Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sacro Cuore di Gesù a cura di Ermes Dovico

Tutti gli articoli


Che cosa avrei detto a Noa
LA RIFLESSIONE

Che cosa avrei detto a Noa

Quando sei in presenza di un malato che ha deciso di morire, fargli compagnia non è solo vicinanza fisica ma cercare con lui un'ipotesi di valore, un'ipotesi che questa vita valga ancora la pena. Quello che avrei voluto dire a Noa è questo. Avrei cercato con lei quelle cose, quei rapporti, quelle esperienze della sua vita che per lei erano un legame positivo, pieno e bello con la realtà, facendola sentire amata, da vera figlia di Dio.


Il Sudan dopo Bashir, morto un regime se ne fa un altro
CONTINENTE NERO

Il Sudan dopo Bashir, morto un regime se ne fa un altro

Esteri 06_06_2019 Anna Bono

A Khartoum, dopo il colpo di Stato dell'11 aprile, che portò al rovesciamento della sanguinaria dittatura di Omar al Bashir, i militari avevano promesso una transizione verso la democrazia. Così non è stato. E la repressione si abbatte sui manifestanti che protestano contro le mancate promesse. 


Scandalo Csm, a pezzi la credibilità delle toghe
IL CASO PALAMARA

Scandalo Csm, a pezzi la credibilità delle toghe

Se la magistratura si politicizza e sceglie un procuratore, non valutando titoli o meriti, bensì sulla base delle faide interne alle sue correnti, allora siamo di fronte a una vera e propria sconfessione del suo operato. Il caso Palamara e i grattacapi che arrivano fino al Quirinale. 


A Dio Sgreccia, padre della bioetica cristiana
AVEVA 91 ANNI

A Dio Sgreccia, padre della bioetica cristiana

Convinto assertore della necessità dell'incontro tra etica e scienza, il cardinale Elio Sgreccia, morto ieri a 91 anni, ha dedicato la sua vita a difendere l'idea dell'oggettività dell'essere umano. Teologo e presidente della Pontificia Accademia per la Vita, è stato una colonna della bioetica cristiana nell'ambito del rapporto con il diritto: aborto, eutanasia, fecondazione assistita, sperimentazione sull'uomo, biotecnologie. Il suo ultimo appello per Charlie Gard. 


Noa, la ragazza suicida a cui bisognava ridare la speranza
CULTURA DI MORTE

Noa, la ragazza suicida a cui bisognava ridare la speranza

Al di là delle modalità concrete che hanno permesso a Noa Pothoven di morire, va detto che alla 17enne olandese doveva essere innanzitutto impedito di realizzare il proposito suicida, anche con l'intervento coattivo per mantenerla in vita. Il problema è la cultura di morte, fondata sull'autodeterminazione, che è sorella delle stesse violenze sessuali poiché poggia su un'idea di libertà senza limiti. Mentre per Noa serviva il balsamo indicato dal Papa: che ci si prendesse cura di lei, ridandole speranza.

- EUTANASIA, OLANDA ALL'ATTO FINALE: I SANI VERRANNO UCCISI, di Willem J. Eijk

- L'ANNO SCORSO 6.126 LE MORTI INDOTTE NEI PAESI BASSI, di Giuliano Guzzo

- DAL BELGIO AL CANADA, COME SI PRECIPITA VERSO IL BARATRO, di Ermes Dovico


Anche la sociologia conferma che gli atei non esistono
LO STUDIO

Anche la sociologia conferma che gli atei non esistono

Un rapporto di 24 pagine a cura di quattro ricercatori su un campione di 6600 atei o agnostici dimostra che una credenza soprannaturale è presente. La prova che la religione è un bisogno antropologico. 


Partiti islamici in Francia e Germania, avvisaglie del futuro
ELEZIONI

Partiti islamici in Francia e Germania, avvisaglie del futuro

In Francia, per le elezioni europee, si è presentato un partito islamico, l'Udmf, che accoglie le istanze di islamizzazione e lotta all'islamofobia. La percentuale è irrisoria su scala nazionale, ma il partito si prepara a conquistare interi comuni. Un partito analogo, il Big, in Germania, prende la maggioranza a Marxloh (Duisburg)


Trump a Londra: visita "scomoda", ma solo per gli europeisti
BREXIT

Trump a Londra: visita "scomoda", ma solo per gli europeisti

Il presidente degli Stati Uniti visita il Regno Unito. I due alleati di ferro della anglosfera si incontrano e si rassicurano a vicenda, come da copione. Ma siccome in ballo c’è la Brexit e il presidente degli Usa è Donald Trump, la stampa e le opposizioni si scatenano in un balletto di condanne e di risate. Quel che non si accetta del presidente americano è che sta offrendo al Regno Unito un'alternativa all'Ue.


Condannati a morte in Iraq, la sorte degli europei dell'Isis
TERRORISMO

Condannati a morte in Iraq, la sorte degli europei dell'Isis

La magistratura irachena ha condannato a morte i primi 11 foreign fighters, cittadini francesi arruolati volontari nell'Isis. Gli attivisti dei diritti umani accusano il tradimento del diritto. Il governo non vuole intervenire nelle decisioni dell'Iraq. E il ritorno dei foreign fighters è visto da tutti i paesi come un pericolo. Il diritto europeo è a un bivio


Sarco, la macchina-bara che uccide "in pochi minuti"
DERIVA DIABOLICA

Sarco, la macchina-bara che uccide "in pochi minuti"

Esposta a Venezia a una mostra di design, "Sarco" (sarcofago) è una specie di capsula ideata da un'organizzazione pro eutanasia. «Abbiamo un pulsante "Muori" e anche un pulsante "Stop"», dice il designer. Insomma, una "sicura" ghigliottina 2.0, attivabile con un codice anche da disabili. Il suicidio diviene così un gesto estetico, secondo una precisa strategia luciferina.


Se all'Università Cattolica sbarca il collettivo Lgbt
PARADOSSI

Se all'Università Cattolica sbarca il collettivo Lgbt

Nell'ateneo fondato da padre Agostino Gemelli è nata un'associazione studentesca che chiede di essere riconosciuta ufficialmente dal rettore, con annessi finanziamenti per le proprie iniziative. Il suo nome? LGBCatT, una sigla che assomiglia a un ossimoro. Il nuovo collettivo arcobaleno veicola infatti l'ideologia da gay pride, incompatibile con il cattolicesimo e che già san Giovanni Paolo II definiva "un'offesa ai valori cristiani".


"Vantaggi per tutte le famiglie: vi spiego la mia Flat tax"
INTERVISTA A SIRI

"Vantaggi per tutte le famiglie: vi spiego la mia Flat tax"

«La Flat tax è l’unica via per uscire dalla stagnazione facendo crescere il Pil e diminuire il deficit». Parla Armando Siri, l'uomo che Salvini ha messo a disegnare la riforma fiscale. «Le coperture? Dal sommerso e da riserve di bilancio». Per l'ex Sottosegretario la novità è «il criterio della famiglia fiscale, per le famiglie numerose previste deduzioni in base ai carichi». «Avvantaggerà principalmente le famiglie monoreddito». La soglia reddituale però rimarrà ferma a 50mila lordi, «ma l'obiettivo è l'aliquota unica per tutti».