Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Giovedì Santo a cura di Ermes Dovico

Profughi


Centinaia di tifosi delusi lasciano la Tunisia per protesta
Emigrare, perché?

Centinaia di tifosi delusi lasciano la Tunisia per protesta

Arrabbiati perché la loro squadra di calcio era stata secondo loro ingiustamente eliminata da un torneo, 300 tifosi tunisini hanno deciso di lasciare il paese ed emigrare l’Italia  


Mai più stragi nel Mediterraneo, una petizione al governo italiano
Emigranti irregolari

Mai più stragi nel Mediterraneo, una petizione al governo italiano

La richiesta di rimuovere gli ostacoli al soccorso degli emigranti irregolari che attraversano il Mediterraneo si fonda sulla errata convinzione che si tratti di profughi in fuga da guerra e fame

 


In aumento i minori non accompagnati provenienti dalla Tunisia
Emigrazione illegale

In aumento i minori non accompagnati provenienti dalla Tunisia

Sono fattori economici, speranze di successo, non persecuzioni e minacce estreme alla vita a indurre i giovani tunisini a emigrare. Lo afferma il rapporto di una ong tunisina


Centinaia di extracomunitari irregolari sbarcano in Italia in poche ore
Né emigranti né profughi

Centinaia di extracomunitari irregolari sbarcano in Italia in poche ore

 

L’arrivo di decine di imbarcazioni con a bordo centinaia di persone porta al collasso l’unico centro di prima accoglienza operativo di Lampedusa


Non sono profughi, le richieste d’asilo respinte dall’Italia lo confermano
Emigrazione irregolare

Non sono profughi, le richieste d’asilo respinte dall’Italia lo confermano

I flussi di emigranti irregolari verso l’Italia sono più che raddoppiati rispetto al 2019. Il numero elevatissimo di richieste di asilo respinte conferma che ben pochi sono profughi


Dall’inizio del 2020 al 27 aprile sono sbarcati in Italia 3.365 emigranti irregolari
Emigranti irregolari

Dall’inizio del 2020 al 27 aprile sono sbarcati in Italia 3.365 emigranti irregolari

Gli arrivi irregolari sono quintuplicati rispetto al 2019. Quasi tutti gli emigranti arrivano dall’Africa. Il ministero ha smesso di pubblicare i dati relativi ai richiedenti asilo

 


Myanmar, un paese del tutto impreparato all’epidemia
Covid-19

Myanmar, un paese del tutto impreparato all’epidemia

Con 80 respiratori in tutto il paese e un sistema sanitario tra i peggiori del mondo, lo Myanmar non è attrezzato contro il coronavirus. I profughi nei campi sovraffollati sono i più vulnerabili


Africa. Se l’emergenza coronavirus si innesta su crisi già esistenti
Covid-19

Africa. Se l’emergenza coronavirus si innesta su crisi già esistenti

Corno d’Africa, Grandi Laghi, Africa orientale. L’Unhcr si prepara a gestire l’emergenza Covid-19 per salvare milioni di profughi in condizioni già critiche


America Latina. Il virus è dappertutto
COVID-19

America Latina. Il virus è dappertutto

Svipop 31_03_2020 Anna Bono

Dall’inizio di marzo la regione si è preparata al virus, forte dell’esperienza dell’epidemia di Zika del 2015-2016. Ma la grande quantità di emigranti e profughi in movimento complica le cose

 


La prima vittima di Erdogan, un bambino annegato
Via libera di Erdogan agli emigranti

La prima vittima di Erdogan, un bambino annegato

10.000 emigranti ai confini di terra con l’Unione Europea, 1.000 approdati nelle isole greche. La decisione di Erdogan di non impedire agli emigranti di entrare in Europa apre una nuova crisi

 


«I Paesi arabi accolgano i profughi del Medio Oriente»
INTERVISTA AL PATRIARCA

«I Paesi arabi accolgano i profughi del Medio Oriente»

«Esistono Paesi arabi - a maggioranza musulmana - che dispongono di miliardi e di vasti territori disabitati» e che potrebbero ospitare per il tempo necessario i profughi mediorientali. «Questa soluzione sarebbe preferibile per i profughi di fede islamica che si troverebbero più a loro agio per una questione di affinità religiosa, culturale e linguistica». La Nuova BQ intervista Ignace Youssif III Younan, patriarca di Antiochia dei Siri.


Un campo profughi permanente in Nigeria grazie alla diocesi di Yola
Perseguitati, ma non sopraffatti

Un campo profughi permanente in Nigeria grazie alla diocesi di Yola

La diocesi cattolica  ha deciso di costruire un insediamento permanente per ospitare decine di famiglie sfollate a causa di Boko Haram