Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santi Nabore e Felice a cura di Ermes Dovico

Esteri


Afghanistan, fine prematura del processo di pace
GUERRA INFINITA

Afghanistan, fine prematura del processo di pace

Dopo gli ultimi attentati dei Talebani, che hanno provocato anche la morte di un militare americano, il presidente Donald Trump ha sospeso i negoziati con i Talebani. Il processo di pace pareva sul punto di prendere avvio: riconoscimento reciproco di governo afghano e Talebani in cambio del ritiro americano. Ora è tutto da rifare.


Kiev, scambio di prigionieri per scongelare la pace
GUERRA IN UCRAINA

Kiev, scambio di prigionieri per scongelare la pace

Storico scambio di prigionieri fra la Russia e l’Ucraina, 70 persone, 35 per parte. Fra gli altri, anche i 24 marinai catturati dalla guardia costiera russa lo scorso novembre e il regista ucraino Oleg Semtsov, insignito del premio Sakharov. Ma fra i russi c'è anche l'ufficiale dei separatisti sospettato di aver abbattuto il volo Mh-17 nel 2014.


È morto Mugabe, il dittatore di cui non conviene parlare
AVEVA 95 ANNI

È morto Mugabe, il dittatore di cui non conviene parlare

Esteri 07_09_2019 Anna Bono

È deceduto ieri, nel suo esilio a Singapore, Robert Mugabe. Prima di essere destituito dall’esercito, ha guidato lo Zimbabwe per 37 anni, vivendo tra lussi e sfarzi vari. Ha fatto crollare la produzione agricola, impoverito un Paese prospero e sterminato migliaia di avversari. Ma dei danni suoi e del suo modello comunista, in Italia, non si parla. Perché all’ideologia non giova.


Brexit, scacco al governo. Ma la partita non è finita
REGNO UNITO E UE

Brexit, scacco al governo. Ma la partita non è finita

Londra, scacco al premier. Se la settimana scorsa, nello sconcerto generale, il primo ministro conservatore Boris Johnson annunciava la sua mossa d’azzardo (sospendere il Parlamento), adesso è chiaro che ha incassato una prima sconfitta: maggioranza perduta, niente Brexit al 31 ottobre e niente elezioni anticipate.


Hong Kong, Carrie Lam ritira la legge della discordia
FORZA E DEBOLEZZA IN CINA

Hong Kong, Carrie Lam ritira la legge della discordia

Alla fine, con considerevole ritardo, il capo dell’esecutivo di Hong Kong Carrie Lam ha concesso il ritiro formale della famosa legge sull’estradizione che ha causato tre mesi di rivolte in Hong Kong.  I recenti eventi di Hong Kong sono un monito anche per i cattolici: attenzione che la gentilezza non sia scambiata per debolezza dalla Cina.


Hong Kong, Carrie Lam premier servitrice di due padroni
CINA

Hong Kong, Carrie Lam premier servitrice di due padroni

Un audio rilasciato dall’agenzia di stampa Reuters, rivela informazioni importanti che ci permettono di capire quello che sta succedendo in Hong Kong. Carrie Lam, capo dell'esecutivo (equivalente del premier) ammette di aver commesso errori imperdonabili. Ma di non potersi dimettere. E' al servizio di Pechino oltre che del suo popolo.


Elezioni nell'Est tedesco, reazione al nuovo Soviet
RIVOLTA CONTRO L'UE

Elezioni nell'Est tedesco, reazione al nuovo Soviet

Il voto di domenica in due Stati della Germania orientale (ex DDR) è l’ennesima conferma delle scelte alle elezioni europee: i partiti tradizionali calano, i Socialisti sono in picchiata, patriottici e populisti crescono a doppia cifra. I popoli orientali, dopo aver subito il potere dei Soviet, non consentono a nuovi poteri di privarli del proprio futuro


Accoltella i passanti perché "non leggono il Corano”
L’ATTENTATO DI LIONE

Accoltella i passanti perché "non leggono il Corano”

Un 19enne è stato ucciso e altri otto sono rimasti feriti nell’aggressione islamista avvenuta sabato a Villeurbanne, nei pressi di Lione. L’attentatore, fermato dagli stessi passanti (in fuga il complice), è un richiedente asilo afghano, che ha colpito a caso. Un’emergenza continua per la Francia, che sembra disarmata rispetto all’immigrazione. Ma non lo ammette.


Droni israeliani per colpire le milizie sciite irachene?
SIRIA

Droni israeliani per colpire le milizie sciite irachene?

Fonti dell'intelligence irachena hanno riferito a Middle East Eye che i velivoli teleguidati (droni o UAS) che nei giorni scorsi hanno colpito le basi delle milizie sciite in Iraq sarebbero partiti dal nord della Siria, nelle aree controllate dalle Syrian Democratic Forces (SDF), le milizie curdo-arabe sostenute dalla Coalizione a guida statunitense. 


Arresti a Hong Kong, Pechino comanda e usa i suoi metodi
COMUNISMO

Arresti a Hong Kong, Pechino comanda e usa i suoi metodi

Per prevenire la marcia pro-democrazia a Hong Kong, indetta per oggi, arrestati anche alcuni dei più celebri leader della protesta, quali Joshua Wong e Agnes Chow. Sono metodi da regime di Pechino che, come rivelano testimoni alla Reuters, ha ordinato a Carrie Lam (capo dell'esecutivo) di respingere le richieste dei manifestanti.


L'Isis non muore, ma cambia pelle: diventa "segreta"
TERRORISMO

L'Isis non muore, ma cambia pelle: diventa "segreta"

Agosto è iniziato con le immagini dei combattenti dello stato islamico in Afghanistan intenti a decapitare un talebano. La propaganda Isis tramite l'applicazione Telegram è di nuovo attiva e il tifo per i macellai pure. Ma l'Isis sembra pronto a rinascere dalle sue ceneri anche in Iraq e l'Onu lancia l'allarme: si sta riorganizzando in cellule segrete.


La pace fallita in Colombia. I terroristi rossi non hanno mai deposto le armi
LA GUERRIGLIA DELLE FARC

La pace fallita in Colombia. I terroristi rossi non hanno mai deposto le armi

Luciano Marin, uno dei principali leader delle Farc, ha annunciato che la lotta continua. E che il suo gruppo armato non ha neppure mai deposto le armi. Il movimento marxista insurrezionale della Colombia, che combatte da mezzo secolo una dura guerra civile, si ritiene vivo e attivo. Queste dichiarazioni, che hanno fatto scalpore in America Latina, sono il segno che la pace mediata dal Papa all'Avana è fallita. E le vittime dei crimini delle Farc non hanno avuto giustizia.