Una riflessione del cardinale Louis Raphael Sako sulla situazione dei cristiani in Iraq
In un messaggio pubblicato sul sito del patriarcato caldeo, il cardinale Sako ricorda le ragioni dell’esodo dei cristiani ed elenca le condizioni affinché possano ancora vivere in Iraq
Piana di Ninive, una processione per celebrare il ritorno a casa
A Karamles, nella piana di Ninive, centinaia di cristiani hanno partecipato il 6 agosto a una processione di ringraziamento per la liberazione dall’Isis e il ritorno a casa
Il patriarca Sako sarà elevato al rango di cardinale
In una intervista all’agenzia AsiaNews, il patriarca Sako commenta la sua nuova missione come una opportunità di intervenire con più peso nei problemi del paese
Il difficile ritorno dei cristiani a Mosul
Tornano a Mosul e nella piana di Ninive i cristiani, quattro anni dopo essere stati costretti a fuggire per sottrarsi allo Stato Islamico
Turchia, una diga sui fiumi dei curdi. Per assetarli
La maxi-diga turca realizzata a Ilisu rischia di far morire di sete un pezzo di Iraq. Non uno qualsiasi. Perché in quell'area la popolazione è prevalentemente curda e dunque l'obiettivo appare più che chiaro. In un momento di crisi idrica vuol dire condannare quei territori alla desertificazione.
Il messaggio ai cristiani del primate caldeo Louis Raphael Sako alla vigilia del voto
Le elezioni in Iraq richiamano i cristiani al dovere nazionale e morale di partecipare al processo politico nonostante le difficoltà e gli ostacoli
I profughi cristiani tornano a popolare la Piana di Ninive
I cristiani sono stati i primi a ritornare nei villaggi abbandonati nel 2014, durante l’avanzata dello Stato Islamico, e a iniziare la ricostruzione delle case devastate dai jihadisti
Londra rispedisce una suora in Iraq. Preferisce accogliere jihadisti
Appena dopo Pasqua suor Ban Madleen, dall'Iraq, ha provato ad entrare nel Regno Unito per fare visita alla sorella malata. Non l'hanno fatta entrare perché la sua assenza dal Regno Unito durava dal 2011 ed era sospetta. Ignorando che dal 2011 ad oggi ci sono stati guerra civile e Isis. Per gli jihadisti è già più facile entrare.
Continua l’emergenza profughi in Iraq
In occasione della Pasqua l’agenzia AsiaNews rinnova la richiesta di aiutare i profughi iracheni, cristiani e non, rispondendo all’appello di padre Samir Youssef
Rahho, il vescovo martire di Mosul dimenticato da Roma
A dieci anni di distanza dalla barbara uccisione, la figura dell'arcivescovo di Mosul resta un esempio di grande pastore che ha dato la vita per Cristo, custodendo, proteggendo per anni le persone a lui affidate. Il suo testamento: «Non chiedete nulla, non ho nulla: io appartengo a Cristo e alla Chiesa».
Le prove della persecuzione dei cristiani a Mosul
Dopo la liberazione di Mosul, si raccolgono le prove della persecuzione dei cristiani nei tre anni di occupazione dell'Isis. Ultima, in ordine di tempo, è stata rinvenuta un'altra fossa comune, con i corpi di decine di cristiani assassinati. Il 90% delle chiese è distrutto. "Accadrà anche a voi in Occidente" avvertono i sacerdoti locali
Meno soldati all'estero, stesse spese
Per sostenere i costi della nuova missione militare in Niger, che peraltro continua a suscitare dubbi, l'Italia ritirerà nel 2018 una parte del contingente in Iraq e Afghanistan. In totale i militari impegnati all'estero diminuiranno, non così le spese.












