Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sant’Espedito a cura di Ermes Dovico

Covid-19


Atleti e miocarditi, perché c’entrano i vaccini mRNA
COVID/1

Atleti e miocarditi, perché c’entrano i vaccini mRNA

Nel 2021 si è riscontrato un aumento dei casi di miocardite giovanile e negli atleti. Anche le morti improvvise tra i calciatori sono superiori alla media. Dagli studi emerge un legame significativo con i vaccini mRna, il Ministero non dovrebbe minimizzare. Il problema è più accentuato negli atleti maschi e giovani, specie a causa dei livelli di catecolamine.


Atleti e mal di vaccino, urge una ricerca delle Federazioni
COVID/2

Atleti e mal di vaccino, urge una ricerca delle Federazioni

Non c’è solo la maggiore incidenza di problemi cardiaci, ma anche un diffuso indebolimento del sistema immunitario. Diversi atleti hanno chiamato in causa i vaccini anti-Covid. Serve una ricerca seria promossa dalle Federazioni sportive internazionali. Ma prima va superato il tabù culturale creato da governi, colossi farmaceutici e media.


Vaccini e indennizzo per danni, un riconoscimento tardivo
COVID-19

Vaccini e indennizzo per danni, un riconoscimento tardivo

Il terzo presupposto stabilito dalla Corte costituzionale per imporre un trattamento sanitario è la previsione di un equo indennizzo. Solo dopo oltre un anno di vaccinazione anti-Covid, raccomandata o imposta direttamente o indirettamente, il Governo ha adeguato - su questo punto - la sua azione alla normativa in materia. Ma l’indennizzo riguarderà solo i danni post D.L. 4/2022.


Green pass, che vergogna negare lo sport ai minori
DISCRIMINAZIONI

Green pass, che vergogna negare lo sport ai minori

Dai 12 anni in su, sono migliaia in tutta Italia e non possono partecipare a nessuna attività sportiva organizzata perché privi del super green pass. Notevoli le ricadute psicofisiche. A loro tutela è sorto il gruppo "Gli Sportivi”, che sta intraprendendo azioni legali presso l’Onu, la Cedu e il Governo Draghi. Il quale non si cura del problema. La testimonianza di una madre alla Bussola.


«I dati, ora». Il BMJ mette a nudo l’opacità sui vaccini
IL J’ACCUSE

«I dati, ora». Il BMJ mette a nudo l’opacità sui vaccini

Un editoriale del British Medical Journal denuncia il grave ritardo delle aziende farmaceutiche nel fornire i dati grezzi, necessari per un controllo indipendente, su vaccini e nuovi farmaci anti-Covid. Clamoroso il caso di Pfizer, il cui studio chiave è finanziato e gestito in casa: i dati non saranno divulgati prima del 2025. Il BMJ ricorda lo scandalo Tamiflu e punta il dito sulle agenzie di controllo dei farmaci, che dovrebbero pensare a tutelare non Big Pharma bensì la popolazione.


Scuola, una babele di “varianti” governative
GESTIONE DEL COVID

Scuola, una babele di “varianti” governative

“Con il green pass mai più in Dad” era stata la narrazione di inizio anno scolastico. Ora è scontro sui numeri tra il ministro Bianchi e l’Andis. Nel mezzo una serie di “varianti” non del virus, bensì delle indicazioni ministeriali che stremano il personale scolastico. Misure sproporzionate e anche discriminatorie, che impediscono alla scuola di svolgere il suo compito.


Terapie intensive e decessi, le anomalie dei dati ufficiali
COVID-19

Terapie intensive e decessi, le anomalie dei dati ufficiali

Il ministro Speranza ha detto nei giorni scorsi che i 2/3 dei ricoverati in terapia intensiva e il 50% nei reparti sono non vaccinati. Le sue parole risultano vere leggendo gli ultimi dati dell’Iss. Ma dai rapporti ufficiali emerge anche un numero di decessi tra i vaccinati superiore (e non di poco), sebbene solo in valore assoluto, a quello dei non vaccinati. Perché, a parità di casi di ricovero ordinario, muoiono di più i vaccinati? Due ipotesi…


La Nigeria ha distrutto un milione di vaccini ricevuti in dono
COVID-19

La Nigeria ha distrutto un milione di vaccini ricevuti in dono

Svipop 22_12_2021 Anna Bono

Dopo averle lasciate scadere, è stato necessario ritirarle dai depositi e distruggerle per rassicurare la popolazione che non sarebbero state usate

 


“Io, docente non vaccinato, digiuno per dire no al ricatto”
L’INTERVISTA

“Io, docente non vaccinato, digiuno per dire no al ricatto”

Padre di 5 figli, Rosario Del Vecchio, insegnante di 62 anni, rischia a breve di restare senza stipendio perché non vuole fare il vaccino anti-Covid. Oggi è il suo 24° giorno di digiuno. «È il mio modo per testimoniare la dignità violata, il mio amore per l’Italia e il no all’omologazione tecnocratica che ci è imposta contro la Costituzione. Così continuerò a insegnare ai miei studenti, nella sofferenza», dice Del Vecchio in questa intervista alla Bussola.


Se perfino l’Ue boccia l’ennesima stretta dell’Italia
COVID-19

Se perfino l’Ue boccia l’ennesima stretta dell’Italia

Le nuove restrizioni introdotte dal Governo per i cittadini europei che entrano in Italia fanno sobbalzare perfino l’Ue, che lamenta la mancata comunicazione per un sistema che dovrebbe essere omogeneo tra gli Stati membri e giudica la scelta italiana non giustificata. Draghi replica con sufficienza. Ma intanto il nostro Paese subisce un altro danno, in primis nel turismo.


Anche il Senato Usa dice “no” all’obbligo vaccinale
COVID-19

Anche il Senato Usa dice “no” all’obbligo vaccinale

Con i Repubblicani compatti, e il voto di due Dem, il Senato dice no (52-48) al mandato di Biden sul “green pass” all’americana per le aziende private con almeno 100 dipendenti. Obbligo già sospeso dalla Corte d’Appello per il Quinto Circuito, rivelando un'attenzione alle libertà personali e ai fatti assente in tanta magistratura e politica italiana.


«Non teniamo Dio in quarantena: chiediamogli di fermare la pandemia»
INTERVISTA AL DOMENICANO BONINO

«Non teniamo Dio in quarantena: chiediamogli di fermare la pandemia»

«Dall'inizio della pandemia preghiamo per chiedere al Signore di darci forza di sopportarla, ma più di rado gli chiediamo di mettere la Sua mano per fermarla. Dio è considerato non come il Creatore del cosmo, ma come il compagno di viaggio. Eppure Egli può orientare l'azione delle cause che producono un fenomeno fisico, pur rispettando le leggi della natura. E la preghiera cristiana suppone che Dio possa agire nel mondo biofisico in cui viviamo». Intervista a padre Serge-Thomas Bonino, decano di Filosofia all'Angelicum. 

- LA CHIESA SPAGNOLA NON CHIEDE IL GREEN PASS di G. Amato