Cari amici di CL, fatemi capire
Diverse lettere sono arrivate in redazione, che esprimono perplessità sull'edizione del Meeting di Rimini appena conclusa. Si percepisce un cambiamento che non lascia indifferente chi riconosce in CL l'unica presenza cristiana visibile in Italia per decenni. Pubblichiamo perciò una lettera che sintetizza tante delle questioni sollevate, sperando con questo di aprire un dibattito.
Se gli omosessuali al Meeting ringraziano padre Carbone
Dopo il caso Repubblica-Meeting, diverse persone con tendenze omosessuali presenti in Fiera hanno fermato padre Carbone per ringraziarlo: «Capiamo che lei è interessato alle nostre persone, non all'ideologia». A dimostrazione che è affermando la verità che è possibile un incontro.
Renzi al Meeting, tanta simpatia nessuna speranza
Il presidente del Consiglio davanti alla platea di Rimini conferma la grande capacità comunicativa, ma tace - anche perché nessuno glielo chiede - sui temi più dibattuti del momento: famiglia e scuola. Che sono il cuore del problema economico e sociale. Perché un paese che non mette al mondo figli, e non li educa, non potrà mai riprendersi.
No alle convivenze Altrimenti è una resa alla Cirinnà
Dopo l'intervento del cardinal Bagnasco sulle unioni civili, la palla passa a due voci della politica cattolica: Gaetano Quagliariello e Giorgio Tonini. Entrambi distinguono fra unioni e matrimonio, ma non colgono il punto: sono le convivenze che non possono essere riconosciute per legge. Riconoscendole si apre al matrimonio gay, solo cambiandogli il nome.
Il funerale di Casamonica e il venir meno dell'io
Il patetico scaricabarile successivo allo scandalo creato dai funerali del "re" zingaro Casamonica, è una clamorosa dimostrazione di quale distruttivo impatto possano avere il venir meno della coscienza e della responsabilità personali, insomma il venir meno dell’io, sulla vita non solo personale ma anche civica.
Sventata strage spiega cosa non va in certo dialogo con l'islam
Solo il coraggio di alcuni passeggeri ha impedito in Francia una strage assai peggiore di quella dello scorso gennaio. Gli atti di terrorismo fai-da-te in Europa aumentano, così come la pericolosità di certe frange dell'islam in Europa. Promuovere un dialogo che non parta da questa realtà è irresponsabile.
Questa Roma città aperta alle mafie
Oltre allo scandalo, il funerale di Vittorio Casamonica dovrebbe far paura. Se è stato possibile non prevenire un corteo funebre di quelle dimensioni, possiamo aspettarci di tutto. E sorprende che la chiesa romana dimostri di non aver sviluppato quella resistenza alla mafia che è invece forte nelle diocesi del Sud.
Critiche infondate di Ostellino a Papa Francesco
La "dottrina dell'accoglienza" di Papa Francesco è stata posta sotto accusa, soprattutto dall'editorialista Piero Ostellino. Ma la critica è infondata. Prima di tutto perché il Papa parlava della fuga dei Rohingja dalla persecuzione, non dell'immigrazione nel Mediterraneo. E poi perché non si distingue fra dovere del soccorso e soluzione politica.
Il prezzo della sposa, la più antica forma di schiavitù
Scandalo e indignazione per le schiave dell'Isis vendute all'asta. Scandalo per gli uteri in affitto, altra forma di sfruttamento del corpo della donna. Ma passa ancora sotto silenzio la più antica e diffusa forma di schiavitù femminile: bambine vendute al marito dai familiari.
Raccolta fondi: grazie ai nostri lettori
La campagna di raccolta fondi ha raggiunto i 48.981 euro. Siamo quindi a un passo dalla soglia minima dei 50mila euro che avevamo prefissato e queste righe vogliono essere espressione della nostra gratitudine. Grazie per la generosità con cui avete risposto al nostro appello.
Renzi e Merkel, un incontro troppo privato
La cancelliera tedesca Angela Merkel ha anticipato la sua visita in Italia, trasformandola in un incontro "strettamente privato" con Matteo Renzi all'Expo di Milano. Beccandosi anche molti fischi censurati dalla stampa. Cosa i due si siano detti non è dato saperlo. Ma ci sono abbastanza indizi per capire che è stato un plauso tedesco alla subalternità italiana.
In memoria di don Francesco Ventorino
È morto dopo lunga malattia don Francesco Ventorino, per tutti "don Ciccio", fondamento del movimento di Comunione e Liberazione in Sicilia. Per il quotidiano La Sicilia è stato «educatore fra i più grandi che Catania abbia avuto dal secondo dopoguerra». Lo ricordiamo attraverso le parole del suo amico monsignor Luigi Negri.