Allende, Pinochet e i tentativi di riscrivere la storia
La commemorazione del 50esimo dell’insurrezione militare contro Allende fa parte di una campagna orchestrata per riscrivere la storia cilena. In realtà Allende era impegnato con castrismo, che lo portò a tentare di convertire la società democratica cilena in marxista.

"Censurati i social media sul Covid": un giudice inchioda Biden
La Camera, a maggioranza repubblicana, propone l'impeachment per gli affari di famiglia in cui è coinvolto soprattutto il figlio Hunter. Ma il colpo più duro arriva nel giudizio d'appello nel caso Missouri vs Biden: il governo ha violato il Primo Emendamento (libertà di espressione) per aver spinto i social media a censurare notizie su Covid, vaccini ed elezioni del 2020.
11 settembre, 22 anni dopo in Africa il jihadismo è vivo e attivo
L'Africa è il continente in cui Al Qaeda ha fatto proseliti, prima che bin Laden si trasferisse dal Sudan all'Afghanistan. Ed è in Africa che ha compiuto i primi mega-attentati a Nairobi e Dar es Salaam. Ventidue anni dopo l'11 settembre, il jihadismo infesta una ventina di Paesi africani.
"Terremoto in Marocco, basta polemiche sterili e strumentali"
La popolazione sta mostrando solidarietà e coraggio nel prestare soccorso. Fuori luogo le polemiche sull'accettazione selettiva degli aiuti da parte del Marocco. E assurde le polemiche italiane: "Strumentalizzare il dramma del Marocco per attaccare indirettamente il governo italiano è vile e inopportuno". Parla Souad Sbai.
Guerra in Ucraina: al G20 silenzio sulle trattative
Giri di parole al summit in India per condannare le violazioni dell’integrità territoriale degli Stati senza citare l’invasione russa. E sparisce ogni accenno alle possibili vie d'uscita.
New Delhi: un G20 difficile in un mondo sempre più diviso
Si apre oggi, a New Delhi, il G20 ospitato dall'India, una delle edizioni più difficili. Non solo le maggiori economie si dividono sulla guerra in Ucraina, ma anche la Cina mal tollera di farsi ospitare dalla sua diretta rivale asiatica: Xi Jinping non ci sarà. Pieno sostegno di Meloni a Modi.
Ingiustizia in Messico, la Corte Suprema depenalizza l’aborto
La Corte Suprema del Messico ha stabilito che le legislazioni che criminalizzano l'aborto sono «incostituzionali». Una sentenza favorita dall’ambiguo sostegno del presidente Obrador e del suo partito, con le nomine di giudici pro aborto.
«Lgbt discriminati», il Canada sconsiglia i viaggi negli USA
Il Global Affairs Canada aggiorna le sue indicazioni per gli Lgbt diretti negli USA: alcune leggi di singoli Stati «possono discriminare le persone 2SLGBTQI+». Un giacobinismo paradossale, in coincidenza con la crescita di Trump nei sondaggi.
Nagorno Karabakh assediato, peggiora la crisi umanitaria
Dopo nove mesi di blocco sempre più stretto, cosa ne è del Nagorno Karabakh? Le poche notizie che trapelano dal suo interno parlano di una grave crisi umanitaria, morti per fame e aumento degli aborti spontanei. L'assedio azero all'enclave armena cristiana continua.
Gabon, i militari prendono il controllo di un altro Paese africano
Adesso tocca anche al Gabon: all'indomani delle elezioni (truccate), i militari hanno preso il potere con un golpe. Si tratta del decimo colpo di Stato in appena quattro anni. La scena si ripete, con la popolazione che fraternizza con i militari e spera che facciano meglio di corrotti governi civili.
La Crimea nel mondo dei sogni di Zelensky
Vista la debolezza di Kiev con un’Europa sull’orlo del tracollo economico e un’America sempre più distratta dai suoi gravi problemi interni, Mosca potrebbe essere tentata di scommettere sulla sconfitta degli ucraini. Con buona pace dei sogni di Zelensky sulla smilitarizzazione della Crimea.
Centrafrica, Zimbabwe, Gabon: storie di democrazie fallite
Dopo il golpe nel Niger, l'attenzione dei media si è rivolta ancora all'Africa. Nel continente nero i colpi di Stato sono nove in quattro anni. Dove si vota, come in questi casi in Centrafrica, Zimbabwe e Gabon, è per confermare i leader al potere.