Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Giovedì Santo a cura di Ermes Dovico

Siria


Riapre a breve il monastero greco ortodosso di santa Tekla, a Maalula
Siria

Riapre a breve il monastero greco ortodosso di santa Tekla, a Maalula

Mentre proseguono i lavori di ricostruzione e restauro, le monache tornano nel monastero di santa Tekla danneggiato nel 2013 dai jihadisti e che presto sarà di nuovo aperto al pubblico


La Gran Bretagna non accetta di dare asilo ai cristiani siriani profughi
Rifugiati cristiani

La Gran Bretagna non accetta di dare asilo ai cristiani siriani profughi

Da anni il governo britannico accetta quote di rifugiati siriani proposte dall’Acnur, ma non quelli di religione cristiana


Il terrorismo in Italia esiste. Queste sono le prove viventi
JIHAD

Il terrorismo in Italia esiste. Queste sono le prove viventi

Quattordici arresti, 11 siriani e 3 marocchini, e un flusso di denaro che finiva a finanziare le attività degli jihadisti in Siria e Iraq che viene spezzato. L'ultima grande operazione contro il terrorismo in Italia dimostra l'esistenza di un'organizzazione sottovalutata per motivi politici: andava bene perché Al Nusrah combatteva Assad.


La Chiesa maronita preme per il ritorno a casa dei rifugiati siriani in Libano
Libano

La Chiesa maronita preme per il ritorno a casa dei rifugiati siriani in Libano

Il consiglio dei vescovi maroniti libanesi sollecita un piano globale di rimpatrio dei profughi siriani per evitare di alterare il delicato equilibrio tra le comunità religiose del paese


Siria: il voltafaccia di Trump, l'irrilevanza di Roma
VENTI DI GUERRA

Siria: il voltafaccia di Trump, l'irrilevanza di Roma

Sempre più concreta la possibilità di un attacco americano in Siria, a cui la Russia promette di rispondere colpo su colpo. E se il cambiamento di Trump può essere motivato dal Russiagate in casa, l'Italia si distingue ancora per la totale irrilevanza.


Afrin, curdi sconfitti. Violenza turca, vergogna europea
SIRIA

Afrin, curdi sconfitti. Violenza turca, vergogna europea

Solo tre anni fa, i combattenti curdi della Siria settentrionale erano "eroi": combattevano contro l'Isis e lo sconfiggevano. Adesso sono stati attaccati e battuti ad Afrin dalla Turchia (membro della Nato) e dalle milizie dell'Esercito Siriano Libero (anch'esse alleate, contro Assad). E allora l'Europa volta lo sguardo e tace. Anche se nella città conquistata è piena crisi umanitaria, con centinaia di morti e almeno 150mila civili in fuga.

JIHAD DEMOGRAFICO, IL GRANDE DISEGNO DELLA TURCHIA ISLAMICA di Lorenza Formicola


Sui curdi si gioca il futuro tra Turchia e Usa
SIRIA

Sui curdi si gioca il futuro tra Turchia e Usa

Le truppe turche stanno per avere il sopravvento ad Afrin, enclave curda in Siria, e non si fermeranno lì, rischiando di scontrarsi con gli americani che difendono i curdi. Ankara: «Gli americani decidano da che parte stare».


Sulla guerra in Siria sentiamo solo la campana dei jihadisti
IPOCRISIA SU GHOUTA

Sulla guerra in Siria sentiamo solo la campana dei jihadisti

La battaglia di Ghouta Est, con le sue stragi di civili, è al centro dell'agenda internazionale umanitaria. Parrebbe un massacro compiuto dal regime contro un popolo disarmato. Ma non è così. A Damasco, i civili e soprattutto i cristiani soffrono sotto i bombardamenti dei jihadisti... di Ghouta. Bombe e razzi di cui non parla nessuno. Perché prevalgono, anche qui, gli interessi delle monarchie sunnite che appoggiano i ribelli.


In Madagascar c’è allarme per i profughi siriani che l’Acnur chiede di accogliere
In Madagascar i profughi siriani non sono benvenuti

In Madagascar c’è allarme per i profughi siriani che l’Acnur chiede di accogliere

In Madagascar l’arrivo di molti siriani crea allarme tra la popolazione, in gran parte sotto la soglia di povertà, preoccupata che si tratti di profughi che il governo sarà costretto a ospitare


Siria, è ora di ammetterlo: ha vinto Assad
MEDIO ORIENTE

Siria, è ora di ammetterlo: ha vinto Assad

Restano ormai poche sacche di resistenza, la guerra in Siria volge al termine con la vittoria di Assad e dei suoi alleati: Russia, Iran e Turchia (che però aveva cominciato sull'altro fronte). Usa sconfitti ma pronti a giocarsi la carta curda. L'Europa è invece la grande sconfitta: ha subito immani flussi di migranti e profughi e incassato la più alta minaccia terroristica della storia europea senza trarne alcun vantaggio.


Cristiani in Medio Oriente: una luce rossa sull'indifferenza
IL MERCOLEDI' ROSSO DI ACS

Cristiani in Medio Oriente: una luce rossa sull'indifferenza

RedWednesday è l’iniziativa di Aiuto alla Chiesa che Soffre (Acs) per ricordare i cristiani perseguitati in Medio Oriente illuminando di rosso chiese, scuole e addirittura il parlamento inglese: "Aiutare la Chiesa in Medio Oriente serve a salvare anche l'Occidente. Ecco perché dobbiamo rispondere al dramma di chi si sente abbandonato".

-IL VESCOVO "AMBASCIATORE": NON LASCIAMOLI SOLI di Andrea Zambrano


Isis, ultimo atto. Iniziano i conflitti del dopoguerra
SIRIA E IRAQ

Isis, ultimo atto. Iniziano i conflitti del dopoguerra

L'Isis, asserragliato sull'Eufrate nelle sue ultime roccaforti, al confine fra Siria e Iraq, è stretto fra l'offensiva dei regolari siriani (appoggiati dai russi) e dei ribelli siriani (appoggiati dagli americani) oltre che da quella dell'esercito iracheno. Ma iniziano i nuovi conflitti fra gli ex alleati. E ricomincia l'esodo dei cristiani iracheni.