Petrarca al Giubileo senza Papa
Fu un singolare Anno Santo quello del 1350, indetto da Clemente VI che però rimase ad Avignone. E fu singolare anche per il poeta che, diviso interiormente, vi sperimentò un profondo cambiamento interiore.
La notte dell’Innominato e di Lucia
Lucia non può prender sonno e, in modo simmetrico, anche l’Innominato non riesce a dormire, immerso in un autentico combattimento spirituale.
La banana di Cattelan non è arte, ma un business
La banana di Cattelan non è arte, è solo un prodotto che vale molto non per la qualità, ma a motivo dell’autore. Tutto questo ci dice che l’arte non ha nulla a che fare con questa banana, bensì c’entrano solo gli affari. L’arte è la comunicazione del bello ed invece quella banana è solo un prodotto di lusso.
Il cardinale Stefaneschi, il Giubileo e la buona confessione
Testimone del primo Giubileo della storia cristiana, il cardinale Jacopo Stefaneschi si soffermò nei suoi scritti sulla dottrina alla base del perdono giubilare, ricordando i tre passi per una confessione efficace.
La musica che si fa preghiera nelle opere di Verdi e Puccini
Non pochi elementi rimandano alla fede in Dio nel repertorio operistico dei due grandi compositori italiani. La Tosca e il Nabucco sono pervasi da un anelito religioso. Un approfondimento nel giorno di Santa Cecilia.
L’inizio della conversione dell’Innominato
Il male, compiuto per diversi anni, reca all’Innominato una sorta di fastidio fisico. Manzoni ci presenta le tappe della conversione dell’antico ribaldo.
Il castello dell’Innominato è un luogo infernale
La dimora dell’Innominato è un luogo terribile, specchio della sua persona.
Il ragazzo dai pantaloni rosa, un bel film da non strumentalizzare
Abbiamo visto il bel film tratto dal libro della madre di Andrea Spezzacatena, vittima di bullismo e suicidatosi a 15 anni. Una vicenda sfruttata dai gruppi Lgbt, ma Andrea non era omosessuale. Era un ragazzo fragile per tanti motivi, tra cui la separazione dei genitori.
Il racconto di un reporter d'eccezione: Giovanni Villani
Durante il Giubileo del 1300, il primo della storia, erano presenti a Roma quotidianamente duecentomila persone in più oltre agli abitanti. Ad attestarlo Giovanni Villani, la cui vocazione di storico sorse proprio durante quell’evento.
Quando l’Innominato era il Conte del Sagrato
Dal Fermo e Lucia ai Promessi sposi: le differenze tra il Conte del Sagrato e l’Innominato.
Dante racconta il primo Giubileo
L’evento del Giubileo del 1300 segna indelebilmente la memoria del poeta per esperienza diretta o attraverso i racconti e le immagini di quella folla immensa, mai vista in quell’epoca, che discendeva verso Roma lungo le vie del pellegrinaggio.
"Come si Usa", breve guida per capire le elezioni americane
Per non ripetere i soliti errori di interpretazione delle elezioni americane, meglio leggere prima "Come si Usa" di Marco Respinti. Una breve guida sul funzionamento della democrazia americana e sulla sua origine storica.