Nonni 2.0, tra solide radici e vita eterna
Grande successo per il concorso scolastico "Io e i miei nonni: esperienze e riflessioni". Ricchissimo il materiale raccolto, per quantità (2414 temi), ma soprattutto per il prezioso contenuto. Emerge con forza che i nonni rimangono una presenza fondamentale nelle famiglie italiane e nel cuore dei più piccoli. E anche quando non ci sono più, continuano ad educare: insegnando ad alzare lo sguardo verso il Cielo.
L'illusione monetaria. La nostra economia malata di paganesimo
C’è un pericoloso filo conduttore che unisce gran parte delle iniziative del governo giallo-verde, come i miniBot, Reddito di cittadinanza, Quota 100: quello secondo cui la soluzione di tutti i problemi sta nel dare soldi. Dunque: più spesa pubblica e più debito. Questo nuovo paganesimo, fondato sul materialismo, diventa così insieme l’esaltazione della società dei consumi e l’affossamento di qualunque seria riflessione sullo stato dell’economia e della società italiana. Che ha gravi punti deboli, come la crisi demografica e una burocrazia che affossa ogni iniziativa. Ma anche notevoli punti di forza che dovremmo valorizzare: piccole imprese competitive, grandi ricchezze artistiche e ambientali e molta capacità di innovazione.
La cupola della Pentecoste, conferma della promessa di Gesù
Tra le cinque cupole che caratterizzano la basilica veneziana di San Marco c'è quella detta "della Pentecoste". Lo Spirito Santo ci appare sotto forma di colomba, assisa su un trono regale, e i cui raggi si irradiano realizzando la promessa che Nostro Signore aveva fatto agli apostoli prima di ascendere al Cielo. Fondata su un "per sempre".
Proclama immigrazionista a Messa, preti laziali coscritti
I vescovi del Lazio hanno deciso che per la Pentecoste - che si celebra domani - venga letta in tutte le chiese, durante le varie Messe del giorno, una lettera ai fedeli delle diocesi laziali sui migranti. Politicamente strumentale e quindi illegittima. Molti preti si interrogano se disubbidire a una violazione del genere: «Ho dato la vita per Cristo, non per un partito».
Il Qatar volta le spalle al mondo arabo e va con l'Iran
Nei vertici della Lega Araba, del Consiglio di Cooperazione del Golfo e dell’Organizzazione della Conferenza Islamica, si è verificata una spaccatura netta fra il Qatar e i suoi vicini arabi. Quando questi ultimi volevano una presa di posizione contro l'espansionismo iraniano, il Qatar si è schierato dall'altra parte. E' il nuovo asse islamista
Usa, basta fondi pubblici alla ricerca che usa i feti
L’amministrazione Tump ha chiuso il rubinetto dei fondi pubblici agli enti che praticano la ricerca usando tessuti prelevati da feti abortiti. Si tratta di una decisione presa dal Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani (Hhs), equivalente del Ministero della Sanità. Un piccolo passo, ma con un grande significato.
Lourdes, santuario sottratto al vescovo "troppo" cattolico
Il vescovo ausiliare di Lille, Hérouard, nominato delegato pontificio a tempo determinato per la cura pastorale del santuario, è noto per le sue posizioni molto "liberal" in fatto di liturgia e dottrina, e recentemente è stato protagonista di interventi politici contro i populismi e contro Marine Le Pen. La comunicazione della Santa Sede accusa il vescovo Brouwet, che resta titolare della diocesi, di aver dato troppo spazio «all'aspetto gestionale e finanziario», ma egli, nominato giovane da Benedetto XVI, è conosciuto piuttosto per la sua ortodossia in fatto di dottrina morale e per lo spazio concesso a chi arriva a Lourdes celebrando nella forma straordinaria del rito romano. In oltre 150 anni, è la prima volta che la Santa Sede interviene su Lourdes.
Il cardinale Pell al processo d'appello, punti per la difesa
Dopo la condanna in primo grado per presunti abusi su minori, la Corte d'appello sta analizzando il ricorso di George Pell. L'accusa è in difficoltà. Uno dei tre giudici nota che la sola testimonianza (più volte cambiata) dell'accusatore non è sufficiente; e un altro giudice dubita dell'attendibilità del racconto sugli abusi avvenuti in cattedrale subito dopo l'affollata Messa domenicale.
Sgreccia, il duro lavoro dell'uomo come mistero
Nei dibattiti pubblici coloro che avversavano la sua posizione cercavano abitualmente di condurre il discorso su aspetti “strappa-lacrime”. Elio Sgreccia non cadeva nella trappola dell’emotivismo, ma proponeva a tutti la fatica di ricercare e studiare per ragionare sul serio sulla grandezza dell'uomo e su come trascenda il mistero della sua libertà.
Noa e noi. Solo in Cristo la sofferenza acquista senso
Una ragazza di 17 anni si lascia morire perché oppressa dalla sofferenza, ma cosa sta dietro a una scelta simile? Non siamo fatti per la sofferenza, eppure essa è fisiologica, non patologica. Se liberamente accettata e offerta, rende l'uomo simile a Cristo, acquistando valore redentivo. Una società materialista non la comprende: per vivere nonostante la sofferenza, infatti, serve un fine. Che trascende l'uomo.
Il caso Noa ci dice che abbiamo tollerato troppo
Se ci sforziamo di non nascondere la realtà, la morte di Noa è l’ulteriore tassello che prefigura questo torbido futuro: il male democraticamente celebrato, contemplato per legge, pianificato, come si pianifica la soddisfazione di un diritto.
- LA SOFFERENZA CHIEDE UN SENSO, di Roberto Marchesini
Che cosa avrei detto a Noa
Quando sei in presenza di un malato che ha deciso di morire, fargli compagnia non è solo vicinanza fisica ma cercare con lui un'ipotesi di valore, un'ipotesi che questa vita valga ancora la pena. Quello che avrei voluto dire a Noa è questo. Avrei cercato con lei quelle cose, quei rapporti, quelle esperienze della sua vita che per lei erano un legame positivo, pieno e bello con la realtà, facendola sentire amata, da vera figlia di Dio.