Tentazione di Dio e spergiuro - Il testo del video
Tentare Dio significa metterlo alla prova, per vedere se è capace di fare una certa cosa, in pratica dubitando di Lui. Lo spergiuro riguarda invece chiamare a testimoniare Dio a sostegno di una menzogna. Entrambi sono peccati gravi contro la virtù di religione.
La tentazione di Dio e lo spergiuro - IL VIDEO
Due tra i principali vizi contrari alla virtù di religione per difetto sono: la tentazione di Dio e lo spergiuro. Tentare Dio è un peccato grave, perché significa sfidare Dio, dubitando di Lui. Ed è un peccato contrario alla virtù di religione per difetto perché si rifiuta a Dio quel culto interno che gli è dovuto. Lo spergiuro invece è una menzogna confermata con giuramento, attraverso la quale si disonora Dio.
Howard insegna: nella preghiera la forma aiuta la sostanza
La libertà dello Spirito non è spontaneità e confusione, al contrario: lo Spirito Santo crea ordine e in questo ordine la creatività e la libertà fioriscono. Per questo le forme della preghiera sono importanti: la preghiera della Chiesa ci educa, ci purifica, allarga i nostri orizzonti
Libertà d’educazione USA, notte fonda per gli Stati Dem
Secondo l’ultimo report della Heritage Foundation, la Florida è al primo posto per libertà educativa nelle scuole (dall’asilo alle superiori) degli USA, seguita da altri sette Stati a guida repubblicana. In fondo alla classifica il Distretto di Columbia, New York e New Jersey, in mano al Partito Democratico.
Sfogo di un boomer contro la vita digitale
Un’enorme gamma di servizi richiede di scaricare applicazioni, inserire “nome utente e password” (che il sistema ricorda), avere uno smartphone o un Pc, come se fosse un obbligo possederli. Perché il controllo della nostra intera vita - compresi i nostri risparmi, la nostra pensione, le credenziali professionali - dipendono da un oggetto? Ma c’è chi dice no...
Thérèse Coffey, una cattolica non salutista alla Sanità
Regno Unito, nel nuovo governo Truss, da ieri sotto il regno del sovrano Carlo III, i ruoli chiave di vice-premier e ministro alla Sanità sono stati assegnati a Thérèse Coffey. In Italia se ne sente parlare solo perché beve e fuma, quindi non è un esempio salutista. Ma il vero oggetto dello scandalo è la sua fede cattolica: è coerentemente pro-life.
La premiata gelateria di... Santa Maria Maggiore
Per finanziare la gestione della basilica di Santa Maria Maggiore a Roma, monsignor Makrickas ha aperto una gelateria nel suo cortile interno. Per arrivarci, occorre attraversare la Basilica stessa. Anche il Papa l'ha inaugurata, di ritorno dal Canada. Ma era proprio il modo migliore per raccogliere fondi?
La disperazione della sinistra orfana di Draghi
La sinistra ci sta mettendo molto del suo per rendere la sua probabile sconfitta ancora più cocente. Enrico Letta in un mese è passato dal campo largo al campo vago, nel quale non si sa bene chi ci sia e con quale seguito elettorale. Le contraddizioni nei proclami della sinistra continuano ad essere stridenti e l'elettorato è sempre più confuso.
Principi non negoziabili: sì, no, forse. I partiti alla prova del programma
In vista del voto, il criterio di scelta per un cattolico mette al primo punto i "principi non negoziabili", declinati soprattutto su Famiglia, Vita e Libertà di educazione. Che cosa propongono i partiti? E che cosa omettono? Giudicate voi... Ecco che cosa abbiamo trovato dalla lettura dei programmi depositati al Ministero degli Interni.
- PD DISPERATO ORFANO DI DRAGHI di Ruben Razzante
Alle radici di una storia, Cristo spiegato da don Gius
Don Luigi Giussani è stato un grande educatore di giovani. Il volume Alle radici di una storia, pubblicato nel centenario della sua nascita, ripercorre il cammino del sacerdote di Desio, che spiegava il cristianesimo come un fatto, l’avvenimento di «un uomo che ha detto: “Io sono la salvezza della tua vita”».
Elisabetta II, custode dell'identità in tempi sconvolgenti
Elisabetta II, in 70 anni di regno e 96 anni di vita, decenni rivoluzionari e turbolenti, è riuscita in un'opera che non era affatto scontata come oggi la si potrebbe a posteriori considerare: mantenne saldo il ruolo del monarca come rappresentante simbolico e fattuale dell'intera nazione. Un "miracolo laico". Il successore Carlo sarà all'altezza?
"Guerra dei pronomi" in Irlanda, insegnante sfida l'ideologia Lgbt
È stato messo in carcere l'insegnante di una scuola anglicana che si rifiutava di usare il pronome neutro per uno studente in transizione di genere e andava a scuola malgrado il decreto di sospensione. «Violata la libertà religiosa». Il caso andrà all'Alta Corte