Enea e l'approdo nel Lazio, l'inizio di un nuovo poema
Risalito dall’Ade, Enea salpa con i compagni facendo rotta in direzione del Lazio. Inizia la seconda parte dell'Eneide che non ha più un carattere odissiaco (il vagare della nave dei troiani, come per Ulisse nell'Odissea), ma di natura iliadica, incentrata sulle vicende militari che hanno portato gli esuli a scontrarsi con le popolazioni autoctone.
Francesco svolta: prima l'annuncio, poi la dottrina
Nella nuova Costituzione apostolica “Praedicate Evangelium” Francesco cambia l’organizzazione della Curia romana ridimensionando Segreteria di Stato e Dottrina della Fede (che si chiamerà dicastero) e avoca a sé il controllo del nuovo Dicastero per l'evangelizzazione, che verrà prima di tutti gli altri per importanza. Considerare l’evangelizzazione come precedente la dottrina e non collegata ad essa in modo essenziale rappresenta un serio problema.
L’adesione a Dio - Il testo del video
Per Israele e la Chiesa riconoscere l’unico vero Dio e aderirvi nasce da un’esperienza storica ben precisa, l’Esodo. E cristianamente noi abbiamo sperimentato che solo Cristo ci libera dal peccato. Amare Dio sopra ogni cosa è la risposta adeguata all’amore di Dio, e significa vivere secondo le virtù teologali (fede, speranza, carità) e di religione (adorazione, preghiera, sacrificio, voti e promesse).
La data dell'Apocalisse - di Luisella Scrosati
generalmente si propende a datare l'ultimo libro del Nuovo Testamento tra l'81 e il 96 d.C., ma l'attento studio di John Robinson, anticipa la stesura del libro dell'Apocalisse tra il 68 e il 70.
L’adesione a Dio
Per Israele e la Chiesa riconoscere l’unico vero Dio e aderirvi nasce da un’esperienza storica ben precisa, l’Esodo. E cristianamente noi abbiamo sperimentato che solo Cristo ci libera dal peccato. Amare Dio sopra ogni cosa è la risposta adeguata all’amore di Dio, e significa vivere secondo le virtù teologali (fede, speranza, carità) e di religione (adorazione, preghiera, sacrificio, voti e promesse).
Ucraina, l'offensiva russa rallenta. Inferno a Mariupol
L'offensiva russa rallenta su tutti i fronti. Durissimi combattimenti a Mariupol, assediata da tempo, dove i russi sono penetrati nella città e combattono una guerriglia urbana contro difensori ormai senza speranza. Bombardamenti a Ovest e monito di Mosca alla Nato contro l'invio di sistemi anti-aerei di origine sovietica all'Ucraina.
Smom, in due bozze diverse lo scontro laici-professi
Continua la tensione interna all’Ordine di Malta. Il gruppo di lavoro del cardinal Tomasi sostiene la partecipazione dei professi al governo. Ma il contro-comitato del Gran Cancelliere la avversa e presenta una bozza con un criterio di rappresentanza basato sui soldi, quindi contrario al rinnovamento chiesto dal Papa. Oggi incontro importante a Roma.
«Consacrazione atto politico di pace: coi vescovi voce del Papa più forte»
«Dalla consacrazione della Russia ci attendiamo un esito politico per la pace perché ormai possiamo sperare solo nella preghiera, la voce del Papa è più forte se sorretta dai vescovi». Il vescovo Camisasca, che consacrò la sua diocesi nel centenario delle apparizioni di Fatima («ho visto tanti frutti di conversione»), dice alla Bussola che «la guerra nel cuore dell’Europa è il segno che ha abbandonato Dio. L’Europa non può fare a meno dell’Ucraina e deve difenderla dall’attacco russo, ma non può fare a meno nemmeno della Russia».
- EPISCOPATO IN COMUNIONE: BEL SEGNALE di Luisella Scrosati
“Abbiamo bisogno di san Giuseppe!”. Il perché in un libro
Il libro di Ermes Dovico ("San Giuseppe. Maestro per ogni stato di vita", nuova uscita della nostra collana, ndr) è composto da quattordici capitoletti, uno più bello dell’altro, agili, profondi, che attingono dalla sana Tradizione le “pennellate” che ci illustrano la bellezza e la grandezza del santo. San Giuseppe è un segno per tutti noi. Un’evidenza. Una presenza imprescindibile, soprattutto da quel giorno in cui apparve a Fatima...
La sclero-politica e il Samaritano
Oggi da ogni parte sembra irresistibile l'attrazione verso la guerra, che provoca solo morte e dolore. Si teorizza l'uccisione come mezzo per risolvere i problemi politici. I Potenti si riempiono la bocca di belle parole e ideali quando invece perseguono soltanto meschini interessi nascosti. Dovremmo riacquistare lo sguardo del Samaritano: non risolse il problema del banditismo ma si prese cura dell'uomo ferito.
Comunione dei vescovi, un bel segnale. Ma bisogna purificarsi
Una lettera del nunzio apostolico negli Usa e un’altra del Celam rivelano come papa Francesco stia coinvolgendo i vescovi di tutto il mondo per la consacrazione del 25 marzo di Russia e Ucraina al Cuore Immacolato di Maria. Un segnale molto positivo, accanto al fatto che sembra si tratterà di una vera e propria consacrazione. Ma questa deve accompagnarsi al pentimento, perché il vero male da scongiurare è il peccato, di cui la guerra è una conseguenza.
L'origine di Excalibur, che era un pastorale non una spada
Re Artù e la tavola rotonda, Excalibur incastonata nella roccia, nulla eccita di più la fantasia in libri, film e fumetti. Ma da dove origina questa leggenda? Un libro di Francesco Marzella, con prefazione dello storico Franco Cardini, fa il punto su quel che si sa. Ci saranno molte sorprese, anche su Excalibur.