L'islamismo alla conquista dei musulmani di Francia
Dopo la decapitazione di Samuel Paty, per aver fatto vedere le vignette di Maometto in classe, la Francia si interroga su come risolvere il problema dell'islamismo. Origini e obiettivi di un'ideologia fanatica, alleata con la sinistra massimalista: ce li spiega Jean Pierre Obin, ex ispettore generale della pubblica istruzione, autore di un famoso (e scandaloso) rapporto del 2004 sullo stato della radicalizzazione nelle scuole.
Cinque piaghe legate alla crisi di Bose
Nella vicenda di Bose c’è forse un sommerso che non permette analisi globali, ma bisogna riflettere su almeno cinque punti. L’assenza di un processo formale e trasparente, l’insegnamento della storia, la scelta del delegato pontificio, il ritenere ancora Bose una “perla” a dispetto delle disobbedienze, le contraddizioni (non riconosciute) di Enzo Bianchi.
L’enciclica di Pio XII e il monito a chi combatte Dio
Il 12 marzo 1950, in pieno Anno Santo, veniva promulgata dal venerabile papa Pacelli l’enciclica Anni Sacri, “per il rinnovamento cristiano e la concordia dei popoli”. Pio XII denunciava il dilagare del male in conseguenza dell’“abolizione” di Dio nelle società. E ricordava che la fratellanza è possibile solo in Gesù Cristo.
Pechino promuove un passaporto vaccinale globale
La Cina anticipa i tempi ed è la prima grande potenza emergente ad introdurre un passaporto vaccinale. Sebbene non sia la prima in assoluto, si fa promotrice di un sistema di riconoscimenti reciproci in tutto il mondo. L'altra faccia della medaglia? È un altro strumento di controllo totalitario.
Nigeria, scuole cristiane contrarie al velo islamico
Nello Stato del Kwara, parte della federazione della Nigeria, le scuole cristiane restano chiuse. Sono minacciate dalle proteste dei musulmani, che pretendono che le loro figlie portino il velo. La magistratura ha dato ragione alla comunità islamica, ma le scuole cristiane rivendicano la loro autonomia. Come finirà?
Piazzolla, l'artista del tango che compose l'Ave Maria
L’11 marzo 1921 nasceva il maggiore musicista dell’Argentina della seconda metà del secolo scorso: Astor Piazzolla, ideatore del nuevo tango. Battezzato, ma cattolico solo per tradizione, sposò poi la fede con fervore fino ad essere un grande devoto della Vergine Maria per cui compose una splendida musica.
Quando la contraccezione in Italia non era legale e perché
Gli studi demografici erano già allarmanti negli anni '20 e fu per preservare il ricambio generazionale che il fascismo introdusse il divieto di istigazione alla contraccezione. Infatti la norma sopravvisse anche con la Repubblica e venne poi difesa dalla Corte Costituzionale nel 1965 come necessaria al bene della famiglia e della società. Fu la rivoluzione sessuale a spingere i giudici ad abolirla.
Omogenitorialità sì, ma no a utero in affitto. L'acrobazia della Consulta
In un solo giorno, la Corte Costituzionale si pronuncia due volte per legittimare la doppia omogenitorialità. Non in modo diretto attraverso la pratica dell’utero in affitto, che resta reato, o permettendo l’accesso alla fecondazione eterologa alle coppie gay, ma usando strumentalmente il concetto di "miglior interesse del bambino". Due casi, una coppia omo e una coppia di lesbiche, per il riconoscimento dell'omogenitorialità del "genitore d'intenzione", finiscono con un punto a favore delle lobby gay, ponendosi in contrasto con i principi del nostro ordinamento. La Consulta invita il Parlamento a legiferare al più presto, ma questo significa essere ad un passo dal riconoscimento della maternità surrogata. Il best interest del bambino, stesso principio che spesso legittima l’eutanasia infantile in giro per il mondo, sarà il grimaldello per legittimare la doppia omogenitorialità.
- "ZONA DI LIBERTÀ LGBTQI", L'UE VERSO IL DOGMA ARCOBALENO, di Luca Volontè
Pandemia, si continua tragicamente a sbagliare
A un anno dalle prime, pesanti restrizioni della nostra libertà, sacrificata sull’altare dell’emergenza sanitaria, siamo al punto di partenza nella lotta contro il Covid 19. L’unica differenza è l’attesa messianica del vaccino. Ma per uscirne davvero occorre riflettere su dove si è sbagliato in questi dodici mesi, di chi sono le colpe, gli errori, soprattutto le leggerezze, i ritardi, le bugie. Il sociologo Luca Ricolfi analizza ciò che non è stato fatto in un saggio su "Come si malgoverna una pandemia".
“Zona di libertà Lgbtqi”, l’UE verso il dogma arcobaleno
Con la Risoluzione discussa ieri al Parlamento Europeo si vogliono equiparare le unioni Lgbt alla famiglia naturale, riconoscere entrambi i membri di una coppia come “genitori” in tutti i Paesi membri, bandire le terapie riparative, vincolare i fondi al rispetto dei “diritti” arcobaleno, ecc. Approvazione del documento (che non è vincolante) prevista per oggi.
Il no al burqa è un no all’islamismo
La maggioranza degli elettori svizzeri, che ha votato per il divieto a indossare in luoghi pubblici burqa e niqab, viene tacciata di razzismo da neofemministe e islamo-gauchisme. In realtà qui non si tratta di libertà religiosa ma di abuso a fini politici (con danno per le donne) di un indumento, funzionale all’agenda ideologica di movimenti fondamentalisti. Anche l’Italia dovrebbe prendere esempio dalla Svizzera.
Il caso Bose rivela l'ambiguità di Roma
Tra Enzo Bianchi da una parte e il suo successore a Bose e il Papa dall'altra, si è aperto un contenzioso senza esclusione di colpi. Ma a lasciare sconcertati è che nulla si sappia dei fatti all'origine del provvedimento vaticano. Come è già accaduto in tante altre occasioni durante questo pontificato.












