Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sacro Cuore di Gesù a cura di Ermes Dovico

Tutti gli articoli


I "rospi" di padre Spadaro e i gesuiti dell'800
POLEMICHE

I "rospi" di padre Spadaro e i gesuiti dell'800

Chissà cosa direbbero i gesuiti dell'Ottocento, che avevano fondato la Civiltà Cattolica per contrastare le menzogne protestanti e massoniche, nel vedere l'attuale direttore padre Spadaro straparlare sulla politica italiana....


Cina, 30 anni dopo Tienanmen il regime continua a uccidere
L'INTERVISTA: STEVEN MOSHER

Cina, 30 anni dopo Tienanmen il regime continua a uccidere

Trent’anni fa l’esercito della Repubblica Popolare Cinese soffocava nel sangue la protesta studentesca e operaia di Tienanmen. Il regime cinese vacillò, ma non cedette. Anzi parve rafforzarsi da quell’esperienza di sangue, di cui non si conosce ancora il numero di vittime. Cosa è cambiato da allora ad oggi, in Cina? Ben poco. E molto è peggiorato, in termini di persecuzione religiosa, trapianti forzati di organi, pianificazione delle nascite e controllo totale sui cittadini. Ne è convinto Steven Mosher, antropologo statunitense, presidente del Population Research Institute, il primo che poté condurre ricerche sul campo in Cina dal 1979.

COSA ACCADDE IN QUEL 4 GIUGNO 1989


Una strage che giudica anche l'Occidente
CINA 1989-2019

Una strage che giudica anche l'Occidente

La strage compiuta dal regime cinese il 4 giugno del 1989 contro studenti e lavoratori che chiedevano democrazia e libertà resta una spina nel fianco, non solo del governo di Pechino, ma anche di un Occidente che allora adottò una politica morbida nei confronti della Cina, considerando questa fosse la via per una democratizzazione. Invece a 30 anni di distanza, con un governo che sta riportando la Cina all'era di Mao, i Paesi occidentali dovrebbero riconoscere che quella strategia è stata un fallimento.
 


Trenta, un ministro inadeguato per la Difesa
IL CASO

Trenta, un ministro inadeguato per la Difesa

Non ha esperienza militare, umilia le Forze Armate contringendole a improbabili comunicati a suo favore, non decide sulla pianificazione e sugli investimenti militari e si distingue per "uscite" al suon di peace and love. L'inadeguatezza del ministro della Difesa Trenta è ormai un caso.  


Conte suona il gong: governo in panne all'ultimo round
SALVINI E DI MAIO A UN BIVIO

Conte suona il gong: governo in panne all'ultimo round

L’ultimatum era nell’aria: il premier evoca le dimissioni. Salvini e Di Maio ora sono davanti a un bivio. Dovranno valutare se sia più utile prolungare la vita del governo, oppure se valga la pena di far saltare il tavolo e di misurarsi in una nuova competizione elettorale. 


Tienanmen: il regime nega la storia e rivendica il massacro
COSA AVVENNE

Tienanmen: il regime nega la storia e rivendica il massacro

In Cina, il 4 giugno non esiste. Nei motori di ricerca della Internet cinese, filtrata dal regime, non c'è alcun evento storico avvenuto in quella data. E Tienanmen è solo la grande piazza centrale di Pechino. Per tutto il resto del mondo, oggi, 4 giugno, è il 30mo anniversario del massacro di Piazza Tienanmen. Ecco cosa avvenne allora.


Le aziende pro pensiero unico? Boicottiamole
LA PROPOSTA

Le aziende pro pensiero unico? Boicottiamole

Molte grandi marche si fanno oggi veicolo del politicamente corretto, ultima la Gillette con lo spot in cui una donna "diventata" uomo impara a farsi la barba. C'è poi la Mercedes che mostra un padre vestito con un tulle azzurro, Gucci con i suoi abiti pro aborto, la Barilla che si piega al diktat Lgbt, eccetera. Come può rispondere un cristiano nel suo piccolo? Comprando altre marche.


Non separare fede e ragione politica. Del Noce docet
LA LEZIONE DEL FILOSOFO

Non separare fede e ragione politica. Del Noce docet

Per il grande pensatore cattolico Augusto Del Noce, di cui quest'anno ricorre il 30° della morte, la fede cristiana ha un'esigenza di razionalità metafisica. Non è sufficiente che la fede entri in relazione con la ragione, bensì serve che la ragione non si stacchi dalla fede, pena il suo snaturamento e la caduta nell'ateismo. L'errore del progressismo cattolico è proprio quello di pensare che la ragione politica possa fare a meno della fede.


Gli italiani in Venezuela restano senza ambasciatore
DIPLOMAZIA

Gli italiani in Venezuela restano senza ambasciatore

L'avvicendamento alla sede diplomatica di Caracas diventa un caso: per non riconoscere il governo decaduto di Maduro, Roma invia soltanto un incaricato d'affari, ma la numerosa comunità italiana in Venezuela è preoccupata e protesta.


Sono beati i 7 vescovi rumeni martiri del comunismo
PROCLAMATI DA FRANCESCO

Sono beati i 7 vescovi rumeni martiri del comunismo

Nell’ultimo giorno del viaggio apostolico in Romania, il Papa beatifica 7 vescovi uccisi dal regime comunista. Bergoglio spiega che anche oggi ci sono ideologie “ugualmente atee” che disprezzano vita, matrimonio e famiglia. E poi chiede perdono, a nome di tutti i cattolici, per le discriminazioni subite dai rom.


I Sermoni di Newman, antidoto al relativismo
LE OMELIE DEL BEATO

I Sermoni di Newman, antidoto al relativismo

“Fede è fare affidamento nelle parole di un Altro”, sapendo che “il cielo è un traguardo che esige il nostro amore più alto e i nostri sforzi più tenaci”. Così il beato John Henry Newman nelle omelie raccolte nei Sermoni anglicani, pronunciate prima della sua conversione al cattolicesimo e testimoni della sua tensione verso la verità.


L'ombra di Soros sul nuovo europarlamento
EUROPA COSA CI ASPETTA?

L'ombra di Soros sul nuovo europarlamento

Il successo dei Verdi in Europa è uno degli auspici indicati nel suo manifesto di febbraio da Soros, che in loro ha sempre nutrito molta speranza. A questo si aggiunge l'escalation dei liberali e la crisi del Ppe in uno scenario di maggioranze variabili deleterio per vita, famiglia, libertà religiosa e di educazione. E anche la ventilata ipotesi di presidenza del socialista Timmermans alla presidenza della Commissione adombra anni bui.