Guerra fra Londra e Mosca, la lunga scia di morti e veleni
Da ieri è incominciata la peggior crisi diplomatica fra Regno Unito e Russia dalla fine della Guerra Fredda. Il governo May ha decretato l’espulsione di 23 diplomatici russi, come rappresaglia per l’avvelenamento di Sergei Skripal e di sua figlia Julia. E' l'ultimo colpo di una guerra di spie e di una lunga serie di morti misteriose.
Chiesa dove vai? La risposta è nel segno di Caffarra
«Chiesa cattolica, dove vai?» è il titolo di un convegno che si terrà a Roma il prossimo 7 aprile, a cui segue un sottotitolo che riprende una frase che il cardinale Carlo Caffarra consegnò in una famosa intervista al quotidiano Il Foglio nel gennaio 2017: «Solo un cieco può negare che nella Chiesa ci sia grande confusione».
Le parole ignoranti di Paglia offendono noi genitori
La mamma di Emanuele (Mele) Campostrini, un bambino affetto da una malattia genetica grave e rarissima, interviene per spiegare cosa significhi essere genitori di questi bambini e perché mons. Paglia deve essere rimosso dopo il suo sciagurato intervento sul caso Alfie.
- BISHOP PAGLIA OFFENDS THE PARENTS OF SICK CHILDREN (English version)
Benedetto XVI, Francesco e il giallo della lettera
La lettera del Papa emerito a sostegno di Francesco si è rivelata in realtà un'operazione mediatica gestita dal prefetto della Segreteria per le comunicazioni, monsignor Viganò (con la complicità della casta dei vaticanisti), subito smascherata.
La missione in Niger è già a rischio (e Parigi sa perché)
La missione militare italiana in Niger potrebbe non partire mai. Perché il potente ministro degli Interni nigerino, Mohamed Bazoum (probabile futuro premier) ha rinnegato gli accordi presi dal suo governo con Roma. Dietro potrebbe esserci la pressione della Francia, che non vede di buon occhio la missione italiana.
Trump licenzia Tillerson in piena crisi con la Russia
Con il solito metodo, un messaggio laconico affidato a Twitter, il presidente statunitense Donald Trump ha annunciato al mondo, in tempo reale, il licenziamento del Segretario di Stato, Rex Tillerson, sostituendolo con Mike Pompeo, direttore della Cia. E il tutto nel bel mezzo della grave crisi fra Russia e Regno Unito.
La lunga marcia (interrotta) dei cattolici cinesi
Per questi ultimi trent’anni in Cina la Chiesa Cattolica non è cresciuta velocemente rispetto ad altre religioni. Infatti è cresciuta molto lentamente e negli ultimi anni ci sono segni di regressione. Parla il reverendo prebiteriano Chan Kim-kwong.
Xi, il timoniere eterno che non preoccupa il mondo
Domenica Xi Jinping potrà essere capo di tutto a vita. Il mondo ha un problema: si chiama Cina. Ma il mondo cicaleccia ostinandosi a ripetere che la Cina non è più comunista, ma “capitalista”. No: la Cina è invece più comunista che mai; E' comunista di un comunismo sopravvissuto al fallimento dell’ideologia marx-leninista. E' l’Unione Sovietica di una perestrojka riuscita.
-LA LUNGA MARCIA INTERROTTA DEI CATTOLICI di Aurelio Porfiri
La Sinistra si inventa il "Patentino antifascista"
Una Sinistra in perenne caduta di identità e al tracollo di consensi si aggrappa alla mitologia antifascista per sopravvivere. Così dove non è arrivata la legge Fiano arrivano i Comuni. A Reggio Emilia il dissenso viene punito con l'adozione di un provvedimento comunale già ribattezzato "patentino antifascista": niente piazza a chi manifesta contro nozze gay o immigrazionismo.
Padre Nostro, pregare come Gesù
Testo dell'Udienza Generale di Papa Francesco. "Il Padre Nostro fa risuonare in noi quei medesimi sentimenti che furono in Cristo Gesù. Quando noi preghiamo col “Padre Nostro”, preghiamo come pregava Gesù.
Rahho, il vescovo martire di Mosul dimenticato da Roma
A dieci anni di distanza dalla barbara uccisione, la figura dell'arcivescovo di Mosul resta un esempio di grande pastore che ha dato la vita per Cristo, custodendo, proteggendo per anni le persone a lui affidate. Il suo testamento: «Non chiedete nulla, non ho nulla: io appartengo a Cristo e alla Chiesa».
Gentiloni negli Emirati, una risposta attesa
La visita a sorpresa del presidente del consiglio nella sunnita Abu Dhabi suona come una risposta all'ambasciatore del Qatar che aveva dichiarato l'Italia dalla propria parte, d'accordo nel non credere ai finanziamenti al terrorismo.