- Islam
I cristiani lasciano il Medio Oriente
- Cristiani Perseguitati
- 27-11-2022
Discriminati, perseguitati, emarginati, i cristiani della regione, seppure non più minacciati dall’Isis, scelgono l’esilio in paesi lontani
Discriminati, perseguitati, emarginati, i cristiani della regione, seppure non più minacciati dall’Isis, scelgono l’esilio in paesi lontani
È stato restaurato dopo essere stato devastato nel 2015 dai jihdisti del Califfato che hanno anche dato fuoco alla chiesa e hanno profanato la tomba del santo
Il leader dei jihadisti che controllano la regione ha autorizzato i cristiani a riaprire una chiesa dedicata a sant’Anna e a celebrare la tradizionale festa dedicata alla santa
Le truppe turche hanno attaccato il bacino di Khabur, nel nord est della Siria, e hanno inflitto gravi danni alla chiesa di Mar Sawa, nel villaggio di Rel Tamr
Il leader dello Stato Islamico, Abu Ibrahim al-Hashimi al-Qurayshi, successore di Al Baghdadi dal 2019, si è suicidato, assieme alla famiglia, per non farsi catturare dalle forze speciali statunitensi, che avevano scoperto il suo nascondiglio. Si trovava in Siria, in un'area controllata dai turchi e a due passi dal confine con la Turchia. Possibile che Ankara non ne sapesse nulla?
Nel primo trimestre del 2021 solo in Iraq ci sono stati 566 attacchi dell'Isis, e in Siria le cose non vanno meglio. Nato e paesi occidentali a parole dicono di lottare contro i terroristi islamici ma in realtà sono in ritirata da tutti i fronti caldi. E gli Usa combattono solo le milizie filo-iraniane.
All’eventualità ventilata che il governo ordini la sospensione delle cerimonie religiose a causa della pandemia, i cristiani hanno risposto partecipando più numerosi alla messa quotidiana
10.000 emigranti ai confini di terra con l’Unione Europea, 1.000 approdati nelle isole greche. La decisione di Erdogan di non impedire agli emigranti di entrare in Europa apre una nuova crisi
«Esistono Paesi arabi - a maggioranza musulmana - che dispongono di miliardi e di vasti territori disabitati» e che potrebbero ospitare per il tempo necessario i profughi mediorientali. «Questa soluzione sarebbe preferibile per i profughi di fede islamica che si troverebbero più a loro agio per una questione di affinità religiosa, culturale e linguistica». La Nuova BQ intervista Ignace Youssif III Younan, patriarca di Antiochia dei Siri.
Tensione altissima tra turchi e siriani nella provincia nord-occidentale di Idlib, ultima roccaforte dei ribelli jihadisti sostenuti con armi e truppe dalla Turchia. L'esercito di Assad ha lanciato un'offensiva per togliere gli ultimi territori alle milizie islamiste, ma si moltiplicano i contatti con i militari turchi. La Russia media.
L’Isis ha rivendicato l’agguato al pastore armeno Hovsep Petoyan, ucciso con il padre mentre si stava recando a Deir el-Zor. Poco dopo tre attentati dinamitardi hanno colpito Qamshili, la sua città
Nei territori siriani oggetto dell’offensiva turca si denunciano gravi violazioni dei diritti umani, anche a danno dei cristiani trattati da “cittadini di seconda classe”