"Il Papa ha coperto McCarrick Giusto che si dimetta"
Papa Francesco sapeva tutto degli abusi del cardinale McCarrick almeno dal giugno 2013, ma lo ha coperto e lo ha tenuto come suo fidato consigliere, che ha determinato molte nomine episcopali e cardinalizie. La clamorosa rivelazione viene dall'ex nunzio negli Stati Uniti, l'arcivescovo Carlo Maria Viganò, che ha affidato la memoria di quanto accaduto negli Stati Uniti e a Roma, a un lungo documento in cui vengono rivelati fatti e nomi di vescovi e cardinali che hanno protetto i responsabili degli abusi. Accuse pesanti anche per i cardinali Sodano, Bertone e Parolin. «La situazione tragica della Chiesa mi ha spinto a dire tutta la verità».
-IL DOCUMENTO:"MI TESE UNA TRAPPOLA, MC CARRICK BUONO O CATTIVO?" di Carlo Maria Viganò
-IL PAPA AI CRONISTI: GIUDICATE VOI
Vescovi gay: la Chiesa è nella tempesta, non solo negli Usa
Il Papa ha accettato la rinuncia al collegio cardinalizio presentata da Theodor McCarrick, vescovo emerito di Washington. Poi quelle di Philip Wilson, arcivescovo di Adelaide (Australia). E la valanga non si ferma. Gli scandali riguardano tutti abusi sessuali, su minori e anche su maggiorenni maschi, giovani seminaristi adolescenti soprattutto. E ritorna in mente l'accusa lanciata nello studio del professore polacco Dariusz Oko, in cui si parlava di una "lobby gay nella Chiesa": vescovi anche ad altissimo livello che si coprono a vicenda. McCarrick è soltanto la «punta dell’iceberg», dice oggi lo studioso.
Intercomunione, basta tradimenti
Il caso del sussidio "anonimo" dei vescovi tedeschi sulla possibilità di dare la comunione ai protestanti sposati con cattolici, mette in rilievo la spiccata tendenza dei vescovi tedeschi ad andare per loro conto. Ma anche i segnali contraddittori che arrivano da Roma. Che ora deve decidere in modo chiaro.
Eucaristia ai protestanti? Ogni diocesi fa le sue regole
Comunione ai protestanti? Da quando il Papa ha detto che può essere permessa "in casi speciali", i vescovi tedeschi, con gran zelo, hanno agito di testa loro. Nelle diocesi di Paderborn e Wurzburg, ad esempio, i protestanti possono accostarsi al sacramento della Comunione per ragioni che cambiano da una diocesi all'altra. Una babele...
Il Papa spiana la strada ai vescovi tedeschi
Nessuna "frenata" sulla comunione data ai protestanti con un coniuge cattolico. I vescovi tedeschi pubblicano le contestate linee guida pur senza firmarle, cogliendo al balzo le parole di via libera pronunciate dal Papa la scorsa settimana.
L'ecologia integrale e la svolta antropologica
Nel discorso del Papa alla Pontifica Accademia della Vita, la bioetica globale è inserita nel più ampio quadro dell'ecologia integrale. Una visione che nasconde una svolta antropologica in sintonia con princìpi stabiliti in sede Onu.
In Vaticano va in scena la morte della bioetica
L'Assemblea generale della Pontificia Accademia per la Vita ruota attorno al concetto di "bioetica globale", intendendo con ciò l'inserimento di temi - povertà, migrazione, salute infantile - che nulla hanno a che fare con la bioetica classica. Un modo per depotenziare una materia divisiva, dove si scontrano diverse concezioni antropologiche. Ma se tutto diventa bioetica, la bioetica è nulla.
- ECOLOGIA INTEGRALE E SVOLTA ANTROPOLOGICA, di Riccardo Cascioli
Giornata mondiale del rifugiato, ma si parla di emigranti
Il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres annuncia una conferenza internazionale sulle migrazioni e papa Francesco chiede un patto mondiale su emigranti e rifugiati
Aguer, vescovo esiliato: non piace al Papa
L'arcivescovo de La Plata, allo scoccare del 75esimo anno di età è stato immediatamente sostituito e invitato a lasciare immediatamente la diocesi, in cui non potrà più risiedere. Una vera umiliazione. Motivo? Non andava d'accordo con papa Francesco.
Il Papa da lunedì incontra i vescovi del Cile per lo scandalo abusi
Dal 14 al 17 maggio Francesco incontra in Vaticano l'episcopato cileno per «esaminare le cause e le conseguenze» di scandali che hanno terremotato la chiesa cilena
Il cardinale Pell a processo
Oggi, 1 maggio, la giustizia australiana ha deciso di processare il cardinale prefetto della Segreteria per l'Economia. Pell, come sempre, si dichiara innocente
La politica si muove per Alfie: Salvini dalla sua parte
Postando un articolo con il commento «Forza Alfie!», Matteo Salvini ha deciso di dare il suo appoggio alla battaglia del bimbo inglese di quasi due anni, praticamente tenuto sotto sequestro da quindici mesi dall’Alder Hey Hospital di Liverpool.