Rapporto Iceberg, il ridicolo tentativo di screditare i pro-life
Pubblicato a Bruxelles il rapporto della Ong abortista EPF, cui partecipano molti europarlamentari, che accusa i movimenti pro-life di aver ricevuto 707 milioni di dollari in 10 anni. Praticamente nulla, considerando i finanziamenti miliardari delle ong abortiste.
“Aborto di bimbi Down è discriminatorio”. Governo inglese a giudizio
Inizia oggi l’udienza che vede sotto accusa la legge che consente l’aborto fino a 24 settimane, ma fino al nono mese in caso di disabilità come la sindrome di Down. La coraggiosa azione di due donne: «Se la diagnosi è confermata c’è una pressione fortissima per abortire. È una legge offensiva».
Legge sulla bioetica, sì finale alla barbarie di Macron
L’Assemblea Nazionale ha approvato definitivamente la “Legge sulla bioetica”. Il testo estende la Pma a coppie lesbiche e donne single, le ricerche su cellule staminali embrionali e la produzione di embrioni-chimera. Una normativa incivile voluta da Macron, ma i paladini dei “valori europei” attaccano l’Ungheria che salvaguarda i minori.
Lgbt per forza e censura online, è il regime di Trudeau
Approvati dalla Camera canadese due disegni di legge, ora attesi all’esame del Senato, che minacciano la libertà. Il Bill C-6 intende bandire le “terapie riparative” e prevede pene fino a cinque anni di carcere per chi aiuta le persone confuse sulla propria identità sessuale. Il Bill C-10 getta le basi per una pesante censura online.
Tre grazie a Zan, il suo Ddl ha tre punti contro l’aborto
Nel Disegno di legge Zan possiamo trovare almeno tre argomentazioni contro l’aborto. Quel che viene scritto sull’identità di genere e la discriminazione della disabilità potrà tornare utile per difendere la vita nascente. Se la logica ha un senso, a legge approvata, il padre avrà infatti di nuovo voce in capitolo e dovrebbe finire in galera buonissima parte del fronte cosiddetto pro-choice. Perciò, grazie onorevole Zan...
- ROCCELLA CHIARISCE: «LEGGE DISASTROSA»
Il totalitarismo UE contro l’Ungheria e una legge giusta
Prosegue la falsa narrazione contro la legge approvata dal Parlamento ungherese che combatte la pedofilia e vieta pornografia e contenuti Lgbt per minori di 18 anni. Attacchi gravissimi dei leader dell’UE (da von der Leyen a Michel) e di 17 Paesi membri (Italia inclusa), in violazione dei Trattati. Oggi tocca al Paese di Orban, domani toccherà a chiunque si opponga all’agenda arcobaleno.
Rapporto Matić, “sì” vicino al radicale testo pro-aborto
Ieri è fallito il tentativo di dichiarare inammissibile il Rapporto Matić. Oggi riprendono le votazioni: se non passeranno le mozioni alternative di Conservatori e Ppe, ci sarà il voto finale sul testo, che definisce l’aborto un “diritto umano”, attacca l’obiezione di coscienza, violando gli stessi Trattati. I numeri lasciano poche speranze.
Doppi o zero genitali, l’ultima ‘conquista’ del gender
Non bastano più le ‘sole’ penectomia e vaginectomia per trans. Una clinica con sede a San Francisco offre tre nuove combinazioni genitali a coloro che si sentono contemporaneamente maschi e femmine oppure del tutto neutri. La genitalità componibile e scomponibile è l’ultimo approdo, da delirio d’onnipotenza, della teoria del gender.
L’autorità governativa: “Basta mentire sulla fecondazione”
La Cma del governo inglese ha chiesto alle cliniche della procreazione medicalmente assistita di non barare sui tassi di successo molto bassi denunciando i prezzi folli dei trattamenti. Max Pemberton, psichiatra del Servizio sanitario nazionale, ha affermato: “Non aspettate: la maternità non è un diritto ma un privilegio biologico. A ricordarlo sono anche i disastri mentali provocati alle donne e alle coppie da questa pratica”.
Il cattolico omissivo, maestro nel sottrarsi
Il cattolico omissivo ha nel suo armamentario tre parole magiche - prudenza, opportunità, momento - di cui si serve per sparire dal luogo dove è attesa la sua testimonianza. L’omissivo sa che l’amica che vuole abortire o la coppia che pensa alla fecondazione artificiale sono in errore, ma non fa nulla. Fa melina con la propria coscienza. Nemmeno, però, si deve cadere nel vizio opposto, perché a volte la vera prudenza esige di non fare e non parlare.
Se “offendere” i polli un giorno diventerà reato
Due accademici hanno pubblicato una riflessione sull’Oxford Journal of Legal Studies, ponendo la domanda: «Dovremmo proteggere gli animali dall’incitamento all’odio?». La loro risposta è sì, e si basa sulla falsa idea che l’uomo sia un “animale umano”. E la ragione non conta? Così anche modi di dire come «avere il cervello di una gallina» potrebbero un giorno essere banditi.
Farsi uccidere per donare organi, l'eutanasia corre veloce
Candidati all'eutanasia e donatori di organi: la cosiddetta "eutanasia del buon samaritano" è già praticata in Belgio, Paesi Bassi e Canada, ma un articolo scientifico spiega come si allargheranno le possibilità di questa pratica per aumentare la disponibilità di organi da espiantare: anzitutto prevedendo l'inizio del processo eutanasico in casa per agevolare i potenziali donatori; poi puntando su malati mentali e depressi: corpi sani e giovani, ottimi per il trapianto, poco utili in una persona insana.
- CANADA, PRIMO STATO EUGENETICO, di Luca Volontè












