Il “dissenso” vota e pesa: dal Veneto la novità Szumski
La vera novità delle elezioni in Veneto è rappresentata dall'elezione di due consiglieri di Resisti Veneto, nata all'interno della cosiddetta area del dissenso in pandemia. E che per la prima volta vota e si pesa elettoralmente. Intervista a Riccardo Szumski.
Alle regionali 2-1 per la sinistra ma prevale l'astensione
Partecipazione ridotta, pronostici confermati e alcune variabili significative nel voto in Veneto, Puglia e Campania che prepara il terreno alle elezioni politiche. Solo al nord-est la Lega regge il confronto interno con FdI, mentre sul fronte progressista il campo largo si rivela funzionante.
Regionali, esiti scontati. Astensionismo in agguato
La vigilia elettorale di domenica è segnata da una forte dose di prevedibilità. La sfida sarà sulla partecipazione: perché se il voto appare già deciso, il rischio è che molti scelgano di non partecipare.
- L'intervento timido dei vescovi veneti di Stefano Fontana
L'attacco di Garofani al governo imbarazza il Quirinale
Alta tensione istituzionale dopo lo scoop de La Verità sulle parole "dal sen fuggite" del consigliere di Mattarella. FdI reagisce chiedendo una smentita o le dimissioni, mentre l'interessato rompe il silenzio ma non nega. La generica nota del Colle è un'occasione persa che lascia spazio a dietrologie.
Nasce Patto per il Nord, a caccia dei delusi dalla Lega
Paolo Grimoldi eletto leader della nuova formazione politica ufficializzata tra sabato e domenica con il congresso di Treviglio, per recuperare le intuizioni originarie del Carroccio e quindi gli elettori che si sentono traditi dalla svolta nazionalista di Matteo Salvini.
Un patto Franceschini-Conte per rilanciare il centrosinistra
Manovre in corso in campo progressista per costruire una leadership alternativa alla linea Schlein. Non mancano gli ostacoli in campo piddino e pentastellato, ma entrambi sono consapevoli che la prossima legislatura sarà decisiva in vista del Quirinale.
Autonomia e premierato, le spine nel fianco del centrodestra
Le divergenze su autonomia e premierato sono la punta dell’iceberg di una competizione sempre più scoperta tra le diverse forze politiche del centrodestra, dove ogni partito gioca una partita propria, mirando più alla sopravvivenza.
Negando la trascendenza l'Europa nega anche la libertà
Eliminati un principio superiore e un ordine naturale, resta una sovranità autoreferenziale che finisce per assolutizzarsi. Ecco perché la tendenza all'autoritarismo è insita nella struttura stessa dell'Unione Europea, quale volto politico dell'immanentismo.
L'accusa di no vax può costare la carriera politica
Il caso di Federica Picchi, che una parte della maggioranza in Regione Lombardia ha sfiduciato per un tweet sui vaccini evidenzia che l'accusa di "no vax" viene utilizzata in modo brutale per azzoppare un percorso politico. E il centrodestra non ci fa una bella figura.
Meloni vuole "pieni poteri"? Per ora li hanno solo le toghe
La sinistra accusa il governo Meloni di cercare di ottenere "pieni poteri" con la riforma della magistratura. Ma come spiega Alfredo Mantovano (sottosegretario alla Presidenza del Consiglio e magistrato) si tratta di un riequilibrio di poteri necessario.
Ue, scontro sul bilancio: la “maggioranza Ursula” stoppa… Ursula
Quattro gruppi del Parlamento europeo (Ppe, S&D, Renew Europe, Verdi) hanno inviato una lettera alla presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, chiedendo modifiche alla proposta di bilancio da quasi 2.000 miliardi di euro.
Riforma della giustizia, in primavera deciderà il referendum
Il Senato approva il disegno di legge sulla separazione delle carriere tra magistrati giudicanti e requirenti. Il centrodestra esulta e le opposizioni insorgono, ma tra qualche mese saranno le urne a scegliere se confermare o meno una delle più significative modifiche costituzionali.












