Ecco chi sono i protagonisti della battaglia di Alfie
La vera anima sono i giovani e la gente della classe popolare di Liverpool. È lì che la Provvidenza è andata a pescare per dare le prime scosse alle fondamenta del potere eugenetico e tracotante. Seguendo Thomas e Kate, i genitori di Alfie, si capisce perché.
- RIVIVI LA DIRETTA DELL'UDIENZA E DELLA SENTENZA
- ore 16: UN PRETE ITALIANO NELLA STANZA DI ALFIE, di B. Frigerio
- CASO ALFIE, COSA C'È IN GIOCO, di Riccardo Cascioli (English II Español)
-VINCENT, LA BATTAGLIA LEGALE E L'APPELLO DEI MEDICI di Luisella Scrosati
Sentenza Alfie, un segnale inquietante per tutti
Seguire il dibattimento alla Corte d’Appello di Londra sul caso Alfie ha significato partecipare a una specie di teatro dell’assurdo. Uno schieramento di giudici già abbondantemente orientato - e non lo nascondevano affatto – parlava in perfetta sintonia con il legale dell’ospedale, sfidando il minimo buon senso.
Zuck contro Cruz, duello sui principi fondamentali
«Mr. Zuckerberg, Facebook si considera un foro pubblico neutrale?» ha chiesto il repubblicano Ted Cruz all'inventore del social network. Inizia così il più appassionante duello contemporaneo sullo strapotere dei social network e su quella loro strana tendenza a chiudere pagine e profili solo se appartengono a conservatori.
Fratellanza o Haftar? Europa scegli con quale Libia stare
Dopo la sciagurata guerra contro Gheddafi, la Libia sconta una fragilità etnico-politica senza precedenti; e nel caos la Fratellanza riesce sempre ad inserirsi in maniera più che efficace l'Occidente deve scegliere con chi stare: con gli estremisti foraggiati dal Qatar oppure con la stabilità di un uomo forte come Haftar e con il quale studiare for collaborazione inter-mediterranea.
Grillo che elogia l'ozio ci nasconde qualcosa
Grillo cita Tom Hodgkinson, L’ozio come stile di vita. Come Russell e Marx prima di lui, rivendica il diritto all'ozio. Basandosi sul fatto che la rivoluzione industriale ci avrebbe rovinati. Ma evitando accuratamente di rispondere su che vita si facesse prima, o su come si viva al di fuori del mondo industrializzato.
Londra rispedisce una suora in Iraq. Preferisce accogliere jihadisti
Appena dopo Pasqua suor Ban Madleen, dall'Iraq, ha provato ad entrare nel Regno Unito per fare visita alla sorella malata. Non l'hanno fatta entrare perché la sua assenza dal Regno Unito durava dal 2011 ed era sospetta. Ignorando che dal 2011 ad oggi ci sono stati guerra civile e Isis. Per gli jihadisti è già più facile entrare.
Vincent, appello di medici mentre infuria la battaglia legale
Il sito che sta sostenendo Vincent Lambert ed i suoi genitori ha reso note le prossime azioni legali che saranno intraprese dopo la decisione di interrompere l’alimentazione e l’idratazione. Intanto 24 medici specialisti di stati vegetativi difendono il giovane tetraplegico.
Ghetti Lgbt, l'ultima cosa di cui Milano ha bisogno
Il sindaco Sala è molto soddisfatto che nel 2020 si tenga proprio a Milano la convention mondiale sul “turismo LGBT” e vuole individuare zone della città da dedicare al mondo Lgbt. Creare ghetti è però l'ultima cosa di cui la città ha bisogno. Dall'altra parte, Fontana rifiuta il patrocinio al prossimo gay pride.
GRILLO CHE ELOGIA L'OZIO di Stefano Magni
Éste es el verdadero ensañamiento sobre Alfie
Alfie desenmascara el verdadero rostro totalitario de un Estado que quiere determinar cuáles vidas son dignas, y nos remite al sentido de nuestra vida, contra toda restricción.
IN DIRETTA: Appello rigettato. Per i giudici Alfie deve morire
Il giudice respinge tutti gli argomenti presentati dai legali della famiglia Evans e stigmatizza le manifestazioni dentro e fuori l'Alder Hey Hospital. Il miglior interesse di Alfie è morire nell'Alder Hey e queste viene prima del diritto dei genitori. Secondo i giudici l'Alder Hey e il Bambin Gesù concordano sul fatto che un viaggio in aeroambulanza aumenta i rischi di convulsioni per Alfie.
L'ultima carta per gli Evans è un appello diretto alla Corte Suprema, che sarà sottoposto domani entro le 16 (le 17 in Italia).
- ore 16: UN PRETE ITALIANO NELLA STANZA DI ALFIE, di B. Frigerio
- CASO ALFIE, COSA C'È IN GIOCO, di Riccardo Cascioli (English II Español)
Alfie ha ricevuto l'unzione degli infermi
Un sacerdote italiano, don Gabriele, che vive a Londra, colpito dagli appelli della famiglia di Alfie al vescovo e alla Chiesa e dal fatto che il bambino non ha mai ricevuto l'unzione degli infermi è partito questa mattina per venire a Liverpool ad amministrare il sacramento.
«Dear Bishop, help me to save my son»
"Your Excellency, My name is Thomas Evans and I am Alfie’s father. I felt great sadness reading the press release issued by the Archdiocese, concerning my son’s situation". That's the beginning of the letter that Tom sent to the Archbishop of Liverpool.