultimi profughi arrivano da Lesbo, che è alla fine e non all'inizio della pericolosa rotta degli emigranti. Un'iniziativa che è più ideologica che umanitaria e che presenta irresponsabilmente l'Italia come una "terra promessa", ignorando la crisi che stiamo vivendo.
Utero in affitto, lo stop della Cedu è solo a metà
La Corte europea dei diritti dell’uomo ha rigettato il ricorso di un’ex coppia di lesbiche a cui le autorità islandesi avevano negato il riconoscimento come genitori di un bambino avuto negli Usa attraverso maternità surrogata (nessuna delle due è madre biologica). Ma il pasticcio resta, perché le due sono trattate come genitori de facto e l’unione omosessuale equiparata a una famiglia. Come reggerà così il “no” all’utero in affitto?
Da re degli aborti a pro vita, l’autobiografia di Nathanson
Dopo aver spinto per la legalizzazione, eseguito migliaia di aborti - anche sui suoi stessi figli - e guidato la più grande clinica abortiva del mondo, Bernard Nathanson riconobbe la realtà del concepito grazie allo sviluppo degli ultrasuoni e si convertì, divenendo un paladino del diritto alla vita. Tradotta per la prima volta in italiano, è uscita la sua autobiografia: “La mano di Dio”.
Sviluppo sostenibile nella Costituzione, peggio per noi
In Senato sta avanzando il disegno di legge costituzionale che introduce nella Carta la tutela dell'ambiente e degli animali. È una brutta notizia perché non si tratta di stabilire una generica attenzione all'ambiente, ma è l'adesione a una ideologia che considera la popolazione come un nemico.